Collana Segretissimo – Arnoldo Mondadori Editore
Dal 7 Giugno in edicola.
Vincent Spasaro rappresenta un nuovosuccesso della scuderia de Il Foglio Letterario (www.ilfoglioletterario.it), dopo illancio internazionale di Lorenza Ghinelli (Il divoratore – Newton &Compton), che con il nuovo editore ha superato le 50.000 copie e sarà tradottain tutto il mondo. La scrittura dark thriller – horror di VincentSpasaro – da anni direttore della collana Fantastico e Altri Orrori – http://www.ilfoglioletterario.it/Catalogo_Fantastico_e_altri_orrori.htm– fiore all’occhiello del Foglio Letterario) – ha convinto Alan D.Altieri, che punta su di lui e lo fa debuttare nella prestigiosa collana daedicola Segretissimo. Vediamo in breve il contenuto del romanzo.
Sarajevo, ventre nero delle guerrebalcaniche. Sarajevo, città di assassini. Sarajevo, cratere di furia. E aSarajevo, in un palazzo devastato, c’è la stanza 41, dove gli uomini sembranosvanire nel nulla e dove la realtà diventa puro delirio. Chi è il Cieco, l’uomoeternamente vestito di nero che sembra vedere oltre l’invisibile? Chi è ElènaHahn-Kraus, troppo infida e troppo amica della truppa? Dove conducono imisteriosi corridoi che si dipanano in un sottosuolo senza fine? Per Stefan Weiss,agente di una forza di protezione interna all’ONU, la stanza 41 è l’enigmacruciale. Più della guerra, più delle stragi, più della sua stessa vita. Unenigma destinato a portarlo fino al centro dell’ultimo labirinto. Luogo dalquale potrebbe non esserci ritorno. Alan D. Altieri scrive: “Dalle oscurevisioni di un nuovo talento, un dark thriller che infrange ogni regola”.
Nel cuore dell’assedio più lungodella storia contemporanea, in una Sarajevo da sogno e incubo, un agentesegreto va a caccia del buio in mezzo alle bombe e ai massacri. A ogni angolodi strada una sorpresa, dietro ogni pagina una svolta. Siamo di fronte a unanarrativa di stampo inglese e americano, un’opera che, fosse davverotargata USA, verrebbe accolta con entusiasmo ed enfasi. Un romanzo oscuro,violento, costruito con frasi che sembrano rasoiate e dialoghi serrati. Un hardboiled che sfocia nell’horror, un noir gotico, un thriller dalle venaturefantastiche: difficile classificare il lavoro di Vincent Spasaro. Probabilmentela definizione di Alan D. Altieri è la più azzeccata. Un dark thriller cheinfrange ogni regola e che farà parlare a lungo di sé e del suo autore. Nonleggerlo sarebbe un delitto.