KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Ottimizzare il sistema per l’audio sul PC

2 min read

Ottimizzare il sistema per l’audio sul PC

Sempre più persone, soprattutto a livello amatoriale, utilizzano un PC per fare musica: ormai basta avere un qualunque computer dotato di una buona scheda audio per potere registrarsi in casa le proprie demo o, con un po’ più di impegno, dei pezzi completi. Naturalmente e’ importante che il proprio sistema sia nelle migliori condizioni prima di cominciare un lavoro; lo scopo di questo articolo e’ di fornire una lista di trucchi ed accorgimenti per ottimizzare al meglio Windows quando viene usato con applicazioni audio.

  • Deframmentare spesso i dischi: i programmi di hard disk recording leggono dal disco gli audiofiled che devono suonare. Questi files, che contengono enormi quantità di dati, vengono letti in modo sequenziale, cioè dal primo byte fino all’ultimo, come se fosse il nastro di un registratore. E’ quindi importante che i files non siano frammentati sul disco in modo che le testine possano essere letti senza spostamenti delle testine dei dischi.
  • Se si possiede un secondo hard disk, conviene dedicarlo completamente agli files audio. Se l’audio sta tutto su un disco e i programmi tutti sull’altro disco, gli accessi agli hard disk saranno molto più ottimizzati. E’ assolutamente conveniente tenere il sistema operativo e i programmi sul disco di boot e i files audio sul secondo hard disk e non viceversa.
  • Evitare assolutamente l’uso di dischi compressi
  • Disabilitare i programmi residenti in memoria, in particolar modo gli antivirus che rubano grosse quantità di risorse durante gli accessi ai dischi, cioè proprio quando i nostri programmi di hard disk recording vorrebbero il massimo delle risorse per loro.
  • Disabilitare i collegamenti in rete durante le sessioni di registrazione: c’e’ rischio che le risorse del proprio computer vengano utilizzate da un altro utente che si collega attraverso la rete. Questo potrebbe causare i famigerati "singhiozzi" nell’audio.
  • In Pannello di Controllo-> Sistema-> Prestazioni-> File System, scegliere "Server di Rete"
  • In Pannello di Controllo-> Sistema-> Gestione Periferiche-> Unità disco, visualizzare l’elenco di tutti i propri dischi. Su ciascun hard disk cliccare col tasto destro e scegliere proprietà. Cliccare su Impostazioni ed assicurarsi che il check box "DMA" sia selezionato.
  • In Pannello di Controllo-> Sistema-> Prestazioni-> Memoria virtuale, scegliere "Impostazione manuale della memoria virtuale" e mettere lo stesso valore nei campi "Minima" e "Massima": un valore di 200Mb e’ adeguato per la maggior parte dei sistemi. In questo modo si eviterà che Windows, durante una performance realtime (ad esempio una sessione di registrazione o di mixaggio), degradi le prestazioni impegnando l’hard disk ad ampliare il file di swap.

    Anche se meno importante, e’ utile:
  • Disabilitare screen saver
  • Controllare se ci sono conflitti nel proprio hardware (i famosi punti esclamativi)
  • Durante le sessioni di registrazione tenere aperte solo le applicazioni realmente indispensabili.


  • Thomas Serafini

    Commenta

    Nel caso ti siano sfuggiti