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Intervista con Ardityon

6 min read

Gli Ardityon sono una band di heavy metal proveniente da Treviso e l’eponimo “Ardityon” è il loro cd d’esordio.

1. Avanguardia di Morte (1:09)
2. Ardityon (4:15)
3. Our Music (4:06)
4. Archons Attack (3:38)
5. Guilty of Homicide (5:42)
6. Pain of the World (4:19)
7. Ancient Enemy (4:04)
8. Zombie Apocalypse (4:33)
9. Glory Day (4:10)
10. Daily Holocaust (4:30)

Valeriano De Zordo – Vocals
Albert Marshall – Lead Guitar
Andrea Colusso – Rhythm Guitar
Diego Bordin – Bass
Denis Novello – Drums

Intervista

Davide

Ciao. Dove, quando e come si è formata la band? Da quali precedenti esperienze?

Ardityon

Ciao, la band si è formata nell’estate 2018 nella provincia di Treviso da un’idea del batterista Denis Novello. Denis, che ha militato in diverse band locali precedentemente e Albert Marshall, ex chitarrista degli Altair, si sono conosciuti e hanno iniziato a fare la prima stesura del materiale assieme. Successivamente sono entrato nel progetto io (Valeriano De Zordo, cantante) che provengo da una band di classic hard rock dal nome Firelips e Diego Bordin dei Mind Crusher al basso, infine a registrazioni ultimate si è aggiunto Andrea Colusso ex Nevernight alla chitarra ritmica.

Davide

“Ardytion” come omaggio agli Arditi dei reparti d’assalto dell’arma di fanteria del Regio Esercito italiano della prima (ma anche della seconda) guerra mondiale? Perché?

Ardityon

Esattamente. L’idea di questo progetto nasce proprio da questo presupposto, il voler rendere tributo a una divisione di volontari che, in riferimento specificatamente alla prima guerra mondiale, hanno sacrificato la loro vita con coraggio per difendere la loro nazione. Le perdite dell’esercito furono davvero ingenti, pertanto crediamo che sia importante onorarne la memoria e le gesta.

Davide

E di guerra e di ciò che spinge gli uomini alle guerre parlate nei vostri testi?

Ardityon

In realtà il tema bellico in questo disco è approfondito nelle sfaccettature più cospirazionistiche del contesto. Certo si parla degli Arditi e li si presenta nell’immagine di ciò che sono stati e che rappresentano a livello storico, ma viene approfondito anche il legame che eventi di questa portata globale hanno avuto con le alte gerarchie dei poteri forti che da dietro le quinte hanno sempre  manovrato queste vicende per scopi che sono preclusi alle masse.

Davide

Dall’heavy metal nel tempo sono derivati molteplici sottogeneri… dall’alternative metal al viking in ordine alfabetico se ne contano a decine. Voi a quale filone vi sentite più prossimi e perché? A quali band vi ricollegate per ispirazione e affinità?

Ardityon

Si, specialmente in questi anni si può affermare che la corrente metal si è arricchita di sottogeneri e ibridi anche molto validi. Crediamo che gli Ardityon si possano catalogare nel filone dell’Heavy Metal convenzionale, anche se personalmente mi piace precisare che si può senza dubbio contraddistinguere una certa punta di italianità (passatemi il termine) nella scelta di alcune melodie e approcci stilistici. Abbiamo deciso di suonare questa musica semplicemente perché è quella che ci piace e alla quale ci sentiamo più legati. Poi certo ognuno ha le sue influenze personali e le sue preferenze nell’ambito, (io ad esempio sono molto legato alla tradizione hard rock classica), ma si può senz’altro affermare che è la comune passione per questo genere ad averci uniti. Beh le fonti di ispirazione sono molteplici: Helloween, Judas Priest, Primal Fear ma anche Malmsteen, Ozzy, Gotthard, Dream Teather, Steve Vai, Foo Fighters… credo che potremmo andare avanti le ore a citare nomi di grandi band!

Davide

Cos’è per voi la cultura heavy metal?

Ardityon

Un genere musicale certo prima di tutto, ma anche uno stile di vita inteso come ribellione a degli standard imposti, il bisogno di gridare con una certa forza e determinazione il proprio pensiero senza censure, di esprimersi musicalmente in maniera coerente e di esternare una passione che è la rappresentazione del piacere stesso di poter fare questa musica. Crediamo di aver sintetizzato egregiamente questa linea di pensiero nella canzone “our music”.

Davide

Secondo voi, perché l’heavy metal è così diffuso, più che altrove, nelle regioni italiane del nord est?

Ardityon

Mh, bella domanda… non saprei risponderti, forse perché le zone montuose e più isolate o il clima rigido stimolano di più la propensione a queste correnti musicali. Sai questo genere è anche molto evocativo, ricco d’atmosfera a volte, e non nascondo che spesso una bella passeggiata nelle aree più aspre e selvagge dei nostri boschi sono un toccasana per l’ispirazione e per suscitare emozioni che poi possono essere tradotte in musica (come visitare i luoghi storici dove si sono combattute le battaglie degli Arditi 🙂  )

Davide

Quali sono i miglior riff di chitarra nel metal dal vostro punto di vista. Che importanza ha per voi un riff, come nasce un riff degli Ardityon e quali requisiti fondamentali deve avere?

Ardityon

Troppi i riff fondamentali per fare una classifica, ci vorrebbero settimane per stilarne una ahahah! Beh il nostro modo di comporre è molto classico e parte proprio dal riff, dalla strofa piuttosto che un ritornello, ecc. Ci basiamo molto sull’intuizione: se sentiamo che quel giro funziona, che subito ci colpisce e ci resta dentro non lo facciamo scappare. Lo si registra subito e lo si rielabora con calma mettendo a punto ogni dettaglio, compreso il testo che viene rielaborato in un secondo momento.

Davide

Quali effetti deve soprattutto indurre o produrre per voi la musica all’ascolto e nel suonarla?

Ardityon

La musica è emozione, e questo è il suo compito principale, suscitare sensazioni, far emergere stati d’animo, caricare l’ascoltatore, fungere da “colonna sonora”durante le sue esperienze di vita nel quotidiano. Altresì, il messaggio che è contenuto nei testi deve far riflettere, deve smuovere la coscienza se necessario e portare un segnale che sia anche una dichiarazione di intenti. Il suonarla è il momento di consacrazione dell’attività di musicista, il momento in cui riesci finalmente a portarla all’attenzione del tuo pubblico e a farla apprezzare. Non c’è nulla di più gratificante di vedere qualcuno tra il pubblico che canta con te  un tuo brano!

Davide

Cosa seguirà?

Ardityon

Attualmente siamo già al lavoro su qualche sorpresa che pubblicheremo nelle prossime settimane su cui non anticipiamo nulla, consideratela un regalino di natale per tutti coloro che ci seguono e ci supportano!

Davide

Grazie e à suivre…

Ardityon

Grazie 1000 a voi per quest’intervista, è stato un piacere. Seguiteci sulla nostra pagina facebook per tutti gli aggiornamenti! ciao!

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