Luoghi, personaggi e itinerari storico – culturali LGBT
Edizioni Sonda – pag. 240 – Euro 19,90
La prima guida italiana LGBT, turistica e storica, che vi porta alla scoperta di Firenze, Milano, Roma, Torino e Venezia come non ve le hanno mai raccontate e come forse non sospettavate che fossero. Per esempio scopro dal libro che Cesare Pavese era gay, forse non è una verità apodittica ma un’opinione discutibile, resta il fatto che una lettera di Irene D. di Ivrea, amica dello scrittore, farebbe propendere per tale indicazione. Ergo la casa torinese di via Lamarmora 35 è inserita nell’itinerario, così come troviamo Piazza XVIII Dicembre, dove Edmondo De Amicis scrisse Cuore, perché – pur non essendo gay – ha trattato il tema del cameratismo maschile in caserma. A Roma abbiamo la casa di Arcangelo Corelli, in piazza Barberini 2, grande compositore barocco innamorato del bel violinista Matteo Fornari, pure se il genio sepolto al Pantheon in vita non ammise mai il suo orientamento. Non può mancare la casa di Leopardi, in via dei Condotti 81, dopo le malignità scritte da Ranieri sul conto del poeta di Recanati, che gli autori riportano con precisione certosina, facendoci capire che la famosa Silvia forse era soltanto un amore poetico. Firenze è la città più omosessuale d’Italia per storica tolleranza culturale, quindi non può mancare la Bottega di Donatello in via dei Servi, noto sodomita, che sporcava di fuliggine i suoi garzoni perché non piacessero ad altri. La Casa Buonarroti, in via Ghibellina 70, con i ritratti dell’artista è tappa immancabile, rifugio degli amori omosessuali del grande scultore, primo tra tutti Tommaso de’ Cavalieri. A Milano – città dove la comunità LGBT è florida – non vi perdete il monumento a Carlo Porta (via Larga Verziere), che non era gay ma cantava la sessualità senza finzioni, parlava di prostitute e donne da postribolo, condendo la sua poesia di umorismo graffiante. Infine Venezia – meta di turismo sessuale sin dal Rinascimento – con la Lapide di Mario Stefani (sestiere di Santa Croce), coraggioso poeta omosessuale che scriveva versi sinceri nei primi anni Sessanta e che ha pubblicato Poesie a un ragazzo (1974). Abbiamo dato solo poche indicazioni, il libro racconta in sintesi la storia dei luoghi, citando persone e fatti quotidiani, vicende di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, inserendo il tutto nel contesto di una vera e propria guida turistica che vi porta a conoscere – da un insolito angolo di osservazione – le più importanti città italiane. Giovanni Dall’Orto, autore dei testi, storico e giornalista, si occupa di storia dell’arte in chiave LGBT e la sua competenza è altissima, basta scorrere le documentate pagine di questo testo divulgativo. Per approfondimenti si rimanda a Wikiping.org, oltre a una notevole bibliografia. Massimo Basili, illustratore e giornalista, realizza disegni con stile fumettistico che rendono agevole e pratica la guida, un prodotto editoriale interessante, realizzato con cura. Sonda è un editore che merita tutta la nostra attenzione, con un catalogo ricco e sofisticato, molto vicino alle problematiche sociali.