Damiana Guerra, di cui chi era presente alla festa di KULT ha potuto apprezzare alcune sue opere, dopo un periodo di collaborazione con KULT nella rubrica Sussurri alcuni anni fa, è oggi l’autrice della copertina dell’ebook del concorso ReWritten.
Ciao e grazie per il tempo che ci concedi. Ormai tutte le nostre interviste iniziano allo stesso modo – ovvero chiedendo una breve introduzione personale all’autore: quindi puoi parlarci un po’ di te?
Sono una ragazza di 23 anni, sognatrice, incostante, frenetica, allegra, curiosa. Ho una gran voglia di provare tutto della vita, di vedere tutto quello che posso… non riesco a star ferma! Poche righe, ma direi proprio di essere riuscita a dare un’idea di me abbastanza vicina al reale!
Da quando tempo conosci KULT e come l’hai conosciuto?
Ho conosciuto KULT quando avevo 17 anni (credo) al concorso "Il ritorno di Holden" a cui ho partecipato: tramite un’intervista, ho conosciuto un suo collaboratore, Thomas Serafini, mio grande amico ora, ed ho cominciato una fitta "corrispondenza" con Kult, inviando alcuni dei miei racconti. Dopo un periodo di silenzio, ho recentemente dipinto la copertina per un concorso di KULT.
Cosa ne pensi del tema del concorso Re-Written? Hai trovato delle difficoltà ad interpretarlo?
Direi che il tema di questo concorso è molto interessante, come tutti quelli proposti da Kult; molto stimolante! Non mi è stato difficile interpretarlo, anzi! Appena ne h sentito parlare, ho subito "visto" l’immagine del mio disegno nella mia testa.
Parlaci del tuo percorso artistico.
Beh, è piuttosto vario: ho cominciato scrivendo racconti; ne ho scritto tonnellate e l’ho fatto per tanto tempo e con molta passione. Poi credevo di non aver "più niente da dire", ma mi sbagliavo: il mio bisogno di comunicare non è mai venuto meno, è solo cambiato in qualcosa di più "concreto". Ora sto studiando per migliorare la mia tecnica nella pittura.
Come ti è sembrata la festa di KULT? Hai ricevuto commenti partcolari sulle tue opere?
La festa è stata molto gradevole; mi sono divertita ed in effetti era un po’ come me la aspettavo. Riguardo ai commenti non ti saprei dire: dato che sono timida, quando vedevo delle persone che si avvicinavano ai miei disegni, io scappavo via!
Bene, grazie Damiana per il tempo che ci hai dedicato e speriamo di poter presto vedere tuoi nuovi lavori.
Intervista a Damiana Guerra
Thomas Serafini