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Viaggi: Praga-Cosmopolita in movimento

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Viaggi: Praga-Cosmopolita in movimento

Sono finiti gli anni bui dell’oppressione politica del periodo comunista, ora Praga è una città libera, bella e libera e si lancia nel futuro come una capitale giovane che abbandona definitivamente il silenzio del passato.
La magia che un tempo la circondava è sparita portando con sé il suo mito intellettuale e quell’alone di grigio mistero che investiva le sue strade e i suoi palazzi. Non è più la città d’oro delle cupole sui monumenti barocchi che la foschia delle rive della Moldava annebbiava, con le sue tante notti bianche mitteleuropee descritte da Dostoevskij.
Ora Praga, ghiaccio bollente, si lancia al consumismo partendo innanzitutto dal turismo che la ha eletta una delle mete preferite di ben 100 milioni di visitatori l’anno. E questa curiosità di massa ne ha fatto la colonia di tutti i senza meta in cerca di fortuna del mondo, molti dei quali americani.
Si respira l’aria bohemien della Parigi degli anni 20 piena com’è di nuovi intellettuali, artisti , designer, caffè e bar , e si dice che tra loro vaghino già i nuovi Kafka ed Hemmingway
Scopriamo Praga oltre che cuore politico del paese, anche come centro culturale grazie ai numerosi musei, alle biblioteche, alle accademie musicali ed artistiche che hanno sempre goduto della miglior fama a livello mondiale.
Misteriosa e affascinante già dalla nascita si dice che la stirpe della sua fondatrice, la principessa Libussa , discendesse dall’eroe nazionale Samo . Il primo nucleo della città , detto "Mala Strana" ( città piccola) ,sorse appunto intorno alla dimora della principessa sulla riva sinistra della Moldava.
Da non perdere per nessun motivo quindi il "Plazsky hrad", appunto il castello di Praga, museo nazionale e simbolo di oltre mille anni di storia boema . Dalla sua fondazione nel IX secolo il suo complesso di palazzi, edifici sacri, uffici e abitazioni civili è costruito in svariatissimi stili architettonici che ne rappresentano al meglio il continuo sviluppo durato ben 1100 anni . Il castello si estende in un’area di 45 ettari. Dal 1918 è residenza del Presidente della Repubblica.
Interminabile fu anche la costruzione di un altro imperdibile monumento della storia di Praga, la Cattedrale di San Vito, Venceslao, Adalberto, durata ben 600 anni. Fondata sui resti della rotonda romanica di Giovanni di Lussemburgo fu definitivamente terminata nel 1929 ed è la tomba di tutti i re boemi, nonché custode del tesoro della corona.
Ma per addentrarsi nell’ ispirazione letteraria mitteleuropea della città e dei suoi artisti non bisogna perdersi il "Zlata ulicka"(vicolo d’oro), una strada composta da piccole casette incorporate alle fortificazioni gotiche usualmente utilizzate come dimora dei fucilieri e degli artigiani del castello, nelle quali al n° 22 lavorò negli anni 1916- 1917 Franz Kafka.
I prezzi sono una vera attrazione per questa città : soggiornare per un weekend a Praga in un albergo a tre stelle costa in media da 444 euro ( £860.000). In ogni quartiere della città si possono trovare almeno una decina di ristoranti con cucina ceca e non. Un pasto completo al ristorante con piatti tipici cechi , stinco di maiale, anatra al forno e birra filtrata di produzione propria costa circa 250 corone ( £ !5.000) .E per chi è non riesce a rinunciare alla cucina italiana, una pizza e una birra costano 50 corone (£ 3000).
Un volo Alitalia andata e ritorno costa 626 euro ( £ 1.213.000).


Samantha Boni

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