KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

Visioni

4 min read

Visioni

Affezionatissimi KULTori, ci ritroviamo nell’infinito cyberspazio al ritorno dal periodo elezioni + 25 aprile + Pasqua + 1 maggio = Grande Vacanza.
Come l’avete passata?
Io sono stato al mare, in Sicilia;sarebbero affari miei, penserete, ma siccome il vostro VISIONario è sempre al lavoro! -per Voi, miei cari- ecco che la mia vacanza è spunto per il nostro appuntamento mensile.
Avendo navigato in mezzo al mare reale (quello blu, pieno d’acqua salata), niente siti Internet per questa volta ; gitarella e notiziole da Palermo, e anticipazioni da un’interessante spazio espositivo bolognese -eh sì, perchè tornando in trincea ho trovato qualcosa nella mia posta elettronica.
Dunque, Palermo: da buon siciliano, ed avendoci vissuto per quasi dieci anni, non vi dirò che è una delle due-tre più belle città del mondo, piuttosto vi inviterei a fare attenzione nelle edicole: poichè si avvicina l’estate aumentano -e aumenteranno- gli inserti e i numeri speciali di riviste varie (sopratutto viaggi) dedicati al capoluogo dell’Isola del sole -dove peraltro in inverno piove ed esistono le nevi perenni, vedi l’Etna.
Io qui segnalo due articoli, uno apparso su "D" di Repubblica (bella rivista, sopratutto per i maschietti!) e l’altro su "Kult" (un caso di quasi omonimìa), centrati sui nuovi fermenti artistici in città e il loro rapporto con il – meraviglioso – centro storico palermitano, che dopo decenni di abbandono faticosamente spinge per tornare ad essere il cuore pulsante della città.
In questo "movimento" – fluido, farraginoso, caotico, organizzato, tutto e il suo contrario – l’espressione artistica diventa una scommessa, dove il valore aggregativo è – quasi – più importante del valore artistico "puro" nel nome della riscoperta di stradine, vicoli, piazzette.
Così alcuni artisti, palermitani e non, ricoprono parti della Vuccirìa con enormi tele senza telaio dove chiunque può intervenire mischiando la propria "creatività" (magari anche discutibile) alla loro;pub e associazioni culturali mettono radici nella città vecchia – polemica: perchè qui a Modena no?
Un’altra cosa vista a Palermo è una mostra del fotografo italo-tedesco Guido Schlinkert dal titolo "dark and lovely", ricordi fotografici dall’Africa, bella esposizione organizzata nella suggestiva chiesa di S.Maria dello Spasimo.
Chiesa dalla vita "avventurosa": tra i pochissimi esempi di gotico in Sicilia, nel 1500 viene sconsacrata e diventa spazio teatrale ; poi diventa polveriera e deposito d’armi, quindi ospedale fino ai primi del ‘900.
Il terremoto del Belice nel 1968 trasforma l’edificio in rudere; dopo vari cantieri, finalmente da qualche anno la chiesa viene restituita alla città (come dicono le persone colte e politically correct) ripristinando la funzione spettacolare: mostre, concerti, teatro, danza…
Ma -se potete- andateci: siccome volutamente non è stato ricostruito il tetto, si prova la magìa di assistere a qualcosa che avviene in uno spazio contemporaneamente chiuso/aperto, un pò come i teatri greci o gli spettacoli in piazza…
Chiudo dando nota di alcuni appuntamenti organizzati da Interno&Dum Dum, spazio espositivo a Bologna -la prossima volta che vado chiedo da dove viene il nome.
Due inaugurazioni, il 18 maggio "vedo non vedo" di Daniele Pario Perra che prosegue nei giorni 19/20/23/24/25/26/27 ; il 3 giugno "and dance around in your bones" di Robert Pettena che continua dal 6 al 10.
Oltre alla contemporaneità ed alla mescolanza dei linguaggi, piacevole caratteristica di questo spazio sono gli orari: tutte le inaugurazioni sono alle 21.30 e le prosecuzioni sono dalle 21.30 alle 23.30.
Non sarebbe bello se altre gallerìe seguissero questo esempio – come del resto si fa da tempo in altre città fuori dall’Italia ?
Carissimi, ci sentiamo a giugno, che la Forza sìa con voi.

1
eccezion fatta per l’ormai vetusto Tie Fighter e per il multiplayer X-Wing Vs Tie Fighter

2
in realtà questo gioco era in lavorazione da 2 anni…

3
Battlefield Holografic Computer Interface, che suona nella sua traduzione in italiano come Interfaccia Computerizzata Olografica del Campo di Battaglia

4
qualunque essa sia

5
rendendo il tutto un po’ simile a Commad & Conquer o al Risiko!

6
che è sempre l’arma in dotazione inizialmente

7
"spendendo" i punti guadagnati grazie le "vittorie"

8
controlla il traffico dei veivoli alleati e impedisce le collisioni aeree

9
tramite il quale sarà possibile aggiornare le proprie unità, richiedere un ospedale e un hangar riparazioni e aggiornare la resistenza ai danni, aumentare la rapidità di fuoco e la velocità massima di tutte le unità

10
necessario per potere installare torrette imperiali, atte a difendere la nostra postazione

11
antiaerea, anti-fanteria, antiveicolo e artiglieria fissa

12
le navette sono la chiatta At-At, atta al trasporto di unità At-At appunto, la nave di costruzione per portare strutture sul campo di battaglia e infine il mezzo da sbarco, che trasporta le truppe e le strutture corazzate di mezza grandezza e le piattaforme di artiglieria mobile

13
i droidi sonda

14
come untià di trasporto truppe, un disabilitatore scudi ecc.

15
vedi Y-Wing, Airspeeder, ecc.

16
con la relativa segnalazione della dislocazione delle truppe e dei nemici, se in quel momento visibili e i tasti di zoom per la mappa

17
tramite i quali impostare il grado di allerta delle truppe

18
e quindi spendibili per l’acquisto di nuove unità

19
tradotto da CTO

20
penso comunque che questo dipenda dai driver della scheda grafica…

21
l’ultimo lo considero ancora come un prologo dell’intera saga, che ha poco a che fare con la dinamicità dei primi 3 film… ma questo già lo sapete

22
addirittura sul sito ufficiale ci sono gli mp3 scaricabili!!!

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti