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La restistenza dell’impero e Amore in piazza

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La restistenza dell’impero – Michelangelo Zizzi
LietoColle (Como, 2016)
pag. 84, euro 13.00
 
Amore in piazza, di Vladimir Levchev
traduzione di Emilia Mirazchiyska e Fabio Izzo
postfazione di Fabrizio Dell’Aglio
Terra d’ulivi edizioni (Lecce, 2016), pag. 112, euro 11.00
 
Altre due letture necessarie. Di poesia. E per ragioni diverse. Ma ognuna importante. Cominciamo, allora, dall’autore italiano dei due: Michelangelo Zizzi; anzi, da uno dei nostri maggiori poeti meridionali (e non solo). Con “La restistenza dell’impero”, infatti, il filosofo Zizzi mostra d’aver raggiunto un ottimo grado di maturazione. Che, evidentemente, significa soltanto un piccolo passo ulteriore. Perché, ed ecco il motivo di lettura di cui sopra, le sezioni del volume passano dall’esasperazione della cosiddetta semplice cifra individuale-essenziale/esistenziale al passaggio nel mondo universale al ritorno alle radici intime e dunque geografiche ed essenzialmente famigliari. Non c’è sangue, insomma, senza dna delle origini tutte fatte in persone e luoghi. Padre, madre, nonni. In Zizzi. E il paese natale, ovvio. L’intreccio porta dunque il nostro a ragionare di questa memoria ma tenendola viva nel corpo della società che va, involvendo di sicuro. Sentendo questo “io” farsi crescita. Nel rimpicciolrsi della bellezza del presente. “Amore in piazza”, di Vladimir Levchevm, poeta bulgaro anti-regime figlio d’un prestigioso poeta, invece, di regime, va insomma letto soprattutto e innanzitutto per una ragione profondamente e pienamente politica. Trattasi, infatti, della prima antologia poetica in italiano di questo scrittore, poeta, giornalista, traduttore e docente nato a Sofia. “Per quanto i suoi lavori siano stati tradotti in numerosi stati, manca a oggi una efficace diffusione della sua poesia in Italia, in quanto le traduzioni fino a qui effettuate sono state pubblicate solo sporadicamente”, ci spiega infatti Izzo. I testi antologizzati provengono da un ampio intervallo temporale, ma si combinano a delineare un quadro unitario e compatto.

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