No, non si tratta di un test di scacchi ma del libro “Test di scacchi”.
Test di scacchi è senza ombra di dubbio uno dei libri più divertenti ed interessanti che mi siano stati proposti in 18 anni di attività amatoriale in questo campo: l’autore è Pietro Ponzetto, nato a Torino nel ’52 e attualmente maestro, abilissimo scacchista e soprattutto ottimo didatta
(basti pensare al suo libro “Scuola di scacchi” e alle interessantissime analisi sulla struttura pedonale durante le partite pubblicate da Torre & Cavallo).
Il libro del mese vanta la collaborazione del MI Robert Bellin e del Sig.
Alan Nixon, la presentazione è addirittura del GM Ljubomir Ljubojevic’, che, nel mondo degli scacchi, non ha bisogno di presentazioni.
Personalmente ho preso in considerazione la seconda edizione e devo dire che mi ha insegnato molto per quanto riguarda il metodo di analisi di una posizione ed ho avuto una piacevole sorpresa quando ho saggiato il metodo di scelta nel test degno dei migliori libri-games.
L’opera si divide in due parti: nella prima l’autore analizza i processi mentali che “guidano” il giocatore durante una partita di scacchi
(analizza l’obiettivo, l’idea ecc.); nella seconda parte ci sono 30 posizioni, che costituiscono il vero e proprio test, analizzate secondo 3 differenti linee principali di gioco. Le scelte che il lettore opera consentono allo stesso di determinare il proprio punteggio ELO.
Il volume, edito come sempre dalla Mursia, è di 200 pagine:
60 dedicate alla prima parte e le rimanenti al test.
Disinteressatamente, è un libro da non perdere.
