Una Razza Interessante
Con questo articolo metto a disposizione di tutti i Master interessati a espandere e a personalizzare le proprie ambientazioni, tutta la documentazione da me prodotta nello sforzo di creare una razza fantasy per la mia campagna di gioco di ruolo. In molti GDR fantasy esistono razze simili a questa (almeno da un punto di vista estetico), per cui è possibile personalizzarle utilizzando quanto segue.
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La razza che andremo a descrivere prende il nome di "Shirtag", questo perlomeno è il termine che usano per descrivere se stessi nella loro lingua. Ad un sommario esame fisico presentano una struttura umanoide con due braccia e due gambe, ma hanno molta più affinità coi rettili che coi mammiferi; sono infatti dotati di mascelle prominenti, forti denti conici, pelle coriacea e coperta in alcuni punti da squame e piastre ossee, una coda tozza e robusta.
Gli individui giovani sono più snelli degli adulti, e presentano una colorazione dell’epidermide verde-bluastra che muterà con l’avanzare degli anni fino ad assumere un verde brillante in età adulta. Sono documentate tuttavia altre colorazioni anche molto diverse da quelle comuni, ad esempio rosso-brunastro, in alcuni gruppi etnici dell’entroterra. Inoltre tutti gli Shirtag hanno la facoltà di modificare leggermente la tonalità del loro colore in seguito ad una violenta emozione o ad uno sforzo volontario.
Gli Shirtag camminano stando eretti sulle gambe, anche se normalmente non stanno completamente diritti, ma si piegano protendendosi in avanti; la coda funge da utile contrappeso. Uno Shirtag adulto è alto in media 180 cm (anche se completamente eretto arriverebbe a circa 230 – 240 cm) e pesa dai 140 ai 210 kg. Gli Shirtag sono una razza estremamente intelligente e complessa.
1.2 Sesso e riproduzione
Gli Shirtag hanno tre sessi distinti, che chiameremo Maschio, Ermafrodito e Femmina Madre. Un Maschio è dotato di organo sessuale maschile e di spermatozoi coi quali veicola metà del suo corredo genetico, in maniera del tutto simile ad altre razze. Un individuo Ermafrodita possiede organi sessuali maschili ma produce ovuli contenenti la seconda metà del codice genetico. Maschi ed Ermafroditi sono indistinguibili tra loro per aspetto fisico. Un individuo Femmina Madre invece presenta dimensioni maggiori, e possiede un apparato genitale di tipo femminile e organi interni atti alla formazione di uova, ed è l’unico che effettivamente possiede un apparato riproduttore in grado di ospitare un nascituro. Gli individui Maschio e Ermafrodito si accoppiano entrambi con la Femmina Madre, la quale non dà alcun contributo genetico, ma funge solamente da incubatrice per lo sviluppo delle uova. Il materiale genetico ottenuto con l’accoppiamento può essere conservato per lungo tempo dalla Femmina Madre in un apposito apparato, permettendole di generare nuovi individui anche diversi anni dopo, senza alcun intervento esterno. Solitamente la Femmina Madre resta sempre al sicuro in un Nido, e dedica la propria esistenza alla generazione di figli per la colonia Shirtag. Vedi anche il paragrafo sulla struttura sociale.
1.3 Poteri particolari
Tutti gli Shirtag adulti sono in grado di attuare una straordinaria mutazione fisica che cambia il loro aspetto fino a renderli perfettamente simili ad un essere umano di sesso maschile e molto robusto. Questa trasformazione richiede dai cinque ai trenta minuti, e comporta un enorme dispendio energetico. Una volta trasformati, gli Shirtag possono restare nella forma umana quanto vogliono senza ulteriore fatica. Il ritorno all’aspetto normale è molto più rapido (dai 10 ai 20 secondi circa) e avviene volontariamente o in seguito ad una forte emozione.
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Sebbene gli Shirtag siano in grado di imparare a parlare la lingua degli esseri umani (o "Guur", come ci chiamano), per pronunciarla in maniera comprensibile sono spesso costretti ad assumere il nostro aspetto esteriore coi loro poteri di mutamento, cosa che preferiscono di norma evitare perchè consuma troppe energie. Dato che per questo motivo il più delle volte usano la loro lingua, forniamo di seguito un breve sunto delle principali regole grammaticali che la governano, assieme ad alcuni vocaboli di uso comune.
Pronomi personali
Io
Tu
Egli/Ella
Noi
Voi
Essi/Esse
Nota: si usano di rado
Aggettivi/Pronomi Dimostrativi
Questo
Quello
Verbo
Nella grammatica Shirtag il verbo non si coniuga per persona e numero.
La proposizione principale si trova di solito in fondo alla frase, mentre le proposizioni secondarie la precedono.
Tempi
Passato
Futuro
Nota: queste particelle si applicano anche agli aggettivi. Es.: tennah = bello, rutennah = era bello, ratennah = sarà bello
Forma negativa
Forma negativa
Nota: Nu si abbrevia talvolta in N’ per ragioni eufoniche.
Verbi ausiliari
Essere
Avere
Volere
Numeri
Uno
Due
Tre
Quattro
Cinque
Sei
Sette
Otto
Nota: Gli Shirtag hanno mani con 4 dita e usano pertanto una numerazione in base 8. Ad esempio, 22 = ErPathRog.
Piccolo Dizionario
Adesso
Amico
Andare
animale da tiro
Arrivare
Avere
Barca
Bere
Brutto
Buio
Caccia
Camminare
Cantare
Canzone
Capire
Capitale
Carro
Casa
Cattivo
Cinque
Combattere
Con
Debole
Denaro
di (genitivo)
Discorso
Dormire
Dove
Due
Elfo
Essere
Femmina
Forte
Fumo
Giorno
Io
Loro
Luce
Lui, lei
Luna
Ma
Madre del Nido
Mangiare
Mare
Maschio
Morire
Musica
Mutapietra
No
Noi
Non
Nuotare
Nuvola
Ombra
Otto
Paese
Parlare
Pericolo
Pesce
Piccolo villaggio
Prendere
Prima
Quando
Quanto
Quattro
Quello
Questo
Respirare
Respiro
Rito della morte
Scendere
Sciamano
Scrittura
Scrivere
Scusa
Sedersi
Sei
Sette
Shirtag
Shirtag!
Massimo Borri
1.1 Struttura fisica
2.1 LinguaWa-Ki-Ka-O-A-Re-Ko-Sha- Ru-Ra-Nu (n’) TagMakhTaig (-ta)IErShaIothGathRogKethPath mahtonogiragrakethtsunugmagunashnuagnaghkurahgarasharugutagutaguawatag-toshkurunuknaghgathtatagtoyowashkonnotanashnemugikoherirshtagnantoyoshkinakahwa-re-akahka-tsuk-keur-nakrachik, rachigkhandagshinoggarkuukawaraghieno-nu, n’yogkumonkempah-kuntanagkikeshsakathrashtakhsathishikuhiosh, iothsha-ko-azegazeshruthakorigsshekatenguatenggonashsuagrogkethShirtag