KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Laureande sull’orlo di una crisi di nervi

3 min read

Laureande sull’orlo di una crisi di nervi
(Eliselle – Effedue Edizioni)

Pare proprio che sia giunto il momento della scrittura al femminile perché oggi come oggi non c’è casa editrice che non abbia la sua collana rosa, ma mica per pubblicare cose romantiche stile Tamaro o Liala (che poi tra le due mica c’è tanta differenza), no, adesso alle donne si chiede una scrittura aggressiva. Eliselle si aggiunge alla nutrita schiera di scrittrici del 2000 e mostra subito di saperci fare con un romanzo che nel titolo rievoca suggestioni almodovariane. La scrittrice è al suo esordio letterario e dimostra di padroneggiare l’uso del dialogo, cosa non da poco per una debuttante che magari (spero) non abbia fatto neppure corsi di scrittura. Eliselle manda avanti la storia ricorrendo a continui e serrati dialoghi tra i personaggi e a un periodare rapido e senza fronzoli che non ha pretese di essere letterario, ma che ha il pregio di farsi leggere bene. A me come lettore (e pure come recensore) danno un gran fastidio i libri di certi autori pompati a mille dai giornali dell’editore unico nazionale, che per darsi un tono letterario devono per forza risultare incomprensibili. Tanto per non far nomi autori tipo Piperno li brucerei come le streghe ai tempi della Santa Inquisizione, sarà perché sono limitato e poco intellettuale, non so. Dico la verità che a Piperno preferisco Eliselle e la sua scrittura scanzonata che racconta le vicissitudini di una ragazza alle prese con la tesi e con le feste di laurea organizzate dagli amici dove va controvoglia. Il romanzo ha il limite della eccessiva lunghezza, secondo me le cose da dire si potevano concentrare in 120 – 150 pagine, tagliando un po’ di pagine in eccesso. Ma meglio abbondare che lasciare le cose a metà, avrà pensato l’autrice, e tutto sommato non ci si annoia perché le esperienze di Eliselle con uomini e donne sono divertenti e quasi mai positive. Gli uomini sono i personaggi negativi per eccellenza ed escono fuori dal romanzo con le ossa rotte: di questi tempi pare un destino. Ho pubblicato un libro simile a questo con le Edizioni Il Foglio, si intitola Single per forza e lo ha scritto al piacentina Rossella Anelli. Le tematiche affrontate dalle due autrici sono identiche. Difficoltà a comunicare con l’altro sesso, immaturità degli uomini, impossibilità di intrecciare una relazione duratura e via di questo passo. Eliselle l’avrei pubblicata volentieri anch’io e devo dire che un po’ invidio il suo editore che l’ha scoperta prima di me. Peccato, magari la convinco a partecipare a un’antologia insieme a Rossella e a qualche altra donna che ce l’ha su con gli uomini immaturi. A Eliselle consiglio solo di lasciarsi andare un po’ di più e di non frenare la penna quando parte: se c’è da descrivere una scena di sesso facciamolo ché mica fa male. Il libro lo trovate su www.effeduedizioni.com

Gordiano Lupi
www.infol.it/lupi
lupi@infol.it

Altri articoli correlati

Commenta