Terrorismo globale e nuove insicurezze:
la risposta della comunità internazionale
(di Davide Caocci e Alberto Monari)
la risposta della comunità internazionale
(di Davide Caocci e Alberto Monari)
“Un giorno buio per la storia dell’umanità,
un terribile affronto alla dignità dell’uomo”
(Giovanni Paolo II, 12 settembre 2001)
un terribile affronto alla dignità dell’uomo”
(Giovanni Paolo II, 12 settembre 2001)
“Quanto è successo potrà cambiare i destini del mondo”
(Renato Ruggiero, Ministro agli AA.EE., 12 settembre 2001)
Le immagini provenienti da New York e Washington cui abbiamo assistito martedì 11 settembre rimarranno impresse nella memoria di tutti segnando un giorno tristissimo nella storia dell’umanità. L’accaduto di per sé non necessita di parole se non quelle della preghiera, per le migliaia di vittime innocenti, che da ogni uomo e donna di buona volontà deve levarsi, in tutte le lingue e da tutti i credo della terra, verso il cielo e nostro Signore.
Non vi sono parole per definire lo sgomento provato dinanzi a tale scempio, ma ci sembra nostro dovere, da uomini del nostro tempo in primo luogo, da operatori del diritto in secondo, pur se ancora turbati dalla prossimità dei fatti1, presentare in questa sede una serie di riflessioni tecniche sulle conseguenze che tale tragico avvenimento potrà avere all’interno della comunità internazionale. E facendo questo, a quattro mani, intendiamo manifestare la nostra piena solidarietà ed il nostro cordoglio a chi è stato colpito da tale gesto, le vittime, i loro famigliari ed amici, il governo degli Stati Uniti d’America, ma in fondo anche a tutti coloro che credono nella pace e nello stato di diritto, a tutti noi, che siamo stati feriti nel profondo.
D. C. – A. M.
“È la prima guerra del XXI secolo,
riusciremo a vincerla […]
Con i nostri alleati infliggeremo un colpo fortissimo
a chi semina la morte nel mondo.
Faremo un favore alle future generazioni”
(George W. Bush, Presidente degli U.S.A., 13 settembre 2001)
riusciremo a vincerla […]
Con i nostri alleati infliggeremo un colpo fortissimo
a chi semina la morte nel mondo.
Faremo un favore alle future generazioni”
(George W. Bush, Presidente degli U.S.A., 13 settembre 2001)
“Mai le vie della violenza
conducono alla soluzione dei problemi dell’umanità”
(Giovanni Paolo II, 12 settembre 2001)
Uno degli autori di questo articolo, Davide Caocci, solo cinque giorni prima dei fatti, si trovava all’interno della Torre n.2 delle Twin Towers del World Trade Center a New York, n.d.aa.
