Si intitola Luttazzi Satyricon (Mondadori) ed è l’ultimo libro del comico romagnolo DANIELE LUTTAZZI.
Lui ha 40 anni e col suo programma televisivo "Satyricon" è stato uno dei protagonisti della recente campagna elettorale, assurto a simbolo di un uso partigiano della comicità. Ora i testi di quel programma sono diventati un libro… e tra le parti più divertenti ci sono quelle legate all’amore e, ovviamente, al sesso. Perché le donne non sono più quelle di una volta e per riuscire a portarle a letto bisogna capire come è cambiato il mondo: quello che Luttazzi cerca di spiegarci.
Vuoi mettere la soddisfazione? Sentirla che gode al punto di dirti: "Ssssiiii, fammi diventare maoista!".
Comportarsi con loro come loro si comportano con te. Per esempio, quando una situazione non mi piace, in genere me ne vado senza dare spiegazioni. Una cosa difficilissima per noi uomini, addestrati come siamo a doverci sempre giustificare. Dopo una notte infuocata mi accorgo che non voglio più rivederla perché sono cazzi miei? Sparisco. Ho notato che se una donna lo fa con te, ti sembra naturale. Il bello è che se tu lo fai con loro, sei un vero stronzo. Per cui non vedono l’ora di scoparti di nuovo. Ho scoperto il bosone di Higgs.
Primo assioma di Luttazzi: prendi la donna più bella del mondo, da qualche parte in questo momento c’è qualcuno che si è stancato di scoparla. Va già meglio, no?
Come darti torto? Per esempio, le donne una volta non dicevano: "Le dimensioni sono importanti". Perché non volevano passare per troie. Adesso lo dicono con entusiasmo. Passare per troie lo considerano un complimento. "Sai che sei una vera troia?". "Davvero?". È come se tu dessi loro la speranza di diventare un giorno una letterina di Passaparola.
È molto difficile avere una relazione stabile col lavoro che faccio. Sempre in giro, orari strani. Ti ci vuole una ragazza davvero speciale. Oppure: un sacco di ragazze normali.
Appena sali in aereo una bellissima hostess ti dà un cuscino, una coperta e qualcosa da bere. Questo per me è sesso! Il sesso durante il volo è un’esperienza indimenticabile, specie quando sei seduto in mezzo a due che stanno facendo sesso.
Perché la donna non ama te: ama il progetto che su di te ha fatto. L’uomo è semplice: vuole eiaculare e poi essere lasciato in pace. La donna no. Lei è in competizione con tutte le donne del mondo. E chi sei tu per mandarle a monte il progetto?
Stavo con una. A un certo punto, l’ho lasciata perché era una capsula Petri di nevrosi. Bè, non se la poteva prendere. Non faceva che ripetere: "Almeno ci fosse un’altra! Almeno ci fosse un’altra!". Competizione. Un uomo che viene lasciato da una donna, invece, non pensa mai: "Almeno ci fosse un altro". Perché sa che l’altro c’è sempre. In genere uno che vuole eiaculare e poi essere lasciato in pace.
È una mania che irrita anche me. Una volta una ragazza mi ha portato nella sua camera da letto. Accende un’enorme candela profumata e mi dice: "A te la prossima mossa". Ho sacrificato il suo barboncino al dio dell’amore.
I motivi sono due. Il primo è che l’uomo e la donna sono irrimediabilmente diversi. Avvicina una ragazza e prova a chiederle con garbo se può darti un bacio. Lei inorridirà. "Come si permette? Non la conosco neanche?". L’uomo è diverso. Se una donna ci ferma e ci chiede un bacio, noi subito pensiamo: "Wow! Non la conosco neanche!".
Il secondo motivo è la sindrome premestruale. Mi ci sono voluti anni per capire che la mia ragazza non era una adoratrice di Satana. In America adesso i medici curano la sindrome premestruale col Prozac. Lo danno ai mariti.
Ecco a voi i consigli di Daniele Luttazzi
Francesca Orlando