La Vittoria di Icaro – Riccardo Prini
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ambizioni e cadute degli esseri umani.
Genere: Noir scientifico
Pagine: 305
Prezzo: 14,99 €
Codice ISBN: 979-1223049068
«Nell’alba di un’era perduta nel tempo, il giovane Icaro, figlio del grande inventore Dedalo, danzava sulle correnti del cielo, con ali maestose forgiate di cera e piume. Il suo cuore batteva forte nel petto, pulsando con l’euforia della libertà e della scoperta. Le sue ali, magnifiche nella loro semplice eleganza, erano una testimonianza del genio umano, una sfida audace alle leggi della natura»: Icaro è stato tanto ambizioso da arrivare a volare vicino al Sole; è stato tanto sicuro di sé da sfidare le leggi naturali e da credere fermamente nel suo genio proiettandosi oltre l’umano. Icaro, per questi motivi, caduto preda della sua stessa, folle ambizione, è precipitato verso la morte perché ha osato sfidare i suoi limiti. Ciò non vuol dire che non dovesse provarci, il bello dell’umanità è che si spinge sempre oltre i confini del conosciuto e del lecito; il prezzo di una tale velleità è però a volte molto alto da pagare: è ciò che accade nel thriller scientifico “La Vittoria di Icaro” di Riccardo Prini. È il 2040 e ci troviamo nella Lapponia svedese, nel mezzo di una landa battuta da violente tempeste di neve: nella Base Quantum si sta sviluppando il progetto Shadowlink, finanziato dalla società Gemini di proprietà dell’oligarca russo Ivan Kuznetsov – «Questo santuario della scienza, isolato dalla feroce tempesta che spazzava il paesaggio esterno, era il cuore pulsante di un progetto che avrebbe potuto rivoluzionare la comprensione dell’universo. Qui, una squadra di menti brillanti stava portando l’umanità verso un nuovo salto evolutivo, raggiungendo la comprensione dei segreti del legame quantico tra le particelle sub-atomiche». In questa avvincente e originale storia, ambientata in scenari realistici e ben descritti, e con una caratterizzazione dei personaggi attenta a cogliere le sfumature dei loro caratteri e a raccontarli anche nel loro passato, si narra di un ambizioso progetto scientifico e di un potere che vuole manipolare tale scoperta per scopi poco edificanti. Albert e Lorena, i protagonisti dell’opera, si troveranno a fare i conti con i loro limiti umani e con un complotto su larga scala che potrebbe influire pesantemente sul libero arbitrio di tutti. L’autore ci conduce in territori inesplorati della scienza e del sentire umano, in una vicenda in cui si intreccia il potere della conoscenza con la sete di controllo; Prini ci porta a riflettere sul nostro cammino in quanto razza propensa a calcare le impronte di Icaro, a sfidare colossi che potrebbero distruggerci e a mettere a repentaglio la nostra stessa sopravvivenza per inseguire dei sogni quasi impossibili.
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