Non ci guidano più
Non ricordiamo più i nostri morti
dimenticati come oggetti inutili,
nascosti nella terra
e chiusi nel cemento,
non ci guidano più,
rimossi,
faticosamente rimossi,
dalle strade pulite, dalle luci abbaglianti,
nella notte profonda,
non ci guidano più.
Mario Frighi
una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994