Questo mese vediamo due programmi che non sono proprio shareware; il primo infatti è KultWare e il secondo è FreeWare
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Un buono screen saver può risultare tanto utile quanto fastidioso e in certi casi dannoso. Come un immagine statica può rovinare i preziosi fosfori del monitor, l’attivazione di uno screen saver durante la deframmentazione di un disco o durante la masterizzazione di un CD può compromettere notevolmente l’integrità dei dati. Inoltre esistono molte applicazioni in cui l’utente, anche se non interagisce continuamente con la macchina, mantiene sempre viva l’attenzione sul monitor: si pensi alla visione di una demo o di un filmato, alla lettura di testi direttamente dal monitor o alle “soste per pensare”.
E’ veramente seccante in queste condizioni essere continuamente interrotti dalla partenza dello screen saver. Il problema si può risolvere impostando un tempo di attivazione relativamente lungo, ma in questo caso, ogni volta che l’utente fa una vera sosta, per diversi minuti rimane sul monitor un’immagine statica.
E’ a seguito di questi ragionamenti che è stato ideato e sviluppato un programma dalla semplice struttura ma di grande utilità: Fast screen saver activator. L’applicazione è nata per l’ambiente Windows 95 ed interagisce con l’utente per mezzo di una icona nella TNA. Grazie al programma, lo screen saver non parte mai automaticamente ma può essere attivato istantaneamente con un semplice click sull’icona nella TNA.
Naturalmente è possibile personalizzare il funzionamento attraverso un menu di opzioni, visualizzabile con un click destro sull’icona.
Il programma è stato fatto in semplice C per Windows, al fine di creare un’applicazione il più possibile snella e parsimoniosa di risorse. E’ disponibile per tutti coloro che fossero interessati sul nostro sito Web: http://www.pianeta.it/Webkult
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Chi di voi ha un accesso a Internet e ha visitato i Newsgroup, gli sarà sicuramente capitato di trovare dei file codificati in maniera più o meno strana. E’ infatti consuetudine nei NewsGroup, quando vengono inseriti dei file negli articoli, utilizzare i formati
Uuencoded, BinHex o Base64(MIME). Molto spesso i newsreader sono in grado di convertire questi formati ma capita che ci sia bisogno di un programa esterno per la decodifica.
Decode Shell Extension serve proprio a decodificare i file in questi formati. Il programma ovviamente a 32 bit si integra perfettamente con
Windows 95 infatti aggiunge la voce Decode al menu di scelta rapida quando si clicca su di un file. Scegliendo questa voce dal menu, il programma verificherà il formato del file e vi chiederà se volete decodificarlo.
Il programma è disponibile presso il sito internet di WebKULT.
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