Inscape in the Poetry of Mackay Brown
Sì quello che vorrei non è quello che è
Vorrei vorrei scrivere alla George Mackay Brown
Raccontare anch’io di mari in burrasca
E di visi solcati dalle rughe e dalla salsedine
Ed invece questo non sarà mai
La vita mia è più modesta
Non posso evocare gli eroi che non ci sono
L’epica appartiene al passato
Io vivo incollato alla sedia
Attaccato al computer
A scrivere questa persistenza della monotonia
Questo non mi darà lustro
Né diventerò ricordo indelebile della comunità locale
Ho solo questa mediocrità familiare come valore da sbandierare
Il resto è solo immaginazione che diventa sempre più scarna
Che impoverisce ogni giorno
Io comunque non mi allontano dal mio scranno
E continuo imperterrito il supplizio della scrittura uguale a sé
Un paesaggio interiore scarnificato
Deserto
Privo di spume sibilanti hissing spume
O drifts of rain raffiche di pioggia.
10 settembre 2003 h.10:27
one harp-song
post George Mackay Brown
Una canzone per arpa
Mario Pischedda