"Io e Sonia – dice Lara -, la mia più cara amica, lavoriamo nello stesso negozio. Un giorno mi ha chiesto quanto guadagnavo ed io, ingenuamente, glielo ho detto. Da quel giorno tra noi si creò una distanza, un vuoto che non riuscivo a capire e spiegare. Finché un pomeriggio, davanti ad una vetrina, le ho mostrato un vestito che mi piaceva. Lei, con tono un po’ acido, dopo aver guardato il prezzo mi ha detto: ‘Bhè, tu sei ricca, te lo puoi anche permettere!’. Così ho capito che il problema era il mio stipendio, probabilmente migliore del suo".
La storia di Lara ci insegna forse che ci si dice tutto, anche le cose più inconfessabili, ma che i soldi sono un argomento tabù?
La realtà è che le invidie nascono quando non si ha sufficiente stima di sé. Non si può essere davvero felici del successo dell’amica se non si sta bene con se stesse. A volte poi subentrano anche condizioni esterne e allora meglio evitare il rischio di far nascere pericolose e nocive frustrazioni.
… quell’invidia che fa perdere l’amica!
Francesca Orlando