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Largo Arrivo Io – Mario Di Pietro e Monica Dacomo

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Manuale di auto aiuto per i bambini iperattivi e i loro genitori

Il disturbo dell’attività e dell’attenzione è stato oggetto negli ultimi anni di diversi studi, come diverse sono state le modalità proposte per affrontare il problema.
Le ricerche parlano di un deficit che riguarda il 5-6% della popolazione generale; il che significherebbe che in una classe di 20 alunni, ci potrebbero essere in media uno o due bambini che presentano difficoltà di attenzione e iperattività, superiori rispetto a quelle caratteristiche problematiche che si possono riscontrare in ogni bambino o bambina.
In effetti si parla di deficit, con dimensione di patologia e probabili cause anche bio-chimiche, solo per quei casi in cui le difficoltà a concentrarsi o la quasi impossibilità di stare fermi al proprio posto assumono dimensioni rilevanti e non sono apparentemente dovuti a disagi psicologici o difficoltà emotive temporanee.
Il libro di Di Pietro, che ha una grande esperienza nel campo della conoscenza dei disturbi legati al mondo della scuola e che ha approfondito questa esperienza come formatore per gli insegnanti e come autore di numerosi libri su questi argomenti, e di Monica Dacomo, anche lei formatrice e psicologa che ha curato libri sul bullismo e sulla sfera emotiva dei ragazzi, si presenta come davvero un manuale molto interessante e originale sull’argomento.
E’ interessante e originale anche la prospettiva di fondo che muove il libro, cioè il fatto che esso è rivolto direttamente ai ragazzi iper-attivi, con uno stile colloquiale e rasserenante, che affronta in modo lucido e pacato situazioni che a volte, al contrario, generano non poche tensioni nei ragazzi e nelle persone, genitori e insegnanti, che si devono rapportare con loro.
Naturalmente il libro va mediato con la lettura di un adulto, come sottolineano anche gli autori fin dalle prime pagine, perché è improbabile che un ragazzo segnato dal deficit dell’attenzione e dell’iper-attività si metta da solo a leggere un manuale.
Lo stile però semplice, le descrizioni efficaci del mondo in cui il ragazzo vive e delle sue difficoltà, ad esempio, a trovare amici, a rapportarsi coi genitori, a organizzare il proprio tempo e a resistere alle frustrazioni, rendono il testo davvero una lettura non solo per gli adulti, ma anche per i genitori da fare insieme ai loro figli, come spunto per un dialogo sulle loro difficoltà, che a volte i “grandi” non riescono a comprendere.
Il libro è diviso in tre parti: le prime due rivolte appunto direttamente ai ragazzi, la terza che ha lo scopo invece di dialogare con i genitori.
La prima parte è una descrizione del deficit dell’attenzione e dell’iper-attività: con un linguaggio semplice gli autori rivolgendosi direttamente ai ragