“Ho voluto scrivere questi racconti perché volevo dare un naturale sfogo ai miei sogni e alle mie fantasie sin da quando ero ragazzo, a volte insoddisfatto della realtà che mi circondava e mentalmente preso dalle mie passioni. Sono diciannove storie e il caso ha voluto che l’ultima io la abbia composta in concomitanza con il giorno del mio sessantesimo compleanno”. La prefazione di questo nuovo libro di Dario Petucco è chiaramente l’idea del soggetto, nonostante ancora questo appaia solamente dopo qualche riga. Questo nuovo libro di racconti arriva dopo “9.331 miglia“, diario di viaggio scritto dall’autore classe ’64, originario di Bassano del Grappa, e che oggi vive a Castelnuovo Magra. I testi sono stati scritti dal 1980 al 2024. Finalmente, fra le cose belle della pubblicazione, troviamo la trasposizione letteraria dell’incontro, reale, avvenuto fra Petucco e il suo musicista più amato, Lou Reed; per intercessione di Fernanda Pivano, in un certo senso, e del quale sapevamo già in virtù della testimonianza diretta che ce ne aveva fatto Dario Petucco stesso. Vari generi intervallano la stesura del libro, ovviamente, ché Petucco ha voluto anche in questo caso dare uno schiaffo all’omologazione più banale: la raccolta di racconti, per esempio, è aperta da un’ambientazione statunitense, ma di quelle che sentiamo ancora venire dai locali che fra fumo e alcol ospitavano per dire gli autore della cosiddetta beat generation (tanto cara anche all’autore certo). Bello di sicuro l’omaggio alle navi, con questa Nave Ardito. Come quello a certi classi della tradizione letteraria anglosassone. L’augurio è che “Quando i sogni vincono” abbia una lunga strada davanti a sé, perché merita di essere portato fra margini e centri di aggregazione, fra persone innamorate della lettura e amori letterari pronti a sopravvivere a ogni tentativo di involuzione – scientifica – e non del pianeta.
Nunzio Festa è nato a Matera, ha vissuto Pomarico e vive in Lunigiana.
Giornalista, poeta, scrittore.
Collabora con Liguria Today, L’Eco della Lunigiana, Città della Spezia, La Voce Apuana e d’altri spazi cartacei e telematici, tra i quali Books and other sorrows di Francesca Mazzucato, RadioA, RadioPoetanza e il Bollettino del Centro Lunigianese di Studi Danteschi; tra le altre cose, ha pubblicato articoli, poesie e racconti su diverse giornali, riviste e in varie antologie fra le quali:
Focus-In, Liberazione, Mondo Basilicata, Civiltà Appennino, Il Quotidiano del Sud, Il Resto.
Per i Quaderni del Bardo ha pubblicato “Matera dei margini. Capitale Europea della Cultura 2019” e “Lucania senza santi. Poesia e narrativa dalla Basilicata”, oltre agli e-book su Scotellaro, Infantino e Mazzarone e sulle origini lucane di Lucio Antonio Vivaldi; più la raccolta poetica “Spariamo ai mandanti”, contenenti note di lettura d’Alessandra Peluso, Giovanna Giolla e Daìta Martinez e la raccolta poetica “Anatomia dello strazzo. D’inciampi e altri sospiri”, prefazione di Francesco Forlani, postfazione di Gisella Blanco e nota di Chiara Evangelista.
Ha dato alle stampe per Historica Edizioni “Matera. Vite scavate nella roccia” e “Matera Capitale.
Vite scavate nella roccia”; come il saggio pubblicato prima per Malatempora e poi per Terra d’Ulivi “Basilicata. Lucania: terra dei boschi bruciati. Guida critica.”. Più i romanzi brevi, per esempio, “Farina di sole” (Senzapatria) e “Frutta, verdura e anime bollite” (Besa), con prefazione di Marino Magliani e “Il crepuscolo degli idioti (Besa).
Per le edizioni Il Foglio letterario, i racconti “Sempre dipingo e mi dipingo” e l’antologia poetica “Biamonti. La felicità dei margini. Dalla Lunigiana più grande del mondo”.
Per Arduino Sacco Editore “L’amore ai tempi dell’alta velocità”.
Per LietoColle, “Dieci brevissime apparizioni (brevi prose poetiche)”.
Tra le altre cose, la poesia per Altrimedia Edizioni del libro “Quello che non vedo” (con note critiche di Franco Arminio, Plinio Perilli, Francesco Forlani, Ivan Fedeli, Giuseppe Panella e Massimo Consoli) e il saggio breve “Dalla terra di Pomarico alla Rivoluzione. Vita di Niccola Fiorentino”.
Per Edizioni Efesto, “Chiarimenti della gioia”, libro di poesie con illustrazioni di Pietro Gurrado, note critiche di Gisella Blanco e Davide Pugnana.
Per WritersEditor, la biografia romanzata “Le strade della lingua. Vita e mente di Nunzio Gregorio Corso”.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.