KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Intervista con Gabriels

8 min read
Il musicista siciliano Gabriels è già apparso sul mercato discografico con alcune release, che vanno dall’elettroacustica di “The Enchanted Wood”, al rock di “Call Me”, alla prima rock opera, “The Legend Of A Prince”, per passare dal power metal dell’album “Seven Stars” e al prog metal, (“Beyond The Nightfall”), cimentandosi anche nella musica leggera con “Non Dirmi Addio” insieme ad Alex. Uscito per la Indipendence Records, già editrice del progetto Thunderproject, il nuovo lavoro di Gabriels dal titolo Prophecy. L’album è una Rock-Opera dedicata alle vittime di New York dell’11 settembre 2011. Tanti i nomi di spessore presenti su Prophecy, tra cui Mark Boals (ex Malmsteen), Dario Grillo (ex Thy Majestie, Platens,Violet Sun), Dario Beretta (Drakkar, Crimson Dawn), Simone Fiorletta (Rezophonic) e Andrea “Tower” Torricini (Vision Divine). Già pubblicato in digitale lo scorso 7 dicembre 2013 e disponibile sul sito http://gabrielsshiro.bandcamp.com/, Prophecy sarà presto disponibile in copia fisica.

È una Rock-Opera dedicata alle vittime dell’11 settembre.

Line Up:
Gabriels: All the Keyboards, Piano, Synth, Hammond and Vocals
Mark Boals (ex Malmsteen): Vocals
Dario Grillo (ex Thy Majestie, Platens, Violet Sun): Vocals
Iliour Griften (Clayrvoyant): Vocals
Ana Maria Barajas (Nova Orbis): Vocals
Dario Beretta (Drakkar, Crimson Dawn): Guitars
Antonio Pantano: Guitars
Salvatore Torre: Bass
Antonio Maucieri: Bass
Giovanni Maucieri: Drums

Guest:
Davide Perruzza (Metaphysics, No Gravity): Lead Guitar
Simone Fiorletta (Rezophonic): Lead Guitar
Andrea “Tower” Torricini (courtesy of Vision Divine): Bass and Guitars 

http://gabrielsshiro.bandcamp.com/ 

Track list:
1. September 11
2. Omen
3. Pray to End All Wars
4. Falling Stars
5. The Crack
6. Shadows
7. Things of the World
8. We Need Peace
9. Roar for the Peace
10. Go to Fight
11. I Can’t Live Forever

 
 
 
Intervista

 

Davide
Ciao Gabriels. Ci racconti prima di tutto la tua storia di musicista e di autore, come nascono cioè la tua passione di musicista e di songwriter, e a che punto sei oggi del tuo percorso artistico? 

Gabriels
Ciao Davide, sono molto lieto di essere qui con voi oggi e vi ringrazio.Ho iniziato a suonare con un solo dito all’età di 4 anni quando mio Padre (musicista anche lui attualmente docente di Fisarmonica Classica al Conservatorio A.Corelli di Messina) decise di farmi muovere i primi passi non solo con le gambe. Così posso dire di aver imparato a suonare prima di leggere e scrivere. Poi fu a 7 anni che inziai a studiare seriamente e all’età di 10 entrai in conservatorio… ma dopo un anno per svariati problemi dovetti uscire. Continuai a studiare privatamente con altri Maestri e da solo fino a quando dopo parecchi anni riuscì a rientrare in conservatorio e conseguire il diploma sia in Pianoforte che in Musica Elettronica, Composizione Elettroacustica ecc…All’età di 14 anni iniziai a suonare come tastierista e cantante in band della mia zona, facevamo cover ma io sentivo il bisogno di scrivere qualcosa di mio e di proporlo. Adesso il mio percorso artistico credo sia arrivato ad una stabilità ma come potete ben immaginare non si può mai sapere come si potranno evolvere le cose in futuro. Ora ho uno Studio di registrazione/Scuola di Musica nella mia città (la Soundimension records) dove ho anche inciso la maggior parte del disco e dove ho lavorato al mixaggio e al mastering.
 
Davide
“Prophecy” è una rock opera dedicata alle vittime dell’11 settembre. Perché?
 
Gabriels
L’11 Settembre 2001 è stato un giorno (con tutto il suo periodo) che mi ha segnato e sconvolto. Stavo già soffrendo poichè un paio di giorni prima mi ero fratturato la mano destra ed ero ingessato e molto provato, vidi l’edizione straodinaria dell’accaduto e la prima cosa che pensai fu che quello doveva essere un periodo sfortunato per tutta l’umanità. Iniziai a comporre le prime note dell’Opera suonando con la sola mano sinistra, ma non avevo in mente nulla di tutto questo. Poi nel 2004 ebbi una proposta; di fare la colonna sonora per un lungometraggio sui fatti, fu li che allora pensai che era destino… poi il progetto non andò in porto ma a me rimaneva tanta musica scritta (e quella che ho utilizzato per il disco non è neanche tutta) così dopo varie vicissitudini sono arrivato alla pubblicazione di “Prophecy”.
 
Davide
Qual è il tuo punto di vista tra tesi complottiste o cospirazioniste e versioni ufficiali?
 
Gabriels
Mmmmm non ti nascondo che ho visto parecchi documentari al riguardo e ci sono parecchie cose che non vanno nella versione ufficiale e poi ne ho anche visti altri che smentiscono le ipotesi del complotto. C’è molta confusione e sono giunto alla conclusione che la vera verità non la sapremo mai. La traccia “Shadows” e “Things of the world” non fanno che rimarcare questo concetto… arriveremo mai a capire tutte le “cose del mondo”?
 
