KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Chupacabras

2 min read

Chupacabras

Vediamo questo mese un mostro per AD&D tratto dalle informazioni pubblicate il mese scorso.

Clima/Terreno
Caldo, tropicale, umido o secco

Frequenza
Raro

Organizzazione
Nucleo familiare

Ciclo di Attività
Qualsiasi

Dieta
Carnivoro

Intelligenza
Molto (12)

Tesoro
Nessuno

Allineamento
Neutrale Malvagio

N. Mostri
1 (1d6)

CA
0

Movimento
20

Dadi-Vita
10

ThAC0
8

N. Attacchi
3

Fe per Attacco
1d8+8 x2; 1d6

Att Speciali
Stretta, Dissanguamento

Dif Speciali
Immune veleno, freddo e fuoco

Res Magia
Nessuna

Taglia
G (3mt)

Morale
Elite (14)

PX
9000


Il Chupacabras è una Specie si Umanoide gigantesco, simile allo Yeti, con braccia lunghe dotate di grossi artigli, gambe forti e robuste che gli permettono di essere veloce e di fare salti lunghissimi (fino a 8 metri!).

Combattimento: La sua Straordinaria forza (20) fa si che ogni colpo del Chupacabras possa essere pericoloso. Infatti questi due colpi portati con gli artigli (1d8) possono stringere in una mortale stretta la vittima, qualora entrambi siano andati a segno. Se così è, il Chupacabras continuerà ad infliggere 2 danni a round per la stretta, dalla quale ci si può liberare con una prova di Piegare Sbarre, più il d6 danni dovuti al morso (danni automatici). Se col morso si mette a segno un critico, durante il combattimento, il Chupacabras avrà affondato le zanne nel collo o sotto la mandibola della vittima, e comincerà a succhiergli il sangue. Per liberarsi bisogna superare una prova di Piegare Sbarre, oppure perdere 1 punto costituzione per ogni round in cui il sangue viene succhiato: se la costituzione arriva a 0 la vittima muore. Durante la stretta il Chupacabras non succhia il sangue poiché non gli riesce facile trovare il giusto punto da mordere, avendo la vittima in una stretta dalla posizione scomoda.

Habitat/Società:
Il Chupacabras vive ovunque il clima glielo permetti. Ama il caldo, indipendentemente dalla sua umidità o dalla flora che trova. Egli ama cacciare gli animale, su tutte capre e pecore, e solo per ultimo l’uomo, e le ferite negli animali si presentano come un foro di circa 1 cm di diametro, dai bordi assolutamente netti, disposti generalmente a triangolo, che penetrano profondamente nel collo o nella mascella inferiore delle vittime e presumibilmente attraverso i quali il chupacabras succhia il sangue. Il Chpacabras vive in piccoli gruppi familiari di massimo 6 membri, ma raramente cacciano insieme.

Ecologia:
L’unica cosa che di buono può portare il Chupacabras è del denaro per i cacciatori. Infatti molte comunità di allevamento pagano spesso dei cacciatori perché liberino la zona dal pericolo. Inoltre la pelle del Chupacabras è utile per creare armature di pelle molto resistente e molto leggera (Ca 4 e pesa come una di Cuoio Borchiato).

Master Nix

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti