Riprendiamo questo mese il discorso.
Siamo stati molto impegnati a pensare e a organizzare il concorso sulle “tematiche giovanili” insieme agli amici redattori della rivista ed ai colleghi della biblioteca Rotonda. E siamo felici di annunciarvi che siamo a buon punto. Manca solo la definizione di alcuni (piccoli) particolari… e poi potremo dare il via all’iniziativa. Ci auguriamo che incontri la vostra adesione e che vi partecipiate con entusiasmo.
Certamente il concorso sarà pubblicizzato anche sulle pagine (si fa per dire ..) della vostra amata rivista. Ma anche in giro per la città ne troverete traccia, sui muri e, speriamo, nei posti più impensati.
Così potrete conoscerne tutti i particolari e tutti i dettagli. A quelli vi rimandiamo.
Nel frattempo cominciate a pensare.
Oltre alle buone notizie, però, ve ne dobbiamo dare anche una (che per noi è) cattiva. Ricordate che nei mesi scorsi vi abbiamo accennato alla nostra intenzione di promuovere alcune attività da realizzare nei parchi estivi, durante la prossima estate. Facevamo cenno, soprattutto, a concerti di giovani gruppi musicali, a proiezioni di video musicali e affini. Ebbene, non ci siamo riusciti. Non abbiamo fatto in tempo. Sembrerà strano, ma per organizzare cose di questo genere (e ve lo diciamo perché se ci pensate anche voi ne possiate tenere conto) è necessario cominciare tantissimo tempo prima rispetto a quando si pensa di realizzarle. Occorrono diversi mesi, anche solo per le formalità burocratiche (permessi vari, diritti SIAE, richieste ed autorizzazioni ecc.)
Noi non lo sapevamo, pensavamo di “essere partiti” per tempo… invece no.
Di ciò ne terremo conto per l’anno prossimo e per tutti le altre volte in cui ci verrà voglia di pensare a realizzare cose di questo genere.
Vogliate perdonarci.
Sappiate, nel frattempo, che le nostre energie sono state spese altrimenti, sempre allo scopo di progettare iniziative di vostro gradimento.
Nel frattempo, poi, abbiamo continuato a stare insieme ai ragazzi che conosciamo e che hanno bisogno di un po’ d’aiuto. Con loro abbiamo chiacchierato, abbiamo fatto un po’ di sport ed un po’ (ahimè) di compiti di scuola. Abbiamo “scasinato” un po’ con il computer. Abbiamo cominciato a scrivere qualcosa che chiederemo alla rivista di pubblicare nei prossimi mesi.
Poi abbiamo collaborato con i nostri amici e colleghi di un Centro
Semiresidenziale nel quale, fra l’altro, noi mandiamo alcuni dei ragazzi che ne hanno necessità. Abbiamo anche chiesto a questi amici di descriverci la loro attività, e, di seguito, pubblichiamo quanto ci hanno comunicato.
Sono persone, come noi, impegnate in un’opera di sostegno educativo.
E, come noi, sono un po’ “casiniste” (della serie: se non sono così non li vogliamo). Noi stiamo bene con loro e così pure i ragazzini che li frequentano. Ci fa piacere che anche chi ci legge sia informato della “loro esistenza”
Da ultimo, volevamo dirvi qualcosa a proposito del ciclo di film che abbiamo organizzato e del quale via abbiamo, a suo tempo, informato.
Ebbene, la cosa è andata abbastanza bene. Abbiamo visto i film programmati con diversi ragazzini, per alcuni mercoledì pomeriggio.
Con i “potenti mezzi messi a nostra disposizione” (un ottimo videoproiettore all’uopo acquistato) abbiamo ottenuto una buona realizzazione, anche sul piano dell’efficienza estetica. Buona è stata l’adesione e la partecipazione. Contiamo che ci sia stata anche una buona dose di divertimento. Al ciclo di film era collegato un mini-concorso, al quale hanno partecipato tutti i ragazzi. Alla fine, ed ormai ci siamo vicinissimi, farà seguito la premiazione dei più meritevoli. I premi saranno costituiti da biglietti omaggi per alcune sale cinematografiche cittadine, mentre tutti i partecipanti all’iniziativa saranno omaggiati di una maglietta con stampato il loro nome ed il logo dell’attività (noi compresi.. e ci vogliamo vedere in giro con la maglietta…)
Pensiamo di ripetere la cosa nel corso del prossimo autunno. Ma, tranquilli, ve lo faremo sapere in tempo, anche perché, questa volta, la cosa sarà realizzata assai più “in grande”.
Adesso vi salutiamo. Al prossimo numero.