Tra le più eclettiche, solide e attive figure di un certo panorama letterario italiano, Elisa Guidelli (in arte Eliselle, nome con cui firma parte della sua ampia produzione) con l’ottimo Il romanzo di Matilda, edito da Meridiano Zero, supera ancora se stessa, proponendo ai lettori un testo colto e ricercato, in cui la Storia, con la esse maiuscola, si intreccia al folklore e si intinge di azione, emozioni e sentimenti, trasformandosi, senza snaturarsi mai, in una narrativa attenta e godibile.
Per chi conosce l’autrice non sarà una sorpresa vedere come in quest’opera – risultato, ci ricorda lei stessa, di dieci anni di ricerche storiche – il suo stile si adatti al tema ricordando altre opere solo in parte (il suo elenco di pubblicazioni è ampio e variegato, e la sua penna sa prestarsi a generi molto diversi tra di loro cambiando registro in modo spesso completo), senza che però sia difficile riconoscere invece la sua capacità di costruire dialoghi e trame, e la sua abilità nel catturare l’attenzione del lettore, caratterizzando personaggi e situazioni in modo ampio e realistico.
Ma di cosa parla Il romanzo di Matilda? Della Grancontessa Matilda di Canossa, figura importantissima del medioevo Italiano e Europeo, spesso non così nota come meriterebbe. Della sua lunga vita, dall’infanzia alla vecchiaia, trattando sia gli aspetti familiari sia quelli sociali e politici, mostrandoci gli intrighi e le battaglie, fornendo di conseguenza un quadro dettagliato (pur nei limiti del mezzo scelto, il romanzo) di un’epoca, di un intero periodo storico.
Tanti sono gli elementi differenti che si possono scorgere e apprezzare nell’opera, ed è difficile suggerire quale sia più nelle corde dell’autrice. Ma è certo che, se l’argomento vi stuzzica, rimarrete sorpresi e catturati tanto dal personaggio, forte e deciso, quanto dalla capacità della Guidelli di farla uscire dalle cronache della storia, per mostrarla, viva, nelle pagine di questo romanzo.
Ah, pur essendo uscito a luglio di quest’anno, l’opera sta ancora avendo moltissimo seguito ed è quindi assolutamente possibile che dalle vostre parti – ovunque voi siate – capiti l’occasione per assistere a una presentazione o a una serata a tema. Nel caso vi suggerisco di partecipare. Tante sono le informazioni riguardo la stesura di un libro complesso come questo che non c’è modo migliore di scoprirle se non ascoltando dal vivo l’autrice stessa.