Quello che avete davanti è un numero veramente un po’ speciale di KULT Underground… in primo luogo perchè siamo riusciti ad uscire prima della metà del mese, ed in secondo luogo perchè nonostante i tempi più corti, il tenore degli articoli, grazie a nuove collaborazioni e a cambiamenti di varia natura, è a nostro modesto parere addirittura superiore al solito.
La nostra rinata "vita mondana" ha poi permesso un anteprima1 della mostra tenutasi il 25 Aprile a Modena, con una successiva uscita2 durante la manifestazione, una cronaca di Luca Savoca di una delle ultime partite in casa del Milan, con tanto di foto, e una recensione4, sempre corredata da foto, dell’appena terminata rappresentazione teatrale "Vittoria – una storia delle isole" al Dadà di Castelfranco.
Che dire in più? Un nostro recente accordo con l’ufficio stampa della CTO, ditta che si occupa da sempre della traduzione in lingua italiana, ad esempio, dei giochi della Lucas Arts, dovrebbe5 dare nuova linfa vitale alla già ottima parte dedicata alle recensioni di videogiochi, e l’attività sempre più regolare dei nostri opinionisti sta cambiando molto il peso anche di quella parte di KULT Underground.
Una KULT Underground che ha anche accettato di violare qualche non scritto tabù, cedendo, già questo mese, la gestione della rubrica SUSSURRI a Lorenza Ceriati, in quel "balletto" che diventerà una gestione alterna – ma autonoma – tra me e lei dello spazio più seguito sulle nostre pagine, e passando, per questo numero, l’operazione di montaggio della rivista dalle mani di Fabrizio Guicciardi a quelle di Gianluca Meassi.
Una KULT Underground che grazie all’aiuto di Thomas Serafini ha reso pronti per la pubblicazione ben tre6 e-paperback, che vedranno luce sul sito nella prossima settimana, e immediata anche l’uscita di un quarto volume, scritto da un giovanissimo autore.
Una KULT Underground che in questi mesi sembra stia cercando di trovare quella intelaiatura che porterà in breve, ci auguriamo, ad avere un sommario quasi esclusiavamente con un numero di rubriche fisse. In modo, cioè, da consentire ai lettori di sapere cosa aspettarsi, e di trovarlo sempre.
Tutto bene, quindi?
Chissà. Dopo il periodo di inizio anno in cui ci si chiedeva veramente se continuare o no, o almeno che strada prendere per andare avanti, sembra che le cose stiano riprendendo il giusto ritmo di un tempo. Presto però per fare facili festeggiamenti.
Tutti i cambiamenti costano, e chi della redazione sta ancora dandoci dentro (quasi tutti a dire il vero), ha ancora bisogno dell’aiuto e del supporto che gli articolisti e i lettori hanno in questo periodo deciso di concedere. Continuate così.
Continuiamo così.
E se qualcuno vuole farsi avanti per gestire qualche spazio particolare, o per dare concretamente una mano, entrando a tutti gli effetti nella KULT Crew, ben venga.
Buona lettura
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(Fotografie Federico Malavasi e Gianluca Meassi. Elaborazione grafica e montaggio ipertesto Marco Giorgini)
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Un numero un po’ speciale
Marco Giorgini
Servizio e foto: Marco Giorgini e Stefania Gentile.
…uscita che si è trasformata in un piccolo ipertesto che potrete trovare nella sezione arte e che speriamo possa contribuire a far conoscere le loro opere ad un numero sempre maggiore di persone…
cronaca e servizio fotografico di Luca Savoca, autore fra l’altro anche degli altri due ottimi articoli sempre della sezione sport
Servizio di Marco Giorgini.
…ovviamente in questo caso dipende tutto dai nostri due bravi esperti, Giovanni Strammiello e Simone Rebucci.
La sindrome di Reinegarth di Simone Navarra (racconto di fantascienza), L’uomo doppio di Vincenzo Montevecchi (raccolta di racconti) e Le mie lune di Antonio Pedroni (poesie).