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La Caccia al Tesoro – Andrea Camilleri

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Pagg.269 Euro 14
Sellerio Editore
 
Ritorna, dopo il romanzo storico, “Ilnipote del Negus”, Salvo Montalbano, il commissario di polizia inventato dalloscrittore siciliano, il poliziotto più conosciuto in Italia. A Vigàta, nelcommissariato, si sonnecchia. Placata la guerra di pace fra i Sinatra e iCuffaro, nessun omicidio. La fidanzata storica, Livia, è sempre a Boccadesse,ma è sempre più lontana dai pensieri di Montalbano che trascorre le giornatefra la stentata lettura di un giallo di Simenon, un aiuto a Catarella perrisolvere rebus e cruciverba, una cena con l’amica Ingrid e la caccia al tesoroche conduce con una persona che gli scrive versi e che affida ad Arturo, ungiovane studente di filosofia, aspirante epistemologo, un maghetto che somiglia a Harry Potter e che pretende di conoscere il funziona,mento dlcervello di Salvo.  Due fratelli, Gregorio e  Caterina Palmisano, excommercianti, anziani bigotti,  incominciano a sparare all’impazzata sullepersone che passeggiano e dopo l’irruzione nella loro casa, fra crocifissi,statue e madonne, viene rivenuta una bambola gonfiabile, deturpata e piena dicerotti con un solo occhio. Una stravaganza, pensa Montalbano, così come nonsembra che lo svegli dal torpore il ritrovamento di una identica bambolagonfiabile in un cassonetto della spazzatura, in via Brancati.  Non riesce aduscire dal letargo, ha 57 anni, si sente vecchio, continua ad affubbarsi daEnzo e poi si fuma na sigaretta.  E’ necessaria la scomparsa di una bellagiovane di Vigàta, Ninetta Bonmarito  per mettere in azione il commissario e isuoi uomini. Alvo, anche se ufficialmente non è incaricato di condurre leindagini, interroga persone, chiede ai suoi uomini di attivarsi per ritrovarela giovane anche se ha un brutto presentimento. Pensa che sia stata violentataed uccisa subito dopo essere stata rapita  , possibilmente da un maniaco. Ma,che c’entra la caccia al tesoro, la follia dei fratelli Palmisano, le duebambole gonfiabili, il rapimento di Ninetta ? Sono tasselli di un mosaicointersecati fra loro che dovranno offrire un quadro completo, cioè larisoluzione del caso, oppure si tratta di fatti sporadici , di coincidenze? Ilcommissario non ha mai creduto alle coincidenze e riesce, leggendo e rileggendole lettere che gli hga inviato lo sfidante della caccia al tesoro, che gliavvenimenti che si sono verificati costituiscono un fatto unico, completo nelsuo genere. Si passa dall’ozio al terrore, alla psicosi., al delirio umano eCamnilleri,  nella seconda parte, ci  presenta un quadro a tinte fosche, atratti allucinante, dando vita a pagine ricche di intuizioni che solo ungiallista della sua grandezza può scrivere. Lo scrittore ci presenta l’orroresenza concedere niente alla pietas, tanto che fa commuovere,per la prima volta,il dottor Pasquano, il medico legale relegato , finora, ad un ruolo di uomoironico. Il cerchio si stringe, Montalbano riesce a decifrare, tramite qualcheindizio e qualche lapsus, il rapimento di Ninetta, la figura di Arturo, losfidante della caccia al tesoro, il mistero delle bambole gonfiabili, lafollia” degli anziani che sparano dalle finestre. Ci descrive l’orrore , lamalattia e “La caccia l tesoro” è uno dei libri della sterminata produzioneletteraria di Camilleri che si discosta notevolmente dai precedenti, a tratticlaustrofobico, che non lascia  spazio all’ironia. E’ un libro forte, duro,dove Camilleri ci descrive l’orrore puro,  difficile da digerire per  chi leggeil volume. Un  ottimo noir che conferma le qualità letterarie di uno scrittoreche ha il merito di cambiare sovente registro narrativo e di trasmettere allettore intense emozioni.

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