KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Onimusha Warlords

5 min read

Siete pronti ad indossare i panni di un samurai nel primo gioco che ha raggiunto quota 1.000.000 di vendite per la nuova console PS2 alla sua uscita in Giappone e che si appresta a eguagliare il successo anche nel vecchio continente? Se sì allora siete pronti per giocare a

Onimusha Warlords

Appena avvierete il gioco, verrete accolti da un filmato di quasi cinque minuti, tutto in CGI di qualità cinematografica: ispirata alle scene di battaglia del famoso regista giapponese Akira Kurosawa, Onimusha: Warlords è una saga epica del Giappone del 16esimo secolo quando i signori della guerra lanciavano attacchi gli uni contro gli altri e combattevano in nome del potere. La storia è ambientata nell’anno 1560 nel Giappone feudale quando il potente e temuto signore della guerra, Nobunaga Oda inizia il suo cammino per comandare il Giappone. Nobunaga ha appena sconfitto Yoshimoto Imagawa, un altro famoso signore della guerra, con un attacco di sorpresa e ora si prepara ad attaccare il famoso castello di Yoshitatsu Saito, nella prefettura di Mino. Durante uno scontro caotico, una giovane principessa viene rapita. Voi
assumerete2 i panni del rinnegato Samanosuke, un guerriero samurai che si propone volontario per liberare la principessa, senza accorgersi che una legione di demoni guerrieri si frappone fra lui e la principessa. Basato su una vera storia giapponese arricchito da tipiche trame alla Resident Evil 1, questo nuovo gioco della Capcom, vi vedrà spolverare le vostre doti nascoste di Samurai per poter portare a termine questa avventura. Avrete alcune potenti armi che incontrerete lungo tutto il gioco e che saranno potenziabili tramite delle particolari gemme: queste gemme le si raccoglieranno lungo tutto il gioco. Sono tre e rappresentano tre elementi naturali: il fulmine, il fuoco e il vento. Ogni qualvolta ucciderete un nemico, potrete assorbire tre tipi di energia tramite queste gemme: l’energia rossa per il potenziamento dell’arma, quella blua per ricaricare l’energia magica da usare durante il combattimento e quella gialla per ristabilire le condizioni fisiche del personaggio. Ogni qualvolta raggiungerete poi un punto di salvataggio, potrete decidere di incrementare il livello della vostra spada7. Queste spade permetteranno poi di essere usate in combinazione con una magia derivata dalla gemma che avete montata sul guanto in quel momento: se calzate la rossa, potrete incendiare qualsiasi nemico vi capiterà sottomano; la spada con la gemma blu vi permetterà di invece di incenerirlo con la potenza dei fulmini e se calzerete la verde, potrete spazzarlo via con la furia di un ciclone. Più energia raccoglierete più possibilità avrete di incrementare la potenza delle vostre armi! Ma non solo potrete anche trasformare le erbe curative trovato lungo il percorso in efficaci medicine o rendere le frecce normali delle frecce incendiarie. Questo gioco introduce un sistema di armi a livello, tipico dei giochi RPG: grazie all’energia di potenziamento potrete farle incrementare di livello. Anche le gemme potranno essere incrementate di livello: questo vi tornerà utile per aprire alcune porte più avanti nel gioco. Durante tutta la ricerca della principessa, non dovrete dimostrare solo la vostra abilità con la spada, ma anche le vostre cellule grige saranno messe in discussione: troverete qualche enigma da risolvere che vi bloccherà di tanto in tanto. Ma con una buona perlustrazione delle vicinanze o con un po’ di logica riuscirete a risolvere questi problemi. E quando il vostro personaggio principale sarà bloccato, calzerete i leggiadri panni di una donna-ninja, che se bene meno potente del nostro eroe, potrà contare su un’agilità maggiore e su alcune armi proprie dei ninja per risolvere i problemi che le verranno incontro… Parlando invece della qualità grafica del gioco, finalmente iniziamo a vedere le potenzialità grafiche del Emotion Engine applicate ai personaggi: la scheda tecnica del gioco parla di 10.000 poligoni per personaggio, di tecniche di motion-capture utilizzate per l’interazione tra i personaggi, almeno 6 contemporaneamente… Onimusha: Warlords per Playstation 2 ha ricevuto un riconoscimento tecnico essendo stato nominato ‘Best of Show’ dal SIGGRAPH 2000 Computer Animation Festival. Gli straordinari traguardi nella tecnica del motion capture di questo gioco sono stati riconosciuti tra più di altre 650 entità inclusi i film di grande successo Mission Impossible2, Fight Club e The Perfect Storm. Un’innovativa tecnologia degli effetti speciali di fondo permette ai giocatori di vedere i dettagli degli ambienti animati come mai prima d’ora: durante la perlustrazione saranno molti i momenti durante i quali l’ambiente circostante reagirà al vostro passaggio, come quando in un bosco, farete volar via stormi di uccelli, che si dirigeranno verso la telecamera del gioco, dandovi la sensazione che stiano uscendo dallo schermo o altri effetti speciali innovativi che permettono al giocatore di vedere il vento che soffia sulle chiome degli alberi ed i vestiti dei personaggi che si muovono. Nonostante gli sfondi non siano calcolati in tempo reale3 questi sono dettagliatissimi, i migliori mai visti. Questo risultato sarà dovuto in parte anche grazie alla progettazione realistica della sorgente di luce e del sistema di ombre implementate nel gioco che aggiungono un fattore di qualità all’intero gioco. Per quello che riguarda la giocabilità, anche qui siamo a livelli eccelsi: se bene non difficile come le ultime serie di Resident Evil, i nemici che incontrerete durante la vostra missione saranno vari per foggia e dimensioni e in alcuni casi anche spietati4. Degna di nota anche l’animazione facciale dei personaggi5, sebbene il susseguente doppiaggio americano sia completamente fuori sincrono, cosa questa che deteriora un po’ l’esperienza cinematografica che questo videogioco voleva raggiungere nei momenti non interattivi. La vicenda è piuttosto lineare, nonostante la possibilità datavi di interpretare Kaede in alcuni momenti del gioco. Il commento sonoro infine è azzeccatissimo: verrete trasportati in pieno Giappone e gli effetti sonori vi regaleranno ore di completa immersione durante lo svolgimento del gioco. Per quello che riguarda i controlli del gioco, questi sono semplici; le telecamere che inquadrano l’azione donano al gioco quel look cinematografico da sempre segno distintivo dei giochi survival-horror. I giocatori esperti potrebbero finire questo gioco in poco tempo, ma secondo noi è un’esperienza che non andrebbe persa e comunque sappiate che è già in fase di programmazione il seguito8.

Giovanni Strammiello

1
la storia è stata scritta da Flagship – una ditta consociata della società Capcom, famosa per il suo lavoro in Resident Evil 2

2
in realtà ogni tanto sarete chiamato anche a interpretare la donna-ninja Kaede, quando l’azione lo richiederà.

3
come era avvenuto per l’avventura per DREAMCAST, sempre di CAPCOM in Resident Evil: Code Veronica, e come succederà questo autunno nella versione per PS2…

4
il nemico meglio realizzato di tutti rimane quello con i tentacoli, che se tagliato in due e non ucciso subito si moltiplica, complicandovi la vita… per non parlare sempre dei tentacoli che possono raggiungervi anche se questo nemico è molto distante da voi… veramente ben fatti

5
il personaggio principale di Samanosuke è stato creato da CAPCOM sulla base del volto prestato da un attore giapponese molto famoso6 tale Takeshi Kaneshiro, che ha doppiato perfino il personaggio nel gioco in versione giapponese e ha contribuito al look del suo alter ego digitale.

6
… in Giappone… ovviamente…

7
che sono in totale tre, a seconda della gemma montata sul guanto Ogre

8
come pure è in fase di programmazione il porting per la X-Box…

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti