… mi presento!
Salve! Sono felice di presentare questo nuovo e sperimentale metodo per imparare a suonare il basso elettrico. Grazie alla potenza della multimedialità e al sonno perso di Thomas Serafini (ideatore della parte software) toccheremo gli aspetti salienti riguardanti il mondo del basso elettrico. Il corso sarà composto di spiegazioni, rubriche e guida multimediale per eseguire gli esercizi proposti (anche se non possedete una scheda suono non scoraggiatevi! ). Ci si rivolge a tutti coloro che hanno nella cantina un vecchio basso e non sanno cosa farsene, a chi per mancanza di tempo o altro non può permettersi un maestro, a chi sa già suonare ma vuole migliorare la propria impostazione, a chi vuole imparare da zero, a chi è incuriosito da questo “insolito strumento” ma soprattutto a chi avrà la pazienza di seguirci. Ringrazio gli amici di Kult che mettono a nostra disposizione i loro potenti mezzi multimediali.
Augurandoci buona fortuna diamo il via a Mondo Basso.
Prima lezione: Dove mettere le mani.
Per imparare a suonare bene uno strumento è fondamentale una buona impostazione. Una delle maggiori difficoltà che si presentano a chi inizia a suonare il basso elettrico è l’impostazione della mano sinistra (destra per i mancini). Ad essa è affidato l’arduo compito di selezionare la nota da suonare schiacciando la corda sul tasto. I problemi sono creati dalla distanza che vi è fra i tasti e l’ esigenza, che spesso si presenta, di “saltare” rapidamente da un tasto all’ altro.
Nella foto vediamo come deve essere disposta la mano sinistra. Le dita devono allargarsi in modo da poter schiacciare la corda su quattro tasti successivi.
Alla mano destra è affidato il compito di far suonare le corde. Questa mano può avere diverse impostazioni, a seconda dei generi e del tipo di suono che si vuole produrre (accenti, slep, ecc…). Vediamo la fondamentale e la più usata.
Il pollice viene appoggiato sui Pick Up (in qualche basso è presente una apposita placca), i polpastrelli delle altre dita, principalmente l’indice ed il medio, pizzicano le corde.
La tastiera
Sul manico, come già detto, sono presenti i tasti (bassi senza tasti esclusi!). Ad ogni tasto corrisponde una nota per ogni corda. Fra un tasto ed il successivo vi è un incremento di mezzo tono. L’immagine mostra dove si trovano le varie note sulla tastiera del basso.
Esercizio 1
Il pezzo che suoneremo è un semplice arrangiamento su un giro di DO.
Importante nell’esecuzione di questo esercizio l’immobilità della mano sinistra. Infatti impostando la mano con l’indice sul secondo tasto e le altre dita sui tasti successivi, il polso e la mano non devono spostarsi lungo l’asse del manico ma devono essere le dita ad
“aprirsi” in modo da raggiungere i tasti sui quali schiacciare la corda.
Le finalità dell’esercizio sono: impostare correttamente la mano sinistra, allenare le dita a distanziarsi l’una dall’altra ed incominciare a conoscere la posizione delle note sulla tastiera.
La numerazione sui pallini che compariranno sul disegno del manico è quella standard, (1-Indice, 2-Medio, 3-Anulare, 4-Mignolo) valido sia per la mano sinistra che per la destra.
Buon Lavoro!!