Inquietudini
Vedo controluce i miei fantasmi
affranti cercano solo il tepore
di un contorno netto
d’una qualsiasi realtà
mi sento diventare fibra d’ un velo di vapore
ed è come spostarsi fra le cime delle tamerici
infilate dal vento
attraverso la cruna delle chiome invernali
ma a chi importa la mia angoscia
a chi serve questo momento ipocrita
che m’accompagna sul foglio
accartocciato controvento?
Nicola Vassallo
una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994