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Il muro – Marco Vallarino

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(Edizioni Alacran – Collana 4you – 160 pagine)
 
Bastano davvero poche pagine per farsi catturare da “Ilmuro“, romanzo d’esordio di Marco Vallarino, pubblicato in una bellaedizione dalla casa editrice Alacran. In parte perché – pur essendo ilsuo primo romanzo – la penna di questo autore è ben oliata dalla sua lungaproduzione di articoli e racconti (molti dei quali di genere), e in parteperché ha saputo trovare qualcosa che sentisse abbastanza suo da poterloraccontare con energia e naturalezza, proponendo pagine cariche di quelleemozioni “giovani” che sappiamo riconoscere ed amare anche se non le abbiamovissute in quel modo, anche quando ci raccontano di momenti che non sonoesattamente nostri.
Tutto si svolge ad Imperia, la città in cuil’autore vive e lavora, e tutto inizia una mattina, quasi per caso. Gli occhisono quelli di un ragazzo delle superiori di nome Gianni, e la “poesia”che darà il via alla sua storia non è scritta in un libro, o su un pezzo dicarta, ma su un muro. Un graffito “a puntate”, che catturando il suosguardo, gli farà prima perdere (insieme alla sua amica Elena) unagiornata di scuola, e poi lo porterà ad incontrare Silvia, facendolocrescere, senza mai rinnegare se stesso.
Un romanzo di formazione, che sa accordare l’innamoramentopiù incondizionato con le tematiche della sofferenza e della droga, pizzicandoanche un po’ di protesta sociale (c’è, evidente, un qualche punto che vuolerichiamare la guerra dei graffiti del 2003), e riuscendo a miscelare il tuttosenza forzare la mano, senza caricare sul lettore un quadro troppo complesso, otroppo banale. Un giusto mezzo, scorrevole e avvincente, che riesce in moltepagine a ricordare le migliori firme del genere, dosando la ricerca di unappagamento sentimentale, e della consapevolezza di sé, in modo che anche lesituazioni più difficili siano chiare e fruibili a lettori di tutte le età.
Un libro che sa quindi andare oltre la suaclassificazione più immediata, e che descrive non solo i giovani, ma la cittàin qui tutto accade, con quel colore e quella vivacità che fa venire voglia di vederneuna trasposizione con altri media – con un fumetto – o perché no, con un belfilm.
 
Pagina ufficiale di MarcoVallarino: http://www.marcovallarino.it

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