Forse un giorno: abbandonerò questa terra per scoprirne una nuova
Forse un giorno: abbandonerò la mia vita per averne un’altra
Forse un giorno: abbandonerò la mia anima per esplorarne diverse ma so con certezza che io, ti abbandonerò mai…(?)…
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Non suonerò il campanello due volte non aspetterò che tu mi apra la porta non mi butterò tra le tue braccia non assaporerò il gusto delle tue labbra sono stanca di fare ciò che gli altri mi dicono
In un mondo dove la gente considera ciò che hai e non ciò che sei apparire e non essere io mi inchino e vi saluto salto dall’altra parte scendo prima di finire la mia corsa e ti guardo per l’ultima volta… in questo contorto gioco che si fa sempre più piccolo e poi svanisce.
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Certe volte piango, e nella mente; i sogni si mischiano con i desideri e le preoccupazioni come vorrei, che tu fossi qui a confortarmi con le tue calde parole a dire che mi vuoi bene bighellono giornate intere guardo le foto che ci ritraggono insieme i disegni che avevi scelto per ornare le pareti
(anche quelle del tuo subconscio??!!)
Come vorrei che tu fossi qui a insegnarmi a vivere un’altra volta, ad amare e guardare sempre in alto.
Come vorrei che tu fossi qui… poi mi ritrovo a singhiozzare sui versi di infantili poesie ma il resto non conta come vorrei che tu fossi qui… la mattina mi sveglio e mi viene voglia di uscire con te, poi ricordo che te ne sei andato…
(dove??!!) leggo Shakespeare e mi immagino il “sogno di una notte di mezza estate” che per me dura da troppo il graffito che rimane inciso sul mio cuore, il sogno di averti con me; ancora…
Penso che sarebbe tutto più facile se tu fossi qui.
