Ciao a tutti,
anche quest’anno vorrei farvi rivolgere l’attenzione al Florence Queer Festival, una manifestazione in continuo crescendo nella quale il nostro recensore Paolo Baldi ha un ruolo più che importante. Qui sotto vi riporto il programma, per maggiori informazioni potete visitare il sito www.florencequeerfestival.it.
Florence Queer Festival 2006
Rassegna internazionale di cinema, video ed altre arti
a tematica gay, lesbica e transgender
PROGRAMMA
SABATO 20 MAGGIO
ASSOCIAZIONE IREOS
Ore 18.00
Inaugurazione della mostra fotografica
Fotocoppie & ritratti 80
di Maurizio Berlincioni
A cura di Bruno Casini
Fino al 23 giugno
LUNEDI’ 22 MAGGIO
CINEMA DI CASTELLO
Proiezioni collaterali
Ore 19.30
Il pratone del Casilino di Giuseppe Bertolucci (Italia 1995)
Ore 20.30
Querelle di Rainer Werner Fassbinder (Germania 1982)
Ore 22.15
Nude restaurant di Andy Warhol (Usa 1967)
MARTEDI’ 23 MAGGIO
LIBRERIA MELBOOKSTORE-SEEBER
Ore 18.00
Playground presenta
Alex Sanchez curatore della trilogia Rainbow
Sarà presente Alex Sanchez con l’editore Andrea Bergamini
Arriva in libreria “Rainbow Road” l’ultimo episodio della saga dei liceali gay più famosi d’America. Dopo il successo dei primi due volumi (“Rainbow Boys” e “Rainbow High”) Nelson, Kyle e Jason tornano per l’ultimo capitolo della trilogia liceale scritta da Alex Sanchez.
CINEMA ALFIERI
Ore 21.00
INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL
Prom queen di John L’Ecuyer (Canada 2003)
Una storia vera: Marc, diciassette anni, gay, vuole partecipare al ballo della festa di maturità con il suo fidanzato, contro il parere della sua scuola (cattolica). Un film tenero come una fiaba e battagliero come gli adolescenti sanno essere, nel Canada frontiera liberal per i diritti civili di gay e lesbiche.
Ore 22.30
Fucking different di Autori vari (Germania 2005)
Visioni incrociate. Sette registi gay raccontano la sessualità e l’erotismo lesbico. Sette registe lesbiche descrivono l’immaginario dell’amore e del sesso tra uomini. Gli stereotipi vengono rovesciati, il mondo è più sorprendente di quanto possiamo pensare.
MERCOLEDI’ 24 MAGGIO
LIBRERIA MELBOOKSTORE-SEEBER
Ore 18.00
Presentazione dell’ultimo libro di Matteo B. Bianchi
Esperimenti di felicità provvisoria Baldini Castoldi Dalai editore
Sarà presente l’autore
Un romanzo sulle fluttuazioni imprevedibili dei sentimenti e sulla capacità individuale di mettersi in gioco, nella ricerca di una felicità anche provvisoria, ma irrinunciabile. Dall’autore del romanzo cult Generations of love.
CINEMA ALFIERI
Ore 20.45
Tropical malady di Apichatpong Weerasethakul (Thailandia 2004)
Originale opera che racconta nella prima parte la storia d’amore tra un giovane soldato e un ragazzo di un villaggio: erotismo, goliardia, musica, meditazioni e carezze. Ma quando scenda la notte, nella giungla si svegliano i mostri e i fantasmi e si entra nel regno delle leggende. Immagini mai viste e suoni
Ore 22.45
D.E.B.S. – Spie in minigonna di Angela Robinson (Usa 2004)
L’altra faccia delle Charlie’s Angels, in versione queer: un quartetto di giovani e sexy teenagers, con la stessa divisa, abili a mentire ed ingannare. Commedia degli equivoci sposata a spettacolari scene di azione, il film miscela spionaggio e thriller in una piacevole rilettura lesbica degli action movies anni settanta.
GIOVEDI’ 25 MAGGIO
CINEMA ALFIERI
Ore 21.00
Franchesca Page di Kelly Sane (Usa 1997)
Parodia comica e affettuosa del mondo dei musical di Broadway, con Rossy De Palma, icona surreale che arriva dal cinema di Almodovar. Canzoni originali e coreografie folli per una deliziosa commedia musicale. Dai produttori di Priscilla la regina del deserto.
Ore 22.45
Tarnation di Jonathan Caouette (Usa 1988)
Auto-biografia brillante e sconvolgente del regista, che ricostruisce la sua vita tra fiction e documentario. Un film visionario, psichedelico, dall’infanzia traumatica alla New York underground dei nostri anni. Una storia vera di disperata ricerca d’amore, di recupero delle proprie radici e degli affetti mancati. Prodotto da Gus Van Sant.
VENERDI’ 26 MAGGIO
ASSOCIAZIONE IREOS
Ore 17.00
Presentazione del volume
Mondo queer: cinema e militanza gay
di Pier Maria Bocchi (Ed. Lindau Torino)
Sarà presente l’autore. Coordina
Un saggio sulla cultura e sulle istituzioni gay, una riflessione sulla militanza e il sentire omosessuali, attraverso la lente del film e dell’immaginario cinematografico. Una provocazione che vuole scuotere il politicamente corretto della cultura omosessuale codificata.
CINEMA SPAZIOUNO
GIORNATA DI FILM A TEMATICA LESBICA
Ore 15.45
One Wedding and a Revolution di Debra Chasnoff (USA 2004) 19′ v.o.
Uno sguardo lucido e delicato sul primo matrimonio fra donne celebrato a S. Francisco nel febbraio 2004, protagoniste le pioniere-attiviste Del Martin e Phyllis Lyon, insieme da 51 anni.
Non è colpa di nessuno di L. Argentiero/K. Seoungmi (Italia 2003) 7′
Bologna d’estate, uno studente stralunato tra un esame e un abbandono, tutti informati su qualcosa riguardo alla sua fidanzata che lui solo ancora ignora…
Rapido finale con passione di Luki Massa (Italia 1998) 5′
Cosa succede se una tapparellista è chiamata per una riparazione urgente in una famiglia di sole donne?…
Hoy Maya di Claudia Lorenz (Svizzera 2004) 13′ v.o. sott. inglese
Un parrucchiere di quartiere, due anziane signore, lo stesso batticuore di cinquant’anni prima: non è mai troppo tardi per ri-innamorarsi. Delizioso
A mi amor mi dulce di Alanna Ubach (USA 2004) 23′ v.o.
Una pasticcera piccola e baffuta, il fratello trans, la biondona del bar di fronte…innamoramenti, colpi di scena, happy end.
Hubby/Wifey di Todd Hughes (USA 2003) 7′ v.o.
La relazione tra Gertrude Stein e Alice Toklass evocata attraverso tableaux vivant e citazioni visive.
Ore 17.15
Katzenball di Veronika Minder (Svizzera 2005) 87′ v.o. sott. italiano
Storie di donne che amano le donne: documenti d’archivio, avvenimenti storici, aneddoti personali. Cento anni di lesbismo rivisitati attraverso le testimonianze di quattro donne di diverse generazioni, rappresentanti della scena lesbica svizzera. Vincitore del Teddy Award 2005 al Festival di Berlino come miglior documentario.
Ore 18.45
A Family Affair di Helen Lesnick (USA 2001) 108′ v.o. sott. italiano
Rachel torna dalla famiglia a San Diego dopo l’ennesima rottura con
Ore 21.00
Girl Play di Lee Friedlander (USA 2004) 80′ v.o. sott. italiano
Quando Gabriel sceglie Robin e Lacie per interpretare una coppia di amanti nella sua ultima piéce, non immagina di provocare un dramma. Robin è in coppia da sei anni, mentre Lacie preferisce divertirsi con ragazze sempre diverse. Provando e riprovando, le due, apparentemente distanti anni luce, finiscono per innamorarsi l’una dell’altra. Imperdibile.
Ore 22.30
A few good Dykes di Mocha J. Herrup (USA 2004) 50′ v.o. sott. italiano
L’esperienza singolare e sconcertante di un piccolo gruppo di butches americane che, nella comune passione della divisa, della gerarchia e della disciplina, hanno fondato e portano avanti una squadra “militare” a cui ogni anno aderiscono giovani reclute, le “Dykes Uniform Corp”. Linguaggio crudo, training di addestramento, feticci e riti dei più duri corpi militari maschili: gioco sado-maso, performance ironica o identificazione profonda?
Ore 23.30 For women only
Madam & Eve di Angie Dowling (GB 2003) 90′ v.o.
Cure molto speciali nella strana clinica di Madam per donne affette da calo della libido e dell’appetito sessuale. Spiate attraverso una sfera di cristallo, le sedute di cura sono affidate ad infermiere-trasformiste solerti e molto attrezzate…
Guarigione garantita.
SABATO 27 MAGGIO
CINEMA SPAZIOUNO
Ore 16.00: sala video
Ricordi e canzoni. Forum dedicata alla grande artista
DALIDA – Comme si j’etais là
Saranno presenti Giandomenico Curi autore del volume “Dalida –La voce e l’anima” (Edizioni e/o), Cristiano Malvenuti autore del video “Ciao amore” (ispirato alla storia di Dalida). Saranno proiettati materiali di archivio di Dalida e il video “Ciao amore”. Coordina Bruno Casini
***
Ore 15.45
Zero degrees of separation di Elle Flanders (Canada 2005)
La storia di Israele e il conflitto con la Palestina visti attraverso filmati d’epoca e commentati da una coppia gay e una coppia lesbica israelo-palestinesi. Un approccio inedito, e un’analisi delle difficoltà di convivenza e di inserimento a partire dal microcosmo amoroso. Da non perdere. In versione originale con sottotitoli in inglese
Ore 17.15
Sonia’s Angels di Stefano Scarsciotti (Italia 2006)
Presentazione del work in progress di una versione transgender delle Charlie’s Angels.
Ore 17.45
Franchesca Page di Kelly Sane (Usa 1997)
Parodia comica e affettuosa del mondo dei musical di Broadway, con Rossy De Palma, icona surreale che arriva dal cinema di Almodovar. Canzoni originali e coreografie folli per una deliziosa commedia musicale. Dai produttori di Priscilla la regina del deserto.
Ore 19.30
Qu’ils soient heureux jusqu’à la fin des temps di Alessandro Grisolini e Bernard Vandal (Canada-Italia 2006)
Documentario con interviste a coppie gay e lesbiche canadesi, che hanno contratto matrimonio o che hanno adottato figli, sulla base di una delle legislazioni più avanzate del mondo in materia di diritti civili.
Ore 21.00
Cachorro (Cucciolo d’orso) di Miguel Albaladejo (Spagna 2004)
Pedro vive allegramente la sua vita nel quartiere gay di Barcellona, assieme ai suoi amici “orsi”. L’arrivo repentino di Bernardo, il suo nipote undicenne, sconvolgerà il suo stile di vita e lo aiuterà a prendersi qualche responsabilità in più. Riflessione divertita e profonda sul desiderio di patenità e tenero cult ursino.
Ore 22.45
Uncut di Gionata Zarantonello (Italia 2005)
Fallo al centro, con ironia, per liberare il tabù del sesso maschile. Porno “teorico” con protagonista il pene: la macchina fissa su di lui, primo piano sul centro del piacere e del pensare maschile, a riposo, in erezione, nascosto, truccato, ricoperto di cioccolata, stimolato, minacciato… Sarà presente il regista
A seguire…
Handy Man di Nelson Henricks (Canada 1999)
La finestra come metafora del video, strumento di voyerismo. Il corpo maschile di giovani operai come oggetto erotico spiato ed osservato. Sarà presente l’autore, il video-artista canadese Nelson Henricks le cui opere sono proiettate anche nell’Open Video Space.
Dinner for a cocksucker collection di Ratto Martini (Italia 2000-2004)
La raccolta dei video erotici di Ratto Martini che hanno partecipato alle scorse edizioni del concorso Videoqueer: Tempi moderni, Marco, Paolo, Alfredo.
Ore 00.45
Il fantasma di Joao Pedro Rodrigues (Portogallo 2000)
Degli occhi e una bocca dietro una maschera di gomma nera. Tormentato da un desiderio insaziabile, Sergio trascorre i giorni tra un stanza in affitto in una pensione a basso costo, sesso anonimo con altri uomini, il lavoro notturno di raccolta della spazzatura, fino alla vendetta finale. Cult delirante, sensuale, erotico.
DOMENICA 28 MAGGIO
CINEMA SPAZIOUNO
Ore 17.00: sala video
Incontro con lo stilista fiorentino
Sandro Pestelli e Firenze, tra video e racconti dal vivo
Saranno presenti Luca Ghibaudo e Bruno Casini
***
Ore 15.00
Homofamilias di Manuel Palacios (Spagna 2003)
Northampton, Usa: 600 famiglie di gay e lesbiche vivono perfettamente integrate nella società locale. Una visione del futuro?
Ore 16.15
Katzenball di Veronika Minder (Svizzera 2005) 87′ v.o. sott. italiano
Storie di donne che amano le donne: documenti d’archivio, avvenimenti storici, aneddoti personali. Cento anni di lesbismo rivisitati attraverso le testimonianze di quattro donne di diverse generazioni, rappresentanti della scena lesbica svizzera. Vincitore del Teddy Award 2005 al Festival di Berlino come miglior documentario.
Ore 17.45
Spazio Video Italia
Sembra…stupido di Ennio Di Giacomo (2003)
A vent’anni dal loro primo incontro, Ennio e Gianpiero decidono di mettere in musica pezzi della loro quotidianità.
Summertime di Walter Riccarelli (2004)
The fisherman di Walter Riccarelli (2006)
L’occhio del regista esplora corpi maschili, tra desiderio e lontananza.
E’ femmina, no? di Silvia Novelli (2006)
Guerra e pacs (2006)
Dalla vincitrice dell’ultimo concorso Videoqueer, due nuovi lavori che incrociano i temi al centro del dibattito sui diritti civili.
Subaugusta di Valentina Lucari (2006)
A distanza di 15 anni dal loro incontro, Titus e Tonino ci raccontano la fine della loro storia.
Ciao amore di Cristiano Malvenuti (2005)
Ispirato alla storia di Dalida, il video mette in scena il conflitto interiore tra due distinte identità: la donna e l’alter ego artista. Dal vincitore della prima edizione del concorso Videoqueer.
Ore 19.15
Omaggio a Pasolini: La voce di Pasolini di Mario Sesti e Matteo Cerami (Italia 2005)
La voce di Toni Servillo legge testi di Pasolini mentre scorrono immagini inedite dell’Italia dagli anni ’30 ad oggi. Mentre è la voce dello stesso Pasolini a raccontare la storia del film mai realizzato: Porno Theo Kolossal, evocato con disegni ed animazioni sulla base delle figure di Totò e Ninetto.
Ore 21.00
Serata finale del concorso Videoqueer 2006
Proiezione e votazione dei video migliori da parte del pubblico.
Ore 21.15
Fucking different di Autori vari (Germania 2005)
Visioni incrociate. Sette registi gay raccontano la sessualità e l’erotismo lesbico. Sette registe lesbiche descrivono l’immaginario dell’amore e del sesso tra uomini. Gli stereotipi vengono rovesciati, il mondo è più sorprendente di quanto possiamo pensare.
Ore 22.45
Premiazione del concorso Videoqueer 2006
23.00
Cairo calling di Joseph Antaki e Xiaodan He (Canada 2005)
Ahmed, gay di origine egiziana, ha lo shock della sua vita quando riceve la telefonata della madre dal Cairo che gli annuncia la sua imminente visita a Montreal…
A seguire
Scandalo a Londra (Touch of Pink) di Ian Iqbal Rashid (Canada 2004)
Versione moderna e gay della fiaba hollywoodiana anni ’50. Riuscirà il nostro protagonista, di origine indiana, a resistere alle incursioni della madre che vuole farlo sposare con un tradizionale matrimonio indiano? L’aiuta un amico immaginario, Cary Grant, tra citazioni e battute di Doris day e Rock Hudson.
LUNEDI’ 29 MAGGIO
CINEMA SPAZIOUNO
Ore 16.30
When I’m 64 di Jon Jones (GB 2004)
Il film, di produzione BBC, racconta l’amore tra due maturi signori inglesi: cadrà anche l’ultimo tabù, il sesso agé tra gay? In versione originale inglese
Ore 18.00
Omaggio a Visconti: Morte a Venezia di Luchino Visconti (Italia 1971)
Omaggio a Luchino Visconti a 30 anni dalla sua morte. Il romanzo di Thomas Mann è trasformato in un bellissimo capolavoro di struggente intensità e decadente bellezza. Interpretazione memorabile di Dirk Bogarde, colonna sonora di Gustav Mahler.