Davide
Perché hai scelto di esprimerti attraverso le coordinate dell’hard rock o del metal melodico e orchestrale?
 
Gabriels
Questo è il mio genere, è come scrivo e come so scrivere ed è solo un caso che esula dall’idea dell’Opera… fa tutto parte di un tutt’uno con la mia esperienza Musicale… non ho scelto il genere perchè avesse una qualche inerenza con l’accaduto.
 
Davide
Quali sono stati i dischi per te più importanti?
 
Gabriels
O Mamma come citarli tutti? Sono davvero tanti, ma se proprio devo scegliere direi tutta la discografia di Yngwie Malmsteen da “Rising Force” fino a “Magnum Opus”!!!
 
Davide
Leggendo il tuo nome e il titolo di questo lavoro viene in mente qualcosa di biblico… Gabriel’s prophecy to Daniel… La profezia di Gabriele nel libro di Daniele… “Capisci, figlio dell’uomo; per la visione che appartiene al tempo della fine…”
L’angelo Gabriele… Egli è lo scriba celeste, che fa maturare i frutti e che rivela la profezia dei sogni profetici. Perché Gabriels e perché Prophecy?
 
Gabriels
Ehm bene, allora è solo un caso come è un caso per quanto riguardi il film di “Gabriel The Prophecy” e altre cose che possano riguardare la bibbia o l”Arcangelo Gabriele. Gabriels è il mio nome d’arte e non è altro che una licenza poetica… il mio nome (Gabriele) al plurale come se io non fossi uno ma tanti. Questo in onore a Pirandello che diceva una cosa che io ho sempre condiviso… noi abbiamo tante maschere e siamo “Uno, nessuno e centomila” ed io aggiungerei che siamo anche come ci vedono gli altri e chiunque ci vedrà in modo diverso dall’altro. “Prophecy” riguarda invece la profezia di Nostradamus sui fatti dell’11 Settembre ed è la seguente: “Il fuoco si avvicinerà alla grande città del NUOVO MONDO (New York): pietà per nessuno: La risposta americana sarà un dilagare della guerra su scala più vasta. Grande carneficina e terrore! La nuova città con le montagne fatte dall’uomo (le torri): niente impedirà che muoia: la guerra durerà 27 anni. I barbari saranno respinti e tutti i non credenti saranno sparsi per migliaia di anni. Guerre e battaglie luttuose, tante malvagità sconvolgeranno il mondo” è un vero e proprio Musical…ogni traccia è una scena nel recitar-cantando dei vari personaggi. E quindi così la storia, un Profeta Lyon (Mark Boals) ha il presagio di quello che accadrà in quel giorno atteso dal male, la sua anima (Dario Grillo) prega Dio perchè ciò non avvenga…invano…Miss Io (Ana Maria Barajas) è una giornalista che si ritrova in prima persona a vivere e a dare, inviata in diretta, la notizia… e Ray, migliore amico del protagonista (Iliour Griften) e soldato Americano, viene chiamato alle armi per combattere il nemico.
 
Davide
Uscirà dunque anche il disco fisico, è già uscito? Conterrà qualche bonus track rispetto alla versione uscita in digitale?
 
Gabriels
Si è già uscito a Marzo e non contiene nessuna bonus track. L’unico sito dove si può trovare una bonus track è  bandcamp e si tratta di una versione acustica di “Pray to end all wars”. Di seguito il link: http://gabrielsshiro.bandcamp.com/track/pray-to-end-all-wars-acoustic-version 
 
Davide
Carl Philipp Emanuel Bach dichiarò che un musicista non può commuovere gli altri se non è egli stesso commosso. È dall’anima che bisogna suonare. Che siginificato hanno per te il commuovere e l’essere commosso non solo attraverso la musica?
 
Gabriels
E aveva ragione, in effetti c’è tutto un meccanismo sotto che fa scattare l’ispirazione per una composizione… e se non prima piacerà a te stesso ciò che hai scritto difficilmente piacerà agli altri. Ad esempio mi succede una cosa strana quando ascolto alcune mie composizioni vecchie e che non sentivo da tanto, è come se non stessi ascoltando la mia musica ma quella di un altro… e se mi piace e mi commuove allora capisco che era giusta.
 
Davide
Ti vedremo dal vivo e con quali musicisti?
 
Gabriels
Per adesso non credo, ho altri spettacoli da fare con una compagnia, stiamo mettendo in scena il musical “RENT” e avremo le prime date a giorni. Si parlava di suonare al WEROCK a Catania ad Agosto ma non so ancora se andrà in porto visto quanto detto prima.
 
Davide
La funzione della musica: sciogliere il crampo della vita e stimolare di nuovo l’attività del pensiero, dopo averne allentato la tensione, scrisse Karl Kraus. Qual è per te la sua funzione?
 
Gabriels
Ma io credo che la cosa sia davvero soggettiva… per ognuno di noi ha una funzione diversa e poi dipende anche dal tipo e genere di musica che si va ad ascoltare… di certo non tutti potranno sciogliere il crampo della vita e stimolare il nostro pensiero. C’è anche a chi lo blocca, chi entra in trance e via dicendo…credo sia una argomento davvero troppo vasto e complicato per parlarne in questa sede, il nostro sistema nervoso è troppo complicato.
 
Davide
Grazie e à suivre.
 
Gabriels
Grazie a te e a tutti coloro che leggeranno.

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti