KULT Underground

una della più "antiche" e-zine italiane – attiva dal 1994

1999

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1999

Buon anno da parte di tutta la redazione di KULT Underground. Questo 1999 è iniziato per noi in un modo molto particolare e in pochi giorni (quelli che mi separano dal 31 dicembre) molte sono le cose accadute. Una parte di queste possono essere classificate come "problemi", un’altra come "novità", un’altra ancora come "work in progress".
E raccontarvi tutto sarebbe troppo lungo e caotico per quello che vuole essere solo una introduzione a questo primo numero dell’anno. Comunque sia un filo conduttore c’è, ed è questo che voglio proporre.
Riflettendo su quanto successo negli ultimi dodici mesi – che tra l’altro hanno segnato la nascita e lo sviluppo di KULT per Windows 95, siamo giunti alla conclusione che dobbiamo cercare nuove strade e nuove idee di sviluppo: la struttura della nostra rivista ha avuto in questi quattro anni quasi esclusivamente miglioramenti di tipo tecnico, ma ben pochi cambiamenti strutturali. La forza innovatrice che ci ha permeato (o almeno così ci fa piacere pensare) all’inizio, ora è solo una labile fiammella. Internet ha avuto la suo giusta diffusione. I computer sono diventati, con le riserve2 del caso, un bene conosciuto e comune. Noi, in questo tempo, siamo passati dall’unico (o quasi) sbocco per chi voleva pubblicare materiale non per forza ortodosso in rete, ad uno dei tanti ambienti virtuali in cui questo è possibile.
E la carenza di pubblicità – di clamore – che la nostra struttura no-profit ha quasi per definizione tende a penalizzare noi e chi scrive.
Non stiamo velocemente affondando3 per il semplice fatto che siamo troppo forti di storia perchè questo possa improvvisamente capitare, ma non stiamo neppure più procedendo a velocità sostenuta verso chissà quali orizzonti dell’informatica e dell’editoria elettronica. Molti dei nostri articoli – per la loro qualità e particolarità di argomenti – continuano ad essere letti e in certi casi citati, ma quasi sempre in modo estraneo alla loro presenza in quel contenitore che abbiamo deciso di essere. Ma questo non basta.
Ed è per questo motivo che ci stiamo già muovendo con una iniziativa "editoriale" che presto farà da "cappello" alla normale uscita mensile e che, sotto testing in questo preciso momento, vedrà la luce nel giro di uno o due mesi. Ed è per questo che vogliamo sentire la vostra voce. E non è più solo il discorso di inviare articoli (che comunque ci aiuta a crescere e che ci serve), ma di pensare insieme a come muoverci per migliorare. Come muoverci per diventare qualcosa di "competitivo" nel panorama immenso di pubblicazioni di ogni tipo, non nel senso stretto di incremento di numero di lettori, ma in quello più alto di ritornare ad essere in qualche modo una novità.
E per farlo abbiamo bisogno di voi. Abbiamo bisogno di ascoltare le vostre critiche, i vostri consigli, e di vedere in quale direzione pilotereste voi questa nave, se foste voi soli al timone.
So che non ci deluderete, e che, come accaduto in passato, non mancherete di farvi avanti. Sappiate che in questo momento specifico il vostro intervento è quanto mai importante per capire che passi fare ed in che ordine.
E se, come qualcuno sembra avere fatto e qualcun altro stare apprestandosi a fare, oltre a qualche buona idea, vi va di rimboccarvi le maniche e di lavorare in prima linea, sia come coordinazione di qualche rubrica particolare, sia come sviluppo o come distribuzione, beh, fatevi avanti. In questo momento qualche posto c’è.

Buon anno ancora, e per qualunque contatto o segnalazione ricordatevi di questi mail:

kult@pianeta.it
(per comunicazioni alla redazione o per invio di articoli)

mg5212@orion.it
(per contatti diretti con me)

Marco Giorgini

1
e a questo proposito rinnovo l’invito di consegnare il materiale per la rivista entro la prima decade…

2
e vi invito a questo proposito a leggervi l’articolo di Massimo Borri nella sezione COMPUTER

3
anche se magari qualcuno lo pensa… magari anche tra i redattori…

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