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Musica a gli estremi del mondo: Phil Mair

14 min read

Phil Mair

Phil Mair è un valido cantante, chitarrista e autore di canzoni proveniente dalla Nuova Zelanda. Nelle varie vesti di Liquidelirium (dalla città di Nelson, Phil Mair – chitarra, voce, tastiere – Rich Nearme – basso, voce – Norm Dufty – batteria -, primi album “23.32.5” del 1997, “At the right place at the right time”, registrato e mixato da Phil Mair alla Nelson School of Music), quindi Lucid e Surreal (i suoi progetti solisti da Christchurch) e Cyber Nine in duo con Garry De Gaia (techno), ha già variamente licenziato musica rock psichedelica, elettronica e dance di tutto rispetto. Anzi: Psychedelic Space Soundscapes e Spacey futuristic songs. Phil è un musicista indipendente, oltre che un multimedia designer (ha studiato al National College of Design and Technology di Christchurch e si è specializzato in Web Design, Tv e video, creazione di modelli tridimensionali e di CDROM.

Assolutamente consigliabile scaricare (gratuitamente) le ottime tracce dei diversi progetti di e con Phil Mair, ai seguenti links:

http://www.surreal.co.nz/

http://www.cyber9.orcon.net.nz/

http://stage.vitaminic.it/main/lucid_phil_mair/all_tracks/

http://stage.vitaminic.it/main/liquidelirium/all_tracks/

Davide

Hi Phil, it’s fantastic to have this conversation from me to you exactly at the antipodes, Italy and New Zealand. I’ve really enjoyed your good music a lot, as Liquidelirium, as Lucid and as electronic Cyber 9 too. May you give us a bio of these three different but contiguous projects?

Salve Phil, è fantastico avere questa conversazione da me a te esattamente agli antipodi, Italia e Nuova Zelanda.Ho davvero molto gradito la tua buona musica, sia come Lucid o Liquidelirium, sia nell’elettronica dei Cyber 9. Potresti fornirci brevi biografie di questi tre differenti ma contigui progetti?

Phil


Hi Davide, thank you for this opportunity. Its great to be able to communicate and share music to people on the other side of the world with the internet. I’m glad you like the music. Liquidelirium was a 3-piece alternative rock group we had going on in Nelson 1997-98. Cyber Nine was an electronic duo with friend, an album project ‘1999’ created using a whole bunch of arranged samples. We just managed to finish and self release the album on the last day of the Millennium, hence the title ‘1999’. Lucid – A New Frequency album was a solo project I created while on a Multimedia design course. As a class project I designed an enhanced CDROM component to the music CD. The CDROM part included all music tracks plus 11 short B-side tracks, and some previous Liquidelirium tracks. There was also a remix song section, virtual 3D photo in forest, and an extensive psychedelic visuals section. I am currently using the name Surreal (www.surreal.co.nz) for my solo project, which will eventually develop into a band once some suitable band members are found. I have an album of material ready to record with a band, and also looking at creating some new psychedelic rock/electronic/dance sounds.

Ciao Davide, grazie per questa opportunità che mi dài. E’ grande poter comunicare e condividere musica con persone dall’altra parte del mondo attraverso Internet. Sono contento che ti piaccia la mia musica. Liquidelirium era un gruppo di alternative-rock composto di 3 elementi che formammo a Nelson e che andò avanti dal 1997 al 1998. Cyber Nine era un duo di amici che suonava elettronica, rilasciò un album nel 1999 creato usando una gran raccolta di campionamenti. Riuscimmo a terminare ed autoprodurci l’uscita dell’album proprio nell’ultimo giorno del Millennio passato, da cui il titolo “1999”. “Lucid – A New Frequency” è un album solista che ho creato durante un corso di design multimediale. Come progetto di classe disegnai anche una versione ampliata in CD-rom. La parte del cd-rom includeva tutte le tracce musicali più 11 brevi tracce lato-B e alcune altre precedenti dei Liquidelirium. C’era anche una sezione di remix, foto virtuali tridimensionali fatte nella foresta e un’altra ampia sezione di visual psichedelici. Attualmente sto usando il nome Surreal (www.surreal.co.nz) per indicarvi il mio progetto solista, che eventualmente svilupperò in una band non appena avrò trovato le persone adatte. Ho pronto tutto il materiale per un album da registrare con un gruppo, e sto anche contemplando la creazione di alcuni nuovi suoni che mescolano rock psichedelico, elettronica e dance.

Davide

What kind of music and which artists are all the rage down there? Which names from New Zealand are more representative and which ones would you recommend to us? I like Dusky Sound, Andrew Morriss, Malcolm McNeill, Vancouver Burning, the metal of Substract and many others.

Che tipo di musica e quali artisti vanno per la maggiore laggiù? Quali nomi neozelandesi sono i più rappresentativi e quali ci raccomanderesti?A me piacciono i Dusky Sound, Andrew Morris, Malcolm McNeill, Vancouver Burning, il metal dei Substract e molti altri.

Phil

The music scene in New Zealand is thriving now! Steadily over recent years the industry has been expanding with more musicians and greater recognition and support throughout the whole country. Recently a radio station now called KIWI switched to playing 100% New Zealand music! I personally think its the best station and is the only one I listen too. There are countless good bands recording great songs and releasing albums. An amazing range of styles as well, from rock bands, hiphop artists, female artists, live drum & bass, dub, and DJ’s creating some excellent original electronic music. Some Kiwi music I like and recommended would be: Shihad, The Feelers, Goodshirt, Golden Horse, Shapeshifter, Agent Alvin, Anika Moa, Scribe, Neil & Tim Finn. Check out www.bands.co.nz to see how many great artists there are.

La scena musicale in Nuova Zelanda si sta ora sviluppando rigogliosamente! Negli ultimi recenti anni l’industria musicale si è gradualmente espansa, arricchendosi di molti più musicisti e di grandi riconoscimentii e supporti attraverso tutto il paese. Recentemente una stazione radio di nome KIWI si è convertita a una programmazione di sola musica neozelandese al 100%. Sono presenti innumerevoli buone bands che incidono grandi canzoni e rilasciano dischi. In una quantità stupefacente di stili, altresì, gruppi rock, gli artisti hip hop, musica al femminile, drum and bass, dub, Dj che fanno ottima elettronica. Un po’ della musica KIWI che sento di raccomandare potrebbe essere quella di: Shihad, The Feelers, Goodshirt, Golden Horse, Shapeshifter, Agent Alvin, Anika Moa, Neil e Tim Finn. Se vi registrate a www.bands.co.nz capirete quanti grandi artisti ci sono in Nuova Zelanda.

Davide

N.Z. music hasn’t been exposed at all in Europe, as – instead – the australian one. Why, what do you think about this?

La musica neozelandese non è stata per nulla esposta in Europa, come – invece – quella australiana. Perché, cosa ne pensi al riguardo?

Phil

I think New Zealand music is currently unrecognized on the world market simply because of the small market and the scale of our Record Company’s compared to larger country’s like Europe and America. It’s naturally difficult to break into those large markets. I think though that NZ music is still at beginning stages, where we have a great amount of opportunity for growth, creativity and freshness.

Gin Wigmore, an 18 year old girl from Auckland NZ, won the Grand Prize at the International Songwriting Competition, also winning the teen category with a song she wrote at 14!

In the press release announcing the ISC they drew attention to New Zealands musical success:

“Songwriters from 77 countries participated in the 2004 competition, and remarkably, New Zealand had winners in four out of the 16 categories. We’re amazed at the consistently high level of songwriting coming out of New Zealand in the last few years.”

Penso che la musica neozelandese è comunemente non riconosciuta sul mercato mondiale semplicemente a causa del nostro piccolo mercato e delle piccole dimensioni delle nostre compagnie discografiche, se messe al confronto con quelle ben più grandi d’Europa e d’America. E’ naturalmente molto difficile irrompere in quei vasti mercati. Credo tuttavia che la musica neozelandese si trovi ancora in una fase iniziale, in cui abbiamo una grande quantità di opportunità per crescere, per la creatività e la freschezza. Gin Wigmore, una ragazza diciottenne proveniente da Auckland, ha vinto il Gran Premio della International Songwriting Competition (ISC), oltre che un altro premio dello stessa competizione nella categoria tee-agers con una canzone che scrisse a quattordici anni! Nella stampa che annunciava l’ISC è stata posta attenzione particolare al successo musicale neozelandese:

“Gli autori di canzoni da 77 paesi hanno partecipato alla competizione nel 2004, e ragguardevolmente, la Nuova Zelanda ha avuto 4 vincitori tra le 16 diverse categorie. Siamo stupiti di fronte al notevole alto livello di composizioni provenienti dalla Nuova Zelanda negli ultimi anni”.

Davide

When did you begin playing and composing and how did you start thinking to become a song-writer? Can you relate any formative listening experiences of yours, and what about the one that made a big difference to you as an artist?

Quando hai cominciato a suonare e a comporre e quando hai iniziato a pensare di voler diventare un autore di canzoni? Ci puoi dire delle tue esperienze formative d’ascolto, e quale di queste ha fatto la grande differenza come artista?

Phil

I began playing guitar at the beginning of highschool at age 13. I took music classes throughout highschool and was the only one to take 6th form music so had to do it through correspondence. Songwriting naturally happened after playing guitar for about 2 years. I had written a solid 11 songs after leaving high school and a further 50 were to follow the next year when at the Nelson School of Music.

A listening experience I remember was seeing and hearing Nirvana’s – Smells Like Teen Spirit on TV for the first time. I instantly loved the song and sound, and got drawn to into playing music. This is probably an experience many artists have had with other bands as well. I learnt to write songs I was influenced by the melodies and simplicity of Nirvana, later followed by the complexity of Smashing Pumpkins, and recently Radiohead’s music.

Ho cominciato suonando la chitarra alla scuola media, all’età di tredici anni, frequentandovi diverse classi musicali. Dopo due anni passati a suonare la chitarra, scrivere canzoni mi venne del tutto naturale e conseguente. Scrissi 11 canzoni in quel periodo ed altre 50 negli anni seguenti, quand’ero alla Nelson School of Music. Un’esperienza folgorante ricordo che fu vedere e ascoltare la prima volta i Nirvana in Smells like teen spirit, in televisione. Amai immediatamente quella canzone e quel suono, che mi trascinarono nel desiderio di fare musica. Questa, con altre bands, è probabilmente un’esperienza comune a molti artisti. Io ho imparato a comporre canzoni influenzato dalle melodie e dalla semplicità dei Nirvana, più tardi dalla complessità degli Smashing Pumpkins, più di recente, dalla musica dei Radiohead.

Davide

What other things (not musical) influence you as a band (Liquidelirium and Cyber 9) or as Surreal, your solo project?

Quali altre cose (non musicali) vi influenzano come band (Liquidelirium e Cyber 9) o come Surreal, il tuo progetto solista?

Phil

I enjoy designing websites for my music and other interests. Its a creative way to visually express yourself, and can compiment the music nicely. Creating graphics and visuals can often inspire music to go with it. I have several website projects on the following sites. www.musicianresources.co.nz A site with design services and resources for musicians. www.windowshop.co.nz is a webshop project under development.

Io mi diverto nel disegnare siti Web per la mia musica e per altri miei interessi. E’ un modo creativo di esprimersi visualmente e può fare da ottimo complemento alla musica. Nel creare grafica e visual mi capita spesso di trarne ispirazione per musiche che possano adattarsi. Ho parecchi progetti in merito: www.musicianresources.co.nz, un sito di servizi per il disegno e di risorse per i musicisti; www.windowshop.co.nz è invece un progetto di webshop ancora in evoluzione.

Davide

“Psychedelic”, from the greek psyché (soul) and delòun (to show, to manifest)… What makes thought manifest, with the mind free from introjected social overstructures… Historical connection between psychedelic music and psychedelic drugs apart, don’t you think that every music could be considered “psychedelic” or “psychedelia” at last, from Gregorian or Maori Chant to Beethoven, from Stravinski to Elvis and so on? Music, according to me, is a psychedelic drug in itself, somehow. What do you think of it?

Psichedelico, dal greco psyché, anima, e delòun, mostrare, manifestare… Che rende quindi manifesto il pensiero, con la mente libera dalle introiettate sovrastrutture sociali… Connessione storica tra musica psichedelica e droghe psichedeliche a parte, non pensi che ogni musica, infine, possa essere considerata “psichedelica”, dal canto Gregoriano o Maori a Beethoven, da Stravinski ad Elvis e avanti? La musica è, secondo me, una droga psichedelica in se stessa, in qualche modo. Che ne pensi?

Phil

That’s a great description. I use the term Psychedelic loosely just as a descriptive word to hopefully create an image in your mind. My lyrics usually reflect themes of spirituality, love, life advice, fantasy and dream like images. I often sing lyrics for the sound of the words rather than the meaning. Lyrics usually coming from a ‘stream of consciousness’ type of process.

Questa è una gran bella descrizione. Io uso il termine Psichedelico vagamente, come una parola atta a significare il mio sperato proposito di creare immagini nella mente di chi ascolta. I miei testi solitamente riflettono in forma di immagini su temi di spiritualità, amore, consigli di vita, fantasia e sogni. Sovente canto le parole per il suono che hanno, piuttosto che per il significato. I testi delle mie canzoni derivano da un processo del tipo “flusso di coscienza”.


Davide

You play “psychedelic rock” but, it seems to me, in a very “clean” way, without using “psychedelics”… A famous psychedelic artist said that you can enjoy psychedelic music, but once you take something like acid, the connection seems obvious. It changes the way you hear that music. Do you want to confute this or else you think to share it somehow? Does exist, besides, a psychedelic culture among Maori’s past?

Tu suoni “rock psichedelico” ma, mi pare, in modo del tutto “pulito”, senza uso di sostanze psichedeliche… Un famoso artista psichedelico disse che si può godere della musica psichedelica, ma una volta assunto un qualche acido, la connessione sembra ovvia. Cambia il modo in cui si ascolta quella musica. Vuoi confutare questa asserzione o pensi di poterla in qualche modo condividere? Esiste, per altro, una cultura “psichedelica” tra i Maori del passato?

Phil

The above answer will answer this too. I don’t wish to confute that and I have never heard of any psychedelic culture amongst the Maori’s past.

La risposta precedente potrà rispondere anche a questa. Io non desidero comunque confutare l’affermazione di quell’artista e, quanto al passato dei Maori, non ho mai sentito nulla di una loro qualche cultura psichedelica.

Davide

What’s your favorite thing about being a musician?

Cos’è che preferisci del tuo essere un musicista?

Phil

Its great to be able to create something new into existence that hasn’t been heard before. I enjoy being able to express myself through playing instruments. It can be therapeutic. I also love having the ability to entertain people whenever an occassion arises, say at a party or where ever.

E’ bello essere in grado di creare e portare all’esistenza un qualcosa di nuovo, che non sia mai stato ascoltato prima. Amo il potermi esprimere suonando strumenti musicali. Può essere terapeutico. Amo anche avere l’abilità di intrattenere le persone ogni volta che se ne presenti l’occasione, come a una festa o in ogni altro dove.

Davide

I am curious to know what do you know about music from Italy. Is there someone having a good name as italian singer or group… except Pavarotti?

Sono curioso di sapere che cosa ne pensi della musica italiana. C’è laggiù da voi qualche buon nome italiano, di cantante o di un gruppo… eccetto Pavarotti?

Phil

To be honest I know of no Italian bands except Pavarotti 🙂 hang on, Vivaldi the classical composer, theres one.

I guess its the same where NZ music is not exposed in Italy.

Ad essere onesto, io non conosco nulla di gruppi italiani a parte il cantante Pavarotti J e i compositori classici come Vivaldi. Suppongo che sia lo stesso in Italia, dove la musica neozelandese non è per nulla esposta.

Davide

Can you suggest some good labels from New Zealand?

Ci puoi indicare qualche valida etichetta neozelandese?

Phil

Some labels that come to mind would be Flying Nun Records (www.flyingnun.co.nz ) & Kog Transmissions (www.kog.co.nz ).

Alcune etichette che mi vengono in mente potrebbero essere la Flying Nun Records ( www.flyingnun.co.nz ) e la Kog Transimissions (www.kog.co.nz ).

Davide

What are your plans for the future?

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Phil


Musical plans for the future is to expand Surreal to a full band with keyboards, guitars, backing vocals etc… a full band sound. Wanting to take music in a new direction as well. Experiment with some fresh ideas. I have a ‘vision’ of the sound I’d like to create.

Check out the www.surreal.co.nz website for latest music, graphics, news etc…

Progetto musicale per il futuro è quello di ampliare Surreal in una band con tastiere, chitarre, cori ecc… Una band dal suono pieno. E vorrei anche fare musica in una nuova direzione. Esperimenti con qualche fresca idea. Ho una “visione” del suono che mi piacerebbe creare. Registratevi a www.surreal.co.nz e sarete aggiornati riguardo alle mie ultime novità, musica, grafica ecc.

Davide

Your last words to round up this interview?

Le tue ultime parole per concludere quest’intervista?

Phil

Just like to say thanks again for this opportunity, and listen to some New Zealand music.

Take it easy out there… Peace and love.

Solo per dire grazie dell’opportunità, e per invitare ad ascoltare un po’ di musica neozelandese. State bene, laggiù (take it easy!)… Pace e amore.

Cyber9

Davide Riccio

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