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Estratto di GEPPO.TXT:
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C’era una volta Volta, che svoltando in via volta voltò nella via errata.
Ma… voltando pagina, possiamo trovare Achille, il quale andò in borsa e vide che era cosa buona.
L’altoparlante annunciò: “Il Marco sale, il Dollaro pepe, lo Yen sale, la Sterlina scende.”
Qualcuno incuriosito chiese: << E la Lira ?? >>.
E Qualcun’ altro( Incuriosito) rispose: << E' in mezzo alla strada che apetta un passagio !! >>.
Achille scarpe, achille calze, a chi niente possedeva da Generazioni
(che la aveva ricevuta da Mario) un famoso strumento a corde pizzicate molto usato ai suoi tempi: una lira.
Poichè possedeva solo una lira era povero in canna.
Così decise di vendere la sua lira per 1. 000 lire, ma Nessuno la volle comprare. Ora non era più povero in canna, era ricco in abete.
Dal canto suo Ulisse offrì 1. 000 lire ad Achille perchè la sua riabilitazione sull’ isola di Ogigia non aveva ancora fatto effetto.
Achille era così contento che fece salti gioia su un piede solo… ahia… su un piede solo…; morì così improvvisamente che la signora della Valleverde non fece in tempo a rannuvolare e tornò il sole (24 ore), il Carlino, il Carletto, il Car-ancora-da-leggere ecc. ecc.(viva viva la parcondicio) !!
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