Prendiamo in esame la cucina di tutti i giorni preparata con le frivolezze che oggi fanno parte del nostro stile di vita quotidano. Rendiamoci bene conto che la nostra "non più " fame ha illimitatamente esteso le esigenze spostando il baricentro del problema in un punto difficilmente catalogabile e reperibile. Abbiamo più fame o cerchiamo ogni volta che sediamo a tavola di soddisfare qualche piccolo desiderio? che so… impazzire poco… lavare poche pentole e piatti… non fare confusione… fare in fretta una cosa qualsiasi perché siamo stanchi… A questa domande credo che ognuno di noi debba trovare la sua risposta per orientare di conseguenza il lavoro di cucina in cui cimentarsi. Insofferenza al disordine di cucina , disorganizzazione nel fare la spesa e poca pazienza nell’attesa di tempi a volte necessari per la buona riuscita delle cose non sono segnali incoraggiati ad un proficuo lavoro. Su queste basi credo si debba lavorare per creare una sintonia fra la vita di oggi ed il lavoro in cucina . La volontà e la passione possono fare miracoli a casa dei milioni di appassionati .
Certamente non tutti hanno queste pretese ,ci sono persone a cui non interessa sprecar tempo fra i fornelli , l’importante è soddisfare l’esigenza fisica del nutrimento e comunque non impegnarsi troppo in lavori di cucina .Ma anche chi non segue il fascino dei fornelli con troppa enfasi di fare, sotto la base di acquisti intelligenti e mirati può lavorare il meno possibile con buone soddisfazioni . Chi lavora tra sughi e dolcetti per il piacere di farlo è sempre alla ricerca di qualcosa, che può essere la voglia frenetica di assaggiare le cose fatte , ma anche la ricerca del complimento e l’elogio di un buon lavoro di chi mangia le sue cose. Il mondo gira in un modo strano, il cunsumismo più sfrenato sta ammazzando la creatività, solo chi è in grado di inventarsi delle nicchie personali sostenute dalla voglia di fare , sopravvive, alla purtroppo reale comodità di trovarsi un pasto già pronto , senza lavorare, comprare e cucinare .La moda delle diete , della forma perfetta credo, che stia di gran lunga sorpassando la reale esigenza di cucinare piatti gustosi e saporiti, associando spesso incompatibilità fra l’esigenza di cibi soddisfacenti al palato, e la conquista di una forma che ci realizzi, sia fisicamente che mentalmente .
Il piacere di cucinare
Gianluca Missiroli