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Intervista con The Bankrobber

6 min read

“Lighters and lovers” è l’atteso nuovo album dei The Bankrobber: undici tracce che formano un disco eterogeneo caratterizzato dalla forte presenza di synth e tastiere che compongono riff martellanti sui quali si alternano la voce maschile e femminile dei fratelli Oberti. L’album arriva a 4 anni di distanza da “Missing”, primo lavoro in lingua inglese della band fondata da Giacomo (voce, chitarra) e Maddalena (voce, tastiere) Oberti coadiuvati da Andrea Villani (basso) e Neri Bandelli (batteria). Nel nuovo album si uniscono Songwriting Pop e Indie Rock che incontrano le sonorità New Wave anni ’80 ben rappresentati nei singoli “Leash Died (Shouldn’t cry)” e “White skin”. Non mancano i pezzi più rock come “Kill my name” o ballad come “Bury me softly”.

L’intero album compone un’atmosfera dark e romantica che sta già portando la band in tour in Italia e soprattutto in Europa. La vocazione internazionale dell’album è sottolineata dalla partecipazione straordinaria del rapper londinese SBK nel singolo “Guns of Grace”.

Il disco esce in collaborazione con Wire Records nei formati CD (settembre), MC (novembre), LP (primavera 2023).

https://it.wikipedia.org/wiki/The_Bankrobber

Videoclip: Good road to follow

https://youtu.be/3Ww5yeEV6kA

Vrec Music Label 2022/2023

Davverocomunicazione

Tracklist:

Leash died (shouldn’t cry) / White skin / Always wrong / Kill my name / Garden of Bones / Bury me softly / Hate me / Guns of Grace / I see the moon / Carry me on / Floating together

Intervista

Davide

Ciao. Due album (Gazza ladra nel 2014, Missing nel 2018), un EP nel 2016 (The land of tales) e molti singoli. Siete insieme dal 2008. Tra passato e presente, come “Lighters and lovers” continua e rilancia il vostro progetto?

The Bankrobber

Da Missing in poi il nostro modo di fare musica è cambiato e con esso le sonorità e l’approcio generale. Lighters And Lovers è un album che ci proietta in una dimensione new wave e pop, un disco che contiene canzoni molto varie tra loro ma unite dal comune denominatore melodia e sound, che in questo caso è piu spostato verso il mondo di synth, tastiere, batterie programmate ed elettronica.

Da quest’anno siamo ripartiti col botto anche con i concerti dopo due anni di stop.

Davide

Dopo “Missing”, primo lavoro in lingua inglese, si conferma dunque la scelta di usare la lingua franca internazionale per eccellenza?

The Bankrobber

Prima di Missing abbiamo pubblicato un paio di singoli e un Ep in inglese tra il 2015 e il 2016, abbiamo scelto di continuare perché il 99% della musica che ascoltiamo proviene da UK e Stati Uniti, per cui più che una scelta per noi ormai è una cosa piuttosto naturale. Da qualche anno abbiamo iniziato anche a collaborare con Brad Mormino, cantautore e nel nostro caso vocal coach proprio per lavorare su testi e pronuncia.

Davide

E si è rinnovato anche il sodalizio con la Vrec Music Label…

The Bankrobber

Si, con David di Vrec abbiamo avuto l’opportunità di lavorare all’organizzazione di tutte le uscite fisiche e digitali e alla promozione e distribuzione.

È molto importante per noi lavorare con un vero discografico che conosce il settore da anni per poter valorizzare al meglio il nostro progetto.

Davide

Come sono nate queste 11 nuove canzoni, intorno a quali idee musicali o linee guida?

The Bankrobber

Abbiamo scritto i pezzi una volta tornati dal tour europeo del 2019. Io e mia sorella ci siamo dedicati alla scrittura e alla preproduzione per un paio di settimane fino ad arrivare ad avere circa 30 tracce da cui estrapolare le canzoni dell’album.

Sono quasi tutte canzoni che si sviluppano attraverso sonorità new wave e dark pur mantenendo una forma canzone abbastanza pop.

Appena dopo il lockdown abbiamo passato un lungo periodo di produzione e registrazione voci che si è poi concluso con il mix e il master per mano di Michele Guberti presso il Natural Headquarter Studio di Ferrara.

Davide

Quali tematiche avete affrontato nei testi di “Lighters and lovers”?

The Bankrobber

Sono quasi tutte canzoni d’amore che anche grazie alle sonorità trovano una dimensione più dark. Il tema della canzone d’amore è spesso romanzato o reso astratto.

Davide

C’è un ringraziamento in copertina al cantautore Brad Mormino. Chi ha collaborato con voi in questo album?

The Bankrobber

Esatto, abbiamo lavorato insieme a Brad alla correzione dei testi e sulla pronuncia. Il fatto che lui a sua volta sia un musicista è molto importante per capire la metrica e tradurre anche in musica nel migliore dei modi quello che vogliamo esprimere.

Davide

Ascoltando “Lighters and lovers”, anche se lavoro concepito nel 2022, devo dire che mi è venuta un po’ di nostalgia degli anni ’80, specialmente con l’ultima traccia “Floating together”. Cosa avete sintetizzato in particolare di quel decennio all’interno della vostra poetica e del vostro stile?

The Bankrobber

Non saprei darti una risposta razionale a questa domanda. Siamo fan della musica new wave e anche di band come Depeche Mode, Tears For Fears ecc. ma abbiamo lavorato su queste sonorità in modo spontaneo perché è quello che in quel momento ci rappresentava e ci piaceva fare. In effetti non tutti i brani sono esattamente riconducibili a quel periodo storico a dimostrazione del fatto che Lighters And Lovers è anche stato concepito in modo abbastanza impulsivo e di getto.

Davide

Oltre al vinile, che uscirà nella primavera del ’23, è in programma anche l’uscita in musicassetta, supporto che pare stia tornando in auge soprattutto negli States… Qui non so… Tra tutte le persone che conosco, ad oggi pare che io sia rimasto l’unico possessore di una piastra per cassette… Perchè questo ritorno e questa vostra scelta al nastro magnetico?

The Bankrobber

Quella della musicassetta è stata un’idea di David (Vrec), che ne aveva gia stampate per altri artisti del suo roster. Anche a noi affascina molto ma è la prima volta che un nostro album viene prodotto su questo formato.

Davide

A Gershwin piaceva pensare alla musica come a una scienza delle emozioni. Cos’è per voi la musica nella vostra vita e nella sua azione sociale?

The Bankrobber

Difficile rispondere a queste domande, noi facciamo musica perché ci esprimiamo attraverso le canzoni ma nella maggior parte dei casi le nostre canzoni sono personali, partono da dentro e non vogliono quindi lanciare messaggi particolari, se non condividere degli stati d’animo e delle emozioni.

Davide

Siete già in tournée? Dove siete già stati e dove suonerete nei prossimi mesi in Italia e in Europa? Cosa seguirà?

The Bankrobber

Si, quest’anno come dicevo abbiamo inziato ad aprile con alcune date in Germania e Svizzera per poi proseguire in estate con una decina di date in Italia.

Siamo da poco tornati da un tour di 14 concerti tra Germania e Francia e ripartiremo per altre date a cavallo tra novembre e dicembre alla volta di Francia e Spagna.

La promozione del nuovo album continuerà per tutto il 2023 e di conseguenza anche l’attività live.

Davide

Grazie e à suivre…

 

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