Il 20 Settembre 2014 è uscito “Al Pianterreno”, il nuovo disco dei Quintetto Esposto, band bresciana che dopo i buoni riscontri raccolti dall’EP “Naufraghi”, torna sul mercato discografico con un full-lenght di dieci canzoni inedite, tre delle quali già presenti nella precedente fatica del combo lombardo. I titoli: Gitana, Corrida di anime, Ballata del naufragio, La vecchia Betsie, Al pianterreno, Capri, Notti di liquore, Per Elizabeth, Chiamata alle arti, Sipario. Registrato presso gli studi Indiebox di Brescia, l’album è stato interamente autoprodotto ed è disponibile attraverso ITunes e tutte le piattaforme digitali.
La storia del nostro nome è molto divertente e simpatica, il nostro chitarrista Edoardo suonava con un gruppo chiamato trio nascosto, un po’ per ironia un po’ per contrapposizione abbiamo deciso di chiamarci quintetto esposto!
Davide
Nella vostre canzoni riecheggiano Paolo Conte, Massimo Bubola, Avion Travel, un certo cantautorato squisitamente italiano e comunque originale e di qualità. Da quali artisti avete tratto maggiore linfa per arrivare a questo vostro risultato?
Quintetto Esposto
Gli artisti da cui abbiamo tratto maggiora ispirazione sono i protagonisti della tradizione cantautorale italiana, da De Andrè fino ad oggi con i Negrita.
Davide
Come sono nate queste canzoni e quale racconto o pensiero le accomuna?
Quintetto Esposto
Le nostre canzoni nascono dalla collaborazione di tutti, lavoriamo prima sulla musica e secondariamente sul teso, in realtà non c’è un particolare pensiero che le accomuni, vogliamo semplicemente comunicare noi stessi, le nostre certezze e la nostra confusione, i nostri sentimenti e i nostri dubbi.
Davide
Non conosco personalmente molti nomi di musicisti più recenti legati a Brescia, a parte Timoria, Francesco Renga, Matmata, Fraulein Rottenmeier, Plan de Fuga, The R’s e pochi altri. Che situazione c’è nella vostra città da questo punto di vista? Cosa significa fare musica per voi partendo da Brescia?
Quintetto Esposto
Nell’ultimo periodo Brescia sta facendosi sentire dal punto di vista musicale, come citato da te vengono in mente timoria, Renga, Plan de fuga e Omar Pedrini, nomi noti al grande publico, ma esistono anche tantissime altre realtà più piccole e di ogni genere, dal country al folk allo ska e perché no, anche al cantautorato. Negli ultimi anni è stato attuato un processo di riqualificazione del territorio per un quartiere del centro della nostra città e in questo quartiere hanno iniziato a nascere un sacco di piccoli locali, ognuno dei quali dà la possibilità di suonare e di farsi conoscere, certo, non parliamo di grandi live club, ma forse anche questa realtà, cosi intima può essere una delle motivazioni di questa esplosione di talenti.
Davide Perché in copertina avete scelto di rappresentare un rudere, anzi i ruderi di una casa?
Quintetto Esposto La nostra scelta è stata guidata dal nome dell’album, ci siamo immaginati di trovarci effettivamente ad un pianterreno e di non avere idea di cosa ci aspetta, di quale sarà la nostra storia, un mistero, un’incognita, proprio come una casa diroccata, non si sa cosa ci sia dentro, cosa aspettarsi, dove si verrà condotti
Davide Avete intitolato il vostro disco con il titolo di una canzone contenuta al suo interno: “Al pianterreno”. La musica di molti gruppi nasce nelle cantine, dove ci si ritrova per provare. È stato anche un modo di dire che quella fase iniziale “sotterranea” è terminata o per quale altro motivo in particolare avete scelto questa canzone per dare il titolo a tutto il lavoro?
Quintetto Esposto
Abbiamo scelto di intitolare il disco Al pianterreno perché essendo il nostro primo album è la nostra partenza. Non sappiamo dove ci porterà, non sappiamo nulla della nostro futuro, siamo al pianterreno e vogliamo iniziare a salire le scale
Davide Noi italiani abbiamo dimenticato che la musica non è solo intrattenimento, ma è una necessità dello spirito. Questo è grave perché significa spezzare delle radici importanti della nostra storia. Questo ha detto Riccardo Muti. Cosa volete raggiungere attraverso la vostra musica?
Quintetto Esposto
Chiaramente non ci vogliamo sostituire a Donizetti,Verdi, Rossini, Puccini e altri mostri sacri della musica classica che ben conosciamo e a cui Riccardo Muti allude quando fa quel discorso. Nel nostro ambito, le radici importanti della nostra storia le hanno piantate i grandi della musica cantautoriale: Giorgio Gaber, Paolo Conte, Fabrizio de Andrè.. Al giorno d’oggi nella musica italiana viene a mancare la qualità che c’era un tempo, noi (senza nessuna arroganza ovviamente) cerchiamo di restituire alla musica cantautoriale italiana quella che è la qualità originaria, che col passare degli anni è andata persa.
Davide Cosa farete ora e cosa seguirà?
Quintetto Esposto Ora stiamo lavorando duramente e con molto entusiasmo al prossimo album, che registreremo in uno studio ligure all’inizio del 2015. Per ora non possiamo svelarvi nulla di più!
Davide Riccio, di Torino, educatore, musicista polistrumentista, compositore, scrittore e giornalista. Svolge l’attività di educatore. Ha pubblicato poesie e racconti su svariate antologie e riviste dal 1985 ad oggi.
Suoi libri: Povertissement (Genesi editrice, 2006), Sversi (Libellula Edizioni, 2008), Neumi – Cantus Volat Signa Manent (libro illustrato con cd musicale, Genesi editrice, 2011), Bowie.It – Italian Bowie (e-book Kult Underground, 2019), Solo a Torino (Albatros, 2019), Raccolti (Oedipus, 2019), “Poesie fuoriporta” (Campanotto Editore, 2019), La banca dei reincarnati (romanzo, Genesi editrice, 2021), Poi Sia (Genesi editrice, 2021), “Il Musico – Una storia ritrovata”, biografia di David Rizzio, prefazione di Sergio Soave (Genesi, 2022), “A qualsiasi titolo” (Genesi, 2022), “Italian Bowie – Tutto di David Bowie visto in Italia e dall’Italia” (Arcana, 2023).
Dal 1999 ha collaborato con quotidiani e periodici (Torino Sera, La Val Susa, Oblò). Dal 2004 scrive di musica e cura interviste con gruppi musicali e musicisti italiani e internazionali per la e-zine Kult Underground.
Dal 2013 ad oggi ha realizzato programmi radiofonici tematici come autore e speaker per la webradio torinese Radio Banda Larga, RadioArte e Webradio Network.
Dal 2010 ha curato o preso parte ad alcuni cortometraggi e lungometraggi di fiction e documentari come regista, autore o co-autore, attore o voce narrante. Suona e compone musica, ha pubblicato lavori come ospite, a nome proprio o con l’aka DeaR o in diversi gruppi e progetti. Suoi ultimi lavori sono il doppio cd “New Roaring Twenties/Human Decision Required” (New Model Label, 2021) e “Out of Africa” (Music Force, 2021), “Mon Turin” (Music Force, 2022), “DeaR me!” (2023).
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.