KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

NuoveVecchie 160

1 min read

NuoveVecchie 160

Centosessanta. Parole per attimi dimenticati di ieri dimenticati. Vita inedita vissuta il giorno di nessuno riemerge inaspettata attraverso undici pezzi di specchio infranto. Il coraggio di rileggersi scalfisce a malapena il gigante di marmo, paura inspiegabile che sovrasta un passato incancellabile di tempo trascorso, strade percorse. Treni in corsa, mentirsi sull’ora, il giorno, il luogo e la gente. Scusami.


1.
La paura
è di questo mondo
Quando ci ruba
i sensi
Errate comprensioni
attendono
Uccidiamo i fantasmi
col coraggio.
Non soli,
sappiamo.
(15/06/99)
2.
Un pensiero piccolo
da dare al tuo sonno
Trovalo al prossimo
risveglio, quotidiano triste
Non ho altro,
non ho in mente che te.
Cambiamenti
prossime mutazioni
(14/06/99)
3.
Nascoste
nel palmo delle mani
Conosciamo le nostre
cicatrici
Molto, troppo simili
alla linea della vita
Nessuno immagina
i nostri giorni.
(13/06/99)

Enrico Miglino

Commenta

Nel caso ti siano sfuggiti