Se siete cresciuti anche voi alternando una partita a giochi di ruolo con amici, a una sessione in solitario con Tunnel&Troll o (meglio) con uno degli ottimi Libro Game di edizioni EL (Lupo Solitario, Oberon, Grecia Antica, eccetera eccetera) o ancora leggendo una storia a bivi su Topolino, è probabile che abbiate, almeno una volta, provato a creare una vostra avventura “a salti”, scontrandovi con le innate difficoltà di un simile progetto.
Anche l’utilizzo di un word processor, rispetto all’uso di carta e penna, aiuta solo un po’ perché non perdersi nel grafo di biforcazioni che si crea anche per una storia semplice richiede più energia (e memoria) di quella che si vorrebbe dedicare a quell’aspetto del lavoro.
Ed è per questo, per rendere cioè la creazione di un’avventura testuale a bivi una cosa meno complessa e più intuitiva, che Matteo Poropat (quello, per intenderci, di Memorie dal buio) ha realizzato un programma chiamato Libro Game Creator.
Il programma, piuttosto semplice da usare e con una grafica molto accattivante, vi permette di vedere ogni singolo blocco di testo della vostra storia come elemento separato, evidenziando in automatico i “link” in entrata e quelli in uscita, e permettendovi di esportare anche tutto il vostro lavoro in modo grafico, per avere una visione di insieme completa e comoda (per questo vi servirà però un modulo esterno).
Oltre a darvi supporto durante la creazione della storia, LGC vi consente anche di esportare il vostro lavoro in più formati (al momento in RTF e in HTML, sia singolo file, sia file multipli) così da permettere ad altri di fruire di quanto avete scritto senza che sia necessario per loro l’installazione di un programma specifico. Ultima caratteristica, piuttosto importante, e difficilmente realizzabile senza il supporto di un editor come questo, è poi quella dello “shuffle dei blocchi”. LGC vi permette cioè di mescolare in modo casuale l’ordine di ciò che avete scritto (preservando ovviamente la validità dei collegamenti) in modo che sia meno probabile per chi legge il trovarsi fisicamente di seguito un blocco consecutivo come narrazione, rischiando così di “sbirciare” involontariamente come può procedere la storia in base a una determinata scelta.
Le uniche cose che, a mio parere, mancano ancora per rendere questo programma perfetto sono la possibilità di gestire immagini (al momento, se le inserite con copia e incolla le mantiene quando salvate ma non le esporta) e, meno importante, la possibilità di avere più versioni dello stesso blocco (nel caso si voglia tradurre un libro in un’altra lingua).
Complessivamente si parla comunque di uno strumento maturo e interessante, gratuito con possibilità di donazioni, con una comoda interfaccia multilingue. Se siete fan di questo tipo di narrativa, LGC è qualcosa che non potete lasciarvi scappare.
Sito ufficiale del Libro Game Creator: http://lgc.altervista.org/index.html
