Che la signorina Alessandra Riegler fosse una promessa degli scacchi in campo femminile mi era noto da diversi tornei in cui regolarmente venivo castigato, ma che a distanza di così breve tempo dovessi chiamarla
Campionessa Italiana non me lo sarei sinceramente aspettato.
Alessandra gioca a scacchi da soli 5 anni ed è già ai vertici delle classifiche italiane, ha 33 anni e notevoli margini di miglioramento; nasce e vive a Modena dove, tuttora, insegna chimica all’istituto
“Guarini” conciliando la sua passione per gli scacchi con gli impegni scolastici.
Dapprima volevo realizzare una vera e propria intervista con lei, ma la sua ostinata modestia mi ha costretto a carpirle solo qualche notizia sulle sue prossime attività e sugli impegni futuri; infatti Alessandra gestisce (come presidente) il Circolo scacchistico di Formigine.
Sempre sorridente e disponibilissima, mi dice che purtroppo il Campionato
Italiano Femminile quest’anno è stato caratterizzato, a suo parere, da qualche errore di troppo nelle partite e che ora dopo la vittoria (già pronosticatale in sogno dal suo maestro) spera, superati alcuni inconvenienti di carattere burocratico, di partecipare alle Olimpiadi che si terranno dal 30 novembre al 17 dicembre a Mosca.
Era la terza volta che partecipava al Campionato Italiano: precedentemente si era piazzata quinta e quarta (rispettivamente nel 1992 e nel 1993); quest’anno però con 7,5 punti su 9 si è laureata campionessa italiana già un turno prima della fine del torneo togliendosi anche la soddisfazione di vincere in simultanea il GM Mariotti.
Alessandra condivide con me un certo interesse per le partite “romantiche” e per il computer, gioca per corrispondenza da qualche tempo e, garantisco io, sentiremo ancora parlare di lei magari per qualche buon risultato alle Olimpiadi.
Abbiamo faticato a decidere insieme quale partita mostrare e, in ultima analisi, speriamo gradirete una partita significativa per quello che rappresenta: si tratta dello scontro con la Campionessa uscente Giusy Parrino…
Questa partita, che assomiglia ad una est indiana, è caratterizzata da più di un capovolgimento di fronte.
PARRINO – RIEGLER (A07)
21 Camp. It. Femm. (Formia 1994)
1. Cf3 d5
2. g3 c6
3. Ag2 Ag4
4. 0-0 Cd7
5. d3 e5
6. Cbd2 Ac5
7. e4 Ce7
8. c3 a5
9. h3 Ah5
10. g4 Ag6
11. h4 h6
12. Cxe5 Cxe5
13. d4 Cd7
14. dxc5 Cxc5
15. e5 Db6
16. b3 Ad3
17. Te1 Cg6
18. Cf3 Ae4
19. h5 Cf8
20. Ae3 Cfe6
21. Cd4 Axg2?
22. Rxg2? Dc7
23. Cxe6 Cxe6
24. f4 g6
25. hxg6 fxg6
26. f5 gxf5
27. gxf5 Dg7+
28. Rf2?! Df7
29. f6 0-0-0
30. Th1 h5
31. Th4 Tdg8
32. Dh1 Cg5
33. Re2 Dg6
34. Axg5 Dxg5
35. Dh3+ Rd8
36. f7? Dxe5+
37. Rd3?? Tg3+
38. Il bianco abbandona.