Ore 20.45
D.E.B.S. Spie in minigonna di Angela Robinson (Usa 2004)
L’altra faccia delle Charlie’s Angels, in versione queer: un quartetto di giovani e sexy teenagers, con la stessa divisa, abili a mentire ed ingannare. Commedia degli equivoci sposata a spettacolari scene di azione, il film miscela spionaggio e thriller in una piacevole rilettura lesbica degli action movies anni settanta.
Ore 22.30
Tropical malady di Apichatpong Weerasethakul (Thailandia 2004)
Originale opera che racconta nella prima parte la storia d’amore tra un giovane soldato e un ragazzo di un villaggio: erotismo, goliardia, musica, meditazioni e carezze. Ma quando scenda la notte, nella giungla si svegliano i mostri e i fantasmi e si entra nel regno delle leggende. Immagini mai viste e suoni
MARTEDI’ 30 MAGGIO
ASSOCIAZIONE IREOS
Ore 18.30
Arcilesbica Firenze presenta
TRASH raccolta di racconti di Dorothy Allison (Ed. Il dito e la luna)
Sarà presente l’autrice con Margherita Giacobino
Storie dure, toste, svergognate, scandalose con protagonista non la civilizzata lesbian’, la lesbica dotata di coscienza femminista, ma la dyke’, una lesbica un po’ butch un po’ ribelle, un po’ camionista, un po’ istriona alla Elvis Presley. Una lesbica più corpo e meno testa, insomma.
CINEMA SPAZIOUNO
Ore 16.30
MishPuché – Family matters di David Noy (Israele 2004)
Dafna, donna, eterosessuale, decide di avere un bambino insieme ad una coppia gay. Il film segue la formazione di questa nuova famiglia. In versione originale con sottotitoli in inglese.
Ore 17.30
We are dad di Michel Horvat (Usa 2005)
Due uomini bianchi gay e i loro cinque ragazzi: 4 di loro hanno l’Aids, 3 sono neri, 1 è Hiv negativo. Seguiamo questi due uomini meravigliosi nel loro tentativo di allevare i ragazzi e dare loro una famiglia.
Ore 18.45
Tarnation di Jonathan Caouette (Usa 1988)
Auto-biografia brillante e sconvolgente del regista, che ricostruisce la sua vita tra fiction e documentario. Un film visionario, psichedelico, dall’infanzia traumatica alla New York underground dei nostri anni. Una storia vera di disperata ricerca d’amore, di recupero delle proprie radici e degli affetti mancati. Prodotto da Gus Van Sant.
Ore 20.45
Teatro queer: Un giardino sulla luna di Bernard Vandal
Nuovo inedito spettacolo teatrale dell’attore e autore canadese, coni Alessandro Grisolini. Due clown che desiderano tanto un bambino, un giorno ricevono la visita inaspettata della cicogna…
Ore 21.45
Prom queen di John L’Ecuyer (Canada 2003)
Una storia vera: Marc, diciassette anni, gay, vuole partecipare al ballo della festa di maturità con il suo fidanzato, contro il parere della sua scuola (cattolica). Un film tenero come una fiaba e battagliero come gli adolescenti sanno essere, nel Canada frontiera liberal per i diritti civili di gay e lesbiche.
Ore 23.15
A Family Affair di Helen Lesnick (USA 2001) 108′ v.o. sott. italiano
Rachel torna dalla famiglia a San Diego dopo l’ennesima rottura con
MERCOLEDI’ 31 MAGGIO
CINEMA SPAZIOUNO
Ore 17.00
Girl Play di Lee Friedlander (USA 2004) 80′ v.o. sott. italiano
Quando Gabriel sceglie Robin e Lacie per interpretare una coppia di amanti nella sua ultima piéce, non immagina di provocare un dramma. Robin è in coppia da sei anni, mentre Lacie preferisce divertirsi con ragazze sempre diverse. Provando e riprovando, le due, apparentemente distanti anni luce, finiscono per innamorarsi l’una dell’altra. Imperdibile.
Ore 18.20
Omaggio a Giuseppe Bertolucci
Na specie de cadavere lunghissimo di Giuseppe Bertolucci (Italia 2005)
Fabrizio Gifuni interpreta testi di Pasolini, dagli Scritti corsari, a La nuova forma della meglio gioventù, alle ultime interviste, in un drammatico monologo teatrale, che mette in scena anche Il pecora di Giorgio Somalvico, testo sconvolgente sul delirio di Pino Pelosi dopo l’omicidio.
