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L’ACQUA è VITA

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L’ACQUA è VITA

L’acqua è un elemento essenziale per la vita.
Ogni essere vivente è formato dal 70% di acqua; piante e animali non sopravvivono a lunghi periodi di siccità e il terreno privato di rifornimento d’acqua cambia drasticamente.
Senza l’acqua il pianeta Terra non avrebbe più la sua vegetazione e i suoi animali e si trasformerebbe inevitabilmente in un deserto.
L’acqua è un bene prezioso, però non è inesauribile e quindi non va sprecata.
Gli scienziati affermano che quando la biosfera non riceverà più l’energia del Sole l’evaporazione non ci sarà e il ciclo dell’acqua si interromperà.
L’acqua è un elemento della Natura e come tale non va inquinata perchè significherebbe danneggiare la vita stessa dell’uomo. “Chi inquina dovrà pur bere”.
Intanto le acque superficiali laghi, fiumi, torrenti, mari vengono spesso inquinati dagli scarichi delle industrie che sono spesso ricchi di sostanze tossiche e dagli scarichi domestici ricchi di batteri, di detersivi e di sostanze organiche.
I detersivi quando sono usati in maniera eccessiva e sono poco degradabili formano sulla superficie delle acque un schiuma persistente che ostacola il passaggio della luce e dell’aria. Le sostanze organiche quando sono presenti in maniera elevata provocano una crescita esagerata di alghe. Le alghe consumano tutto l’ossigeno presente nell’acqua e i pesci muoiono.
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Sì! Non sprecando e non inquinando!
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Avere una serie di comportamenti corretti come: preferire la doccia al bagno, chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti, far usare alla mamma la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico, far controllare spesso l’impianto idrico, limitare il lavaggio dell’auto del papà, far innaffiare giardini e orti con acqua non potabile, evitare ogni spreco a casa, a scuola, tutte le volte che apriamo il rubinetto. <>.
Per non inquinare limiteremo l’uso di detersivi e useremo solo quelli altamente biodegradabili, non getteremo cotton-fioc nel water, e non abbandoneremo sportine, bottiglie piatti o altri rifiuti lungo i fiumi o sulla spiaggia. La visita all’acquedotto ci ha permesso di riflettere e di correggere i nostri comportamenti. In classe abbiamo esaminato l’acqua, il suo ciclo, dalla sorgente al mare e viceversa, il terreno, le falde acquifere, i pozzi, l’impianto di distribuzione.
Ora, quando apriamo un rubinetto pensiamo, e speriamo di potercelo ricordare a lungo, che stiamo usando un bene prezioso e che dietro a quel semplice gesto c’è tanta tecnologia, tanta fatica umana.
La visita al Depuratore ci ha fatto capire il viaggio, che compie l’acqua dopo che l’abbiamo usata, abbiamo capito che è importantissimo depurare le acque se non vogliamo inquinare la natura.
Abbiamo scelto la parte più significativa del nostro lavoro e grazie all’aiuto di una mamma tipografa l’abbiamo fotocopiato e fascicolato.

Scusate gli errori inevitabili e le cose dimenticate.
Ringraziamo il Comune di Modena, le guide didattiche dell’Acquedotto e del Depuratore per la loro accoglienza e professionalità.

Classi IV A e IV B

Scuola elementare “Nicola Pisano”

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