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Visioni

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Visioni

Affezionatissimi KULTori, ci ritroviamo nell’infinito cyberspazio al ritorno dal periodo elezioni + 25 aprile + Pasqua + 1 maggio = Grande Vacanza.
Come l’avete passata?
Io sono stato al mare, in Sicilia;sarebbero affari miei, penserete, ma siccome il vostro VISIONario è sempre al lavoro! -per Voi, miei cari- ecco che la mia vacanza è spunto per il nostro appuntamento mensile.
Avendo navigato in mezzo al mare reale (quello blu, pieno d’acqua salata), niente siti Internet per questa volta ; gitarella e notiziole da Palermo, e anticipazioni da un’interessante spazio espositivo bolognese -eh sì, perchè tornando in trincea ho trovato qualcosa nella mia posta elettronica.
Dunque, Palermo: da buon siciliano, ed avendoci vissuto per quasi dieci anni, non vi dirò che è una delle due-tre più belle città del mondo, piuttosto vi inviterei a fare attenzione nelle edicole: poichè si avvicina l’estate aumentano -e aumenteranno- gli inserti e i numeri speciali di riviste varie (sopratutto viaggi) dedicati al capoluogo dell’Isola del sole -dove peraltro in inverno piove ed esistono le nevi perenni, vedi l’Etna.
Io qui segnalo due articoli, uno apparso su "D" di Repubblica (bella rivista, sopratutto per i maschietti!) e l’altro su "Kult" (un caso di quasi omonimìa), centrati sui nuovi fermenti artistici in città e il loro rapporto con il – meraviglioso – centro storico palermitano, che dopo decenni di abbandono faticosamente spinge per tornare ad essere il cuore pulsante della città.
In questo "movimento" – fluido, farraginoso, caotico, organizzato, tutto e il suo contrario – l’espressione artistica diventa una scommessa, dove il valore aggregativo è – quasi – più importante del valore artistico "puro" nel nome della riscoperta di stradine, vicoli, piazzette.
Così alcuni artisti, palermitani e non, ricoprono parti della Vuccirìa con enormi tele senza telaio dove chiunque può intervenire mischiando la propria "creatività" (magari anche discutibile) alla loro;pub e associazioni culturali mettono radici nella città vecchia – polemica: perchè qui a Modena no?
Un’altra cosa vista a Palermo è una mostra del fotografo italo-tedesco Guido Schlinkert dal titolo "dark and lovely", ricordi fotografici dall’Africa, bella esposizione organizzata nella suggestiva chiesa di S.Maria dello Spasimo.
Chiesa dalla vita "avventurosa": tra i pochissimi esempi di gotico in Sicilia, nel 1500 viene sconsacrata e diventa spazio teatrale ; poi diventa polveriera e deposito d’armi, quindi ospedale fino ai primi del ‘900.
Il terremoto del Belice nel 1968 trasforma l’edificio in rudere; dopo vari cantieri, finalmente da qualche anno la chiesa viene restituita alla città (come dicono le persone colte e politically correct) ripristinando la funzione spettacolare: mostre, concerti, teatro, danza…
Ma -se potete- andateci: siccome volutamente non è stato ricostruito il tetto, si prova la magìa di assistere a qualcosa che avviene in uno spazio contemporaneamente chiuso/aperto, un pò come i teatri greci o gli spettacoli in piazza…
Chiudo dando nota di alcuni appuntamenti organizzati da Interno&Dum Dum, spazio espositivo a Bologna -la prossima volta che vado chiedo da dove viene il nome.
Due inaugurazioni, il 18 maggio "vedo non vedo" di Daniele Pario Perra che prosegue nei giorni 19/20/23/24/25/26/27 ; il 3 giugno "and dance around in your bones" di Robert Pettena che continua dal 6 al 10.
Oltre alla contemporaneità ed alla mescolanza dei linguaggi, piacevole caratteristica di questo spazio sono gli orari: tutte le inaugurazioni sono alle 21.30 e le prosecuzioni sono dalle 21.30 alle 23.30.
Non sarebbe bello se altre gallerìe seguissero questo esempio – come del resto si fa da tempo in altre città fuori dall’Italia ?
Carissimi, ci sentiamo a giugno, che la Forza sìa con voi.

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eccezion fatta per l’ormai vetusto Tie Fighter e per il multiplayer X-Wing Vs Tie Fighter

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in realtà questo gioco era in lavorazione da 2 anni…

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Battlefield Holografic Computer Interface, che suona nella sua traduzione in italiano come Interfaccia Computerizzata Olografica del Campo di Battaglia

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qualunque essa sia

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rendendo il tutto un po’ simile a Commad & Conquer o al Risiko!

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che è sempre l’arma in dotazione inizialmente

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"spendendo" i punti guadagnati grazie le "vittorie"

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controlla il traffico dei veivoli alleati e impedisce le collisioni aeree

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tramite il quale sarà possibile aggiornare le proprie unità, richiedere un ospedale e un hangar riparazioni e aggiornare la resistenza ai danni, aumentare la rapidità di fuoco e la velocità massima di tutte le unità

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necessario per potere installare torrette imperiali, atte a difendere la nostra postazione

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antiaerea, anti-fanteria, antiveicolo e artiglieria fissa

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le navette sono la chiatta At-At, atta al trasporto di unità At-At appunto, la nave di costruzione per portare strutture sul campo di battaglia e infine il mezzo da sbarco, che trasporta le truppe e le strutture corazzate di mezza grandezza e le piattaforme di artiglieria mobile

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i droidi sonda

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come untià di trasporto truppe, un disabilitatore scudi ecc.

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vedi Y-Wing, Airspeeder, ecc.

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con la relativa segnalazione della dislocazione delle truppe e dei nemici, se in quel momento visibili e i tasti di zoom per la mappa

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tramite i quali impostare il grado di allerta delle truppe

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e quindi spendibili per l’acquisto di nuove unità

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tradotto da CTO

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penso comunque che questo dipenda dai driver della scheda grafica…

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l’ultimo lo considero ancora come un prologo dell’intera saga, che ha poco a che fare con la dinamicità dei primi 3 film… ma questo già lo sapete

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addirittura sul sito ufficiale ci sono gli mp3 scaricabili!!!

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