Lo smacco di Venezia non ha debilitato il fisico dell’inviato che, addirittura forte di un collega motivato e vigoroso come Leonardi Andrea, torna dal TorinoFilmFestival con un discreto bottino di quantità e qualità di film, oltre che col morale risollevato. A questa introduzione sciocchina segue un piacevole resoconto mondano dei quattro giorni a Torino, una carrellata di film americani di prossima uscita, un film tedesco premiato con un riconoscimento ed una recensione freschissima dagli States sull’imminente arrivo del nuovo Woody Allen. Buonasera (da pronunciarsi di profilo).
Michele Benatti
Alla prima e alla seconda