luoghi e volti
Occhi spenti
cerco tra questa chitarra
un’anima
persa
la notte non conosce confini
che non voglia superare
ed ogni fermata
è come se tutto fosse stravolto
la musica sale
la febbre
le onde del mare
nero tenebra
mi ricordano te
mi ricordano
cose che non sapevo di aver fatto
una birra
un bicchiere di sale
un pezzo di mente
scende le scale
scende la notte
scende
ogni momento
la mia intensità
vibra
e se quando
o
per tutto
gli occhi chiusi
ballo nella stanza
ballo volendo essere
altrove
in ogni luogo
ballo
le mani giocano nell’aria
solo
ma la mente non conosce luoghi e volti
morirò
un giorno
ma intanto vivo
Marco Giorgini