Vado e ci guardo… to go window – shopping…
Siamo alla notte bianca,
La radio di Dio, trasmetteva la terza messa,
siamo al giorno del black out,
all’ istante, si specchiò : nella mia attenzione,
una buona bionda Madonna, detta : del Caravaggio,
da allora, il mio dolce angelo custode,
tra le donne,
mi ha reso libero… tutta realtà… tutto outer…
sono fedele all’uguaglianza e alla vita,
come il più caro dei cani : sono uno spaniel cocker,
venuto dai brani fugaci del paradiso, sono un lord come : Byron,
… as drunk as a lord.
Da ubriaco fradicio, ho conosciuto, una ragazza dark,
che, mi stanca, con il suo assurdo,
modo,
di fare la spesa.
Nella vetrina, prima c’era un quadro,
ora ci sono : l’amico libro,
ed una croce d’argento disegnata,
capovolta,
che, illumina il collo della mia ragazza.
Nel giorno della tua festa, oh! Custode,
sempre, mentre,
facevo la spesa,
una notizia allucinava : la radio :
… bomba! Al palàgio.
Mi dicevo : non sono : un servo,
non sono un adulatore,
il lacchè di palazzo,
lo lascio, alla mia futura sposa,
simpatica e noiosa,
col suo modo senza tempo,
di fare shopping.
Ti prego! Dai! Torniamo a casa,
concedimi : l’orgasmo,
facciamolo, anche in macchina… dimmi :
A te : va! Di farlo… sì… dimmi :
a casa,
da soli : liberi, liberi,
a letto,
in modo : ritardato,
in modo : lento,
perché! Tu scambi , lei samba.
Giancarlo Ferrigno
72 minuti di shopping