A proposito di feste, approfitto di questo angolo per complimentarmi con i premiati alla festa di Kult, Simone Scataglini per la prosa e Alessandro Helmann per la poesia. E’ stata una scelta difficile e sofferta, ma abbiamo ritenuto giusto gratificare, oltre alla bravura, anche due autori non ancora insigniti di questo "onore" in passato, e che si distinguono per l’impegno nella collaborazione. Troverete una loro breve intervista nel prossimo numero (sempre come regalo di fine anno).
Anche stavolta la nostra rubrica è davvero molto ricca, e non posso che ringraziare tutti gli autori che scrivono sempre più numerosi; comincia a mancare lo spazio, anche perché ci sono molte opere a puntate (da Zanardi a Scataglini, qui in chiusura), e purtroppo testi molto meritevoli dovranno attendere per la pubblicazione, che comunque arriverà.
Ma mi sono dilungata anche troppo; passiamo alla lettura, perchè la carne sul fuoco è davvero tanta, dalla lirica con la new entry Marina Forni, il celebrato Mario Pischedda, e poi il rarefatto Untold Evening Tales, lo sperimentale Giancarlo Ferrigno, ai romanzi a puntate….
Siamo giunti al quinto e sesto capitolo di questa storia fantastica, qui modellata sul grande Shakespeare, con i protagonisti Kim e Janine come Giuletta e Romeo, con la stessa notte dolcissima prima dell’abbandono, e lo stesso scontro con una famiglia ostile. Riusciranno i nostri eroi….?
Si ripiomba nella realtà marcia e orribile del dolore con 11 minuti prima delle 4, lirica violenta e impetuosa del nuovo acquisto Marina Forni; autrice molto interessante, che speriamo continui a collaborare e a donarci la sua lucidità straziante.
Tiriamoci un po’ su il morale: tornano i bambini scatenati di Baby Red, microcosmo che riproduce in una perfetta parodia le manie, le ossessioni, il linguaggio dei "grandi". Irrestibile il bambino già destinato dai genitori a grandi carriere sportive, e il piccolo che vanta le ville del padre…e purtroppo non sono discorsi molto lontani dalla realtà, quelli immaginato dal divertente Marco Milani.
Misterioso e già evocativo nella sigla, torna di tanto in tanto Untold Evening Tales; qui con la sognante lirica Via Indipendenza, un rincorrersi appena sussurrato di profumi e immagini, di ricordi d’infanzia e poi tuffi nel presente.
Un numero molto concentrato sulla poesia, questo; non poteva mancare il prolifico Giancarlo Ferrigno, che conosciamo da tempo per il suo stile sperimentale. Sperimentazioni spinte quasi all’eccesso in Poesia aperta: dall’altro fidanzato, curiosa miscellanea di linguaggio aulico, parole francesi, citazioni, invenzioni varie.
Ancora poesia, ancora un autore quanto mai prolifico, ma dallo stile più classico e pulito, persino sobrio nella asciutta freschezza del verso.
In Labirinto del mondo e cose del cuore Mario Pischedda definisce l’essenza del poeta, sempre in conflitto stridente con il mondo, sempre lontano dalla pace del cuore.
Abbiamo iniziato con un romanzo a puntate, chiudiamo con un romanzo a puntate, Un angelo sporco di sangue, di Simone Scataglini. Siamo giunti alla fine: l’epilogo, che ho voluto lasciare isolato proprio per conferire maggiore forza drammatica alla fuga della bambina maltrattata, violata proprio da chi avrebbe dovuto amarla. Le auguriamo, a lei e alle altre, di riuscire a costruirsi un futuro senza odio.
Siamo giunti alla fine; non mi resta che augurarvi buona lettura, ringraziando ancora tutti quelli che scrivono e ci sottopongono i loro sogni nel cassetto….
Voci che sussurrano
Come vola il tempo..tanto per dire una frase originale. Siamo già a novembre, come al solito sono in ritardo e mi scuso con il resto della rivista; prometto una puntualità cristallina come regalo di Natale per dicembre (eh già, ci sono feste e regali a cui pensare!)
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Come di consueto proponiamo per primo il romanzo Terra Rossa di Alessandro Zanardi, già autore, ricorderete, di Le avventure di Banedon, di cui preannunciamo un seguito.
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Lorenza Ceriati