prime attività per il potenziamento delle abilitàcognitive
L’ideache sta alla base di questa nuova pubblicazione della Erickson è ben espressasia dal titolo che dalla simpatica raffigurazione in copertina: il nostrocervello, come tutte le altre parti del nostro corpo, ha bisogno di”allenarsi”, di non smettere mai di lavorare su sé stesso per potenziare leproprie capacità.
Comeil cervello rappresentato nella copertina con tanto di scarpe da ginnasticamentre corre sul tapis roulant, così la nostra mente non è bloccatadallo scorrere del tempo, ma può potenziare a qualsiasi età le proprio capacitàdi raccogliere, elaborare ed esprimere gli stimoli che vengono dall’esterno.
Questaidea si fonda su teorie psicologiche, come quella della modificabilitàcognitiva, e su riscontri biologici nello studio del cervello, come per esempiogli studi sulla plasticità celebrale, che vengono presentate in modo sinteticoe divulgativo nella prima parte del libro. A partire da questo contestoteorico, gli autori motivano la scelta di proporre tecniche proprio perpotenziare le capacità cognitive anche negli adulti, in quella fascia di etànella quale sembra più difficile pensare alla possibilità di modificare leproprie capacità mentali. In realtà, come è scientificamente presentato, anchela mente dell’adulto è in grado di sviluppare attraverso sempre nuovi stimolied esperienze le proprie potenzialità, concentrando la propria attenzione suipropri processi cognitivi, osservando così il proprio modo di pensare permodificarlo e migliorarlo.
L’adattabilitàdel pensiero umano si inserisce fra l’altro in alcune teorie psicologiche ditipo cognitivista, che dimostrano come il miglioramento del pensiero stesso permetteanche di migliorare il rapporto con sé stessi e con gli altri, gestendo megliole proprie emozioni e scegliendo di conseguenza comportamenti più “sani” edadeguati.
Illibro propone tre ambiti di intervento per potenziare le proprie capacitàmentali: a) il potenziamento della fase di ingresso delle informazioni,che prende in esame soprattutto la capacità di migliorare la propria attenzionenei confronti delle informazioni che ci vengono dall’esterno e che spesso nonsiamo in grado di cogliere in modo completo; b) il potenziamento della fasedi elaborazione delle informazioni, che è la parte più ampia del libro conpiù di sessanta schede e che prende in esame proprio il miglioramento nel coglierei collegamenti fra i diversi dati mentali e la capacità di memorizzarli; c) ilpotenziamento della fase di uscita delle informazioni, che riguardal’abilità nell’esprimere quanto viene elaborato e di proporsi in modoassertivo.
Ognunadelle tre parti è formata da schede operative che propongono tecniche,attività, giochi logici in grado di sviluppare gli ambiti di interventoesaminati; ogni parte fra l’altro è preceduta da un test di ingresso che illettore può fare per rendersi conto del proprio livello di partenza rispetto altema delle schede proposte; al termine del libro, infine, sono proposte lesoluzioni ai giochi logici presentati nel libro per scoprire meglio imeccanismi mentali che stanno dietro alle stesse attività proposte.
Brainfitnesssi presenta come un testo interessante, che può essere letto anche come unsemplice passatempo per la proposta di attività e di giochi logici perpotenziare le proprie capacità di pensiero, oppure come un testo completo perfarsi un’idea intorno ai processi di modificabilità cognitiva che riguardanogli uomini non solo in età evolutiva, ma sono rivolte ad ogni età della vita.Lo stesso pubblico per cui questo testo è proposto (come è scritto in copertinadai “16 ai 99 anni”) è vasto e possono essere proprio gli adulti, (non soloinsegnanti, educatori, formatori) a trovare interessanti spunti di riflessionesu di sé e sul proprio mondo interiore.