Raccionepeccui di Giuseppe Bertolucci (Svizzera 2005)
Un’eccezionale Marina Gonfalone, un monologo tra umano e subumano, comico, tragico, nero, lugubre, poetico. Delirio di parole, in una lingua completamente inventata, di una maestra d’infanzia tra le prime esperienze erotiche dalle suore, il grande amore e l’ospedale psichiatrico.
Ore 21.00
Beautiful boxer di Ekachai Uekrongtham (Thailandia 2004)
Il protagonista di questo straordinario film, ispirato a una storia vera, è un boxeur travestito, corpo di lottatore, cuore di donna: “A volte quando il mio avversario è di bell’aspetto quasi non me la sento di colpirlo”. Ma la vittoria che più vuole raggiungere è quella di diventare finalmente donna.
Ore 22.45
Cachorro (Cucciolo d’orso) di Miguel Albaladejo (Spagna 2004)
Pedro vive allegramente la sua vita nel quartiere gay di Barcellona, assieme ai suoi amici “orsi”. L’arrivo repentino di Bernardo, il suo nipote undicenne, sconvolgerà il suo stile di vita e lo aiuterà a prendersi qualche responsabilità in più. Riflessione divertita e profonda sul desiderio di patenità e tenero cult ursino.
OPEN VIDEO SPACE/DEPANNEUR
Spazio video con proiezione di documentari, lavori sperimentali, video-arte…
Proiezioni continuate presso la sala video del Cinema Spaziouno dal 26 al 31 maggio 2006, dalle 16 alle 21: ingresso gratuito
Programma:
Nelson Henricks, Compilation: Conspiracy of lies, Emission, Comédie, Shimmer, Window, Crush, Time passes, My heart, Planetarium (Canada 1992-2004)
Omaggio al videoartista canadese Nelson Henricks il cui lavoro esplora i concetti di comunicazione, identità, e invisibilità sul versante queer.
Groupe Intervention Vidéo, Compilation: Brothers, Bonne fete, Fannie dans le temps, It takes 2 to tango, Instants de vie, Dyke after dike, Drawing the line, Site, Rules of the road, Avenues x, Lyne à la pèche, Mascara, Montréal star (Canada 1987-2001)
Omaggio al G.I.V. di Montréal che distribuisce video indipendenti internazionali realizzati da donne, sui temi del razzismo, della politica sessuale e degli stereotipi sociali.
Pleasure zone di Dayna McLeod (Canada 2005)
Porno-parodia lesbica di giochi ispirati al basket, al football, al rugby.
Transparent di Jules Rosskam (USA 2004)
Da un regista FtoM il mondo inesplorato di madri che hanno fatto la transizione: il rapporto con le famiglie di origine, con i partner, con i figli e con il proprio corpo, raccontato attraverso una serie di interviste.
Amants des hommes di Isabelle Darmengeat, (Francia 2005)
Doc che affronta il tema della deportazione degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti, attraverso la lettura dell’autobiografia di Pierre Seel, l’unico deportato omosessuale francese che abbia raccontato la sua storia, e conversazioni con militanti gay .
I cuori di pietra di Cristina Vuolo (Italia 2003)
Doc sulla storia di Terradilei, raccontata dalla fondatrice Silvana e dalle donne che negli anni hanno collaborato a mantenere ed ampliare il luogo dove da venti anni si incontrano donne di tutta Europa.
Faire Corps di Aliocha Imhoff (Francia 2005) 25′ v.o.
Ritratto intimista di Vincent Hesay transgender francese FtoM membro del G.A.T. (Groupe Activiste Trans).
Existrans del G.A.T. (Francia 2005) 15′ v.o.
Quattro manifestazioni del gruppo francese G.A.T. (Groupe Activiste Trans), contro la discriminazione e la trans/fobia
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Associazione Ireos: via de’ Serragli 3 – tel. 055 216907
Cinema Alfieri: via dell’Ulivo 6 – tel. 055 240720
Cinema Spaziouno: via del Sole 10 (Piazza Santa Maria Novella) – tel. 055 284642
Cinema di Castello: via Reginaldo Giuliani 374 – tel. 055 451480
Libreria MelBookstore Seeber via de’ Cerretani 16r –
Infoline: 347 8553836
Ireos: tel. 055 216907 – Eventi: tel. 055 240397
email: info@florencequeerfestival.it