In genere quando una squadra va male, è sempre colpa dell’allenatore, andiamo allora ad analizzare i vari atteggiamenti dei loro presidenti, ben sapendo che comunque vada rimarranno al loro posto.
Cominciamo dai due presidenti saliti alla ribalta della cronaca sportiva, per una furibonda lite nel dopo partita Perugia – Bari.
La diatriba Gaucci – Matarrese è una vergogna. Chi ha visto i filmati in tv, si è fatta un’opinione negativa del mondo del calcio. Peggio ancora, se qualcuno ha visto il Processo di Biscardi dove il conduttore del programma per fare uno "sgoop" prima invita il presidente Gaucci, che conferma tutte le accuse a Matarrese, e quando si permette di non rispondere alle domande di un giornalista, Biscardi si dissocia e scatta la solita litania: "che gli ospiti s’assumono la responsabilità di quello che affermano ect ect, ma allora perché chiamarlo in trasmissione? Per l’allegoria non basta già Mosca? Premesso che nessuno dei due presidenti – Gaucci e Matarrese – mi sta simpatico, anzi tutt’altro, sarebbe bene che i due signorotti si dessero una bella calmata.
Il presidente umbro non è nuovo a queste sparate, quando non si arrabbia con gli arbitri, licenzia gli allenatori. Alla Viterbese da inizio campionato ha già cacciato due allenatori, e il campionato non è ancora finito. Matarrese è conosciuto in quanto fratello dell’ex presidente della FIGC, altro elemento non certo noto per simpatia, che in nazionale ha fatto il bello è cattivo tempo a suo piacimento, basta ricordare il contratto di Arrigo Sacchi. Gaucci e Matarrese hanno sbagliato. Nel caso in cui il presidente umbro riuscisse a dimostrare che l’arbitro di Perugia – Bari è un amico di famiglia di Matarrese io non mi sorprenderei affatto, però prima va dimostrato. Non so come finirà, la mia sensazione è che alla fine secondo qualche strano accordo tutto finirà in una bolla di sapone.
Moratti il petroliere: spende ogni anno una caterva di miliardi. In estate con il calcio parlato tutti gli assegnano lo scudetto virtuale, ma quando comincia il calcio giocato il tricolore, si allontana sempre più. Povero presidente, perché la stampa ogni estate lo illude? Vuoi vedere che quanto prima, scatteranno le dimissioni bis? Aspetti presidente, Lippi è un grande allenatore e stratega, l’Inter tornerà protagonista, a condizione che il tecnico abbia carta bianca. Lippi deve gestire Ronaldo come meglio crede, lei pensi a fare il presidente.
Si è mai chiesto perché nonostante tutti gli allenatori e giocatori che ha preso non ha mai vinto niente? E’ ancora in tempo, il campionato è lungo, e se non ci riesce Lippi, chi mai potrebbe riuscire nell’ardua impresa? Si vocifera di un "inciucio" con Berlusconi.
Berlusconi e i suoi ardori: tempi duri per i milanisti, che non avrebbero mai immaginato di ritrovarsi già a novembre fuori della champions league. Addirittura essere eliminati dai turchi – con tutto il rispetto – è a dir poco clamoroso. Io prenderei il lato positivo dell’eliminazione, d’ora in avanti si potranno allenare con tranquillità e il martedì i giocatori potranno stare con le rispettive famiglie.
Purtroppo i dirigenti rossoneri hanno dimenticato in fretta come hanno vinto lo scudetto lo scorso anno, e illusi dalla vittoria, non hanno rinforzato a dovere la squadra pensando di ripetere in Europa i successi del grande Milan di Gullit, Baresi e Van Basten.
Se Berlusconi avesse letto il mio articolo di Giugno oggi non si troverebbe fuori dall’Europa, e non perderebbe tempo a cercare un nuovo allenatore. (viva la modestia!!) Non si rinforza una squadra comprando il solo Shevchenko, senza nulla togliere ai vari De Ascentis, Gattuso e Orlandini. Il problema non è Zaccheroni, in Italia ci sono 4 -5 allenatori in grado di fare la differenza e il Zac è tra questi. Piuttosto visto che al cavaliere piace scendere in campo, perché non sostituisce lui Zaccheroni? E se ci tiene al suo Milan, lasci Maldini Cesare come osservatore, e confermi Zaccheroni.
Una nota – non di merito – anche a Gazzoni: ha sostituito Carletto Mazzone, dopo una favolosa stagione, con l’esordiente Buso. Dopo qualche partita ha sostituito anche Buso con Guidolin, un allenatore in grado di fare la differenza. Come mai Buso nel giro di tre mesi è diventato un incapace?
In genere sono i presidenti a fare le "pagelle" ai propri allenatori, ma dopo quanto detto, mi prendo il permesso di bocciare Moratti, Berlusconi, Gaucci, Gazzoni e Matarrese.
Esagero? Forse si, per il momento sono tutti rimandati, nell’attesa di tempi migliori. Nel frattempo sarebbe opportuno che leggessero i miei articoli, o meglio ancora che qualcuno si facesse avanti per offrirmi una carica dirigenziale alla Moggi, vista la mia saggezza!!!!!!
l.savoca@sincretech.it
Presidenti da cambiare
Luca Savoca