Un’avventura ricca di emozioni e azione nell’affascinante universo di Ghost In The Shell
Ghost in the Shell: Stand Alone Complex
Milano, aprile 2005 – Tokyo, 2029. Le reti telematiche controllano tutti i meccanismi economici e di produzione, i creatori di software sono una delle risorse indispensabili delle grandi potenze mondiali e gli hacker ormai lavorano per le grandi organizzazioni criminali. In questo mondo, le differenze tra gli uomini i cyborg sono quasi scomparse e gli esseri umani hanno dimenticato qual è il limite che differenzia l’uomo dalla macchina. E questo limite è il ghost, lo spirito vitale, l’essenza principale dell’animo umano, che riempie “il guscio”, the Shell. Ecco l’inquietante universo nel quale è ambientato Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, un gioco di azione e avventura prodotto dalla giapponese Bandai e distribuito da Atari su PlayStation 2 a fine aprile 2005.
Il videogioco per PlayStation 2 è estremamente fedele alla licenza originaria e al capolavoro cinematografico di Mamoru Oshii del 1995, ispirato alla saga fumettistica giapponese creata da Masamune Shirow e tuttora considerato uno dei film d’animazione giapponese più affascinanti di tutti i tempi. Il recentissimo Ghost in the Shell 2: Innocence secondo lungometraggio d’animazione sempre di Mamoru Oshii, è stato presentato all’ultima mostra di Venezia e è ad oggi è stato distribuito nelle sale cinematografiche giapponesi e americane.
In Ghost in the Shell: Stand Alone Complex il maggiore Kusanagi e l’ufficiale Batou hanno il compito di sgominare un gruppo terrorista coinvolto nell’hacking e nel mercato delle modificazioni cibernetiche ai corpi umani. Attraverso dodici livelli e utilizzando tre personaggi – l’affascinante maggiore Kusanagi, l’affidabile Batou e il robot Tachikama – bisognerà utilizzare le proprie capacità di hacker per prendere il controllo dei nemici cyborg e sgominare i terroristi informatici. In particolare, l’abilità di entrare nella mente dei nemici prendendone temporaneamente il controllo permette al giocatore di lanciare attacchi devastanti dall’interno dei ranghi nemici e rende il gioco particolarmente originale, lasciandoli indifesi quando la connessione si interrompe.
Il videogioco è stato realizzato per affascinare non solo gli appassionati della serie Ghost in the Shell, ma in generale tutti gli amanti di giochi di azione e avventura. La modalità di gioco è fluida ed appassionante, con movimenti e combinazioni tratte direttamente dalla serie animate e affascinanti animazioni in slo-mo. Oltre ai dodici livelli presenti nel gioco, il giocatore dovrà affrontare e superare le varie missioni usando un arsenale fatto di quindici diversi tipi di armi inclusi fucili da cecchino, mitragliatori e lanciarazzi. affidarsi alle arti marziali per abbattere i nemici. Le modalità “Deathmatch” e cooperativa, poi, permettono fino a quattro giocatori di scontrarsi all’interno di sette mappe esclusive. Il completamento della modalità storia sblocca numerose caratteristiche nascoste, e i dieci diversi livelli di difficoltà assicurano un combattimento avvincente anche per i giocatori di maggiore esperienza.
Il gioco include oltre 20 minuti di filmati spettacolari in puro stile Ghost in the Shell e vanta un’ottima realizzazione tecnica: grafica spettacolare e numerosi effetti speciali durante i combattimenti. Include una modalità multiplayer per 4 giocatori con schermo diviso per darsi battaglia all’interno delle ambientazioni del gioco.
Giovanni Strammiello