I “Re di Maggio” provengono da Courmayeur, Aosta. Sono una band hard rock progressive nata nel 1996. Alle spalle hanno già tre cd (H2SO4, Una nuova stagione, Comelanotte) e un quarto da poco uscito e intitolato “L’addio ideale”, artisticamente prodotto dal vocalist dei Sannidei, Diego Tuscano. I “Re di Maggio” sono: Luca Ottoz (voce, chitarre), Gregory Tampan (basso, voce), Danilo Sele (chitarre, voce), Fiorlan Blua (batteria). Ospiti: Diego Tuscan (voce) e Stefano Blanc (violoncello).
Domanda
“Re di Maggio”… La scelta di questo nome è da riferirsi a un libro di Allen Ginsberg, “Mantra del Re di Maggio”… Ossia, per mutuarne che cosa?
Risposta
La vita è perenne mutazione, la musica è perenne mutazione. Chiaro all’epoca avevamo 16 anni ma quella poesia aveva un qualcosa di misteriosamente sincero…. una specie di non-poesia.
Era il nome giusto al momento giusto e lo è tutt’ora.
Domanda
“Re di Maggio” è stato anche il nostro Umberto II di Savoia, ultimo sovrano d’Italia… Da noi in Italia, senza spiegare la genesi del nome, tra Ginsberg e il Principe di Piemonte luogotenente generale del regno poi re d’Italia, potreste omaggiare involontariamente più una qualche nostalgia monarchica che la Beat Generation… o c’è un qualche secondo nesso?
Risposta
I miei genitori appena hanno saputo che ci chiamavamo in questo modo hanno subito pensato a Umberto II…ma nessun omaggio. Krals majales era troppo difficile da scrivere (forse l’ho sbagliato anch’io in questo momento…).
Domanda
Siete partiti dal puro acido solforico di H2SO4 del 1997 per poi svoltare nel 2004 con “Cometelanotte” verso un altro modo di comporre canzoni, che voi avete così riassunto: le atmosfere si fanno più eteree, il cuore rallenta… Il vostro ultimo lavoro mi pare anche un lavoro intelligente… Il cuore rallenta e la testa cammina, per dirla ora con versi di De André?
Risposta
Questa è la magia della musica. Credo che, soprattutto nella musica rock, si possano esprimere concetti in ugual modo suonando forte e veloce oppure lento ed etereo.
Domanda
Definite il vostro genere punk, stoner e progressive. Siete la prima band con cui abbia mai avuto a che fare che abbia usato il termine “stoner”. Lo stoner rock (lo dico per i lettori che non lo sappiano già) è una musica hard rock influenzata dal punck e dallo hardcore e deriva da “stoned”, ossia “fumato”, “sballato”. In musica, Black Sabbath e poi il Doom metal (Pentagram, Trouble…) a cui si aggiungeranno via via riferimenti eterogenei (psichedelia, space rock, noise, punk e hardcore appunto… In breve, Kyuss, Fu Manchu…) Mi ricordate tra l’altro quella fugace e variegata meteora dei Jesters of Destiny… Ok, divagavo… La domanda è: dal momento che generi e sottogeneri si mescolano e si assommano sempre più, ha ancora un senso questo continuo cercare di definire a che tipo di nicchia e sottonicchia musicale si appartenga?
Risposta
In effetti definire la propria musica è sempre molto difficile ed un pizzico imbarazzante. Jimi Henrdix definiva la Sua musica “Eletric Church Music” e quando doveva descrivere un sound diceva “questo pezzo la voglio Blu o Rosso” lui era un Genio noi no, ahhaha
Domanda
Black Sabbath, Balletto di Bronzo, Banco, Rory Gallagher, Pink Floyd, Melvins, Brian Eno, Serge Gainsbourg, Beatles, Led Zeppelin, Frank Zappa, Pink Floyd, Joy Division, Screeming Trees, Who, Kraftwerk, Soundgarden, King Crimson, the Stooges, Nick Drake, Love, Marlene Kuntz, Sex Pistols, Nirvana, MC5, Van der Graaf Generator, Amon Duul II, Deep Purple, Supertramp… Questi sono i magnifici tanti che voi avete dichiarato stare alle radici della vostra musica (su myspace)… Ce n’è di che confondere le idee di chi voglia farsi un’idea della vostra buona musica prima di ascoltarla… O no?
Risposta
Queste sono le nostre influenze personali alcune condivise da tutto il gruppo altre meno.Bene o male erano (e sono) artisti liberi , magari controversi ma liberi. Anche solo citarli ci fa star meglio.
Florian (il batterista) adora Frank Zappa ad esempio, Danilo (chirarra) Banco del Mutuo Soccorso,il folk rock Gregory (basso) il reggae in generale ed il punk., ecc…
Domanda
Il vostro ultimo cd è stato edito e stampato con la dicitura rdm (numero di catalogo 003). Rdm sta per “re di maggio”? E’ semplicemente la sigla di una autoproduzione e basta o si tratta di un progetto di label indipendente a più ampio spettro?
Risposta
Pura burocrazia, bisogna a lato di ogni cd mettere un numero di catalogo, se noti vicino ad ogni cd c’è una serie di numeri… la SIAE sai com’è …R(e) D(i) M(aggio)003 tutto qui.
Domanda
Soddisfazioni intanto raccolte dall’ultimo lavoro?
Risposta
Già solo il fatto di essere contattati per un intervista è una grande soddisfazione, la nostra musica piace ed emoziona.
Non c’è cosa più piacevole di emozionare la gente. E poi suonare per noi è un ottima terapia allo stress alle difficoltà piccole e/o grandi della vita.
Domanda
Aspettative? Prossimi passi? Cosa prevede ora il progetto “Re di Maggio”, “ricorsività in itinere” a parte (scusate la deformazione professionale dell’educatorese) ovvero l’arriverderci ideale?
Risposta
Suonare il più possibile e divertirci facendo quello che ci piace più fare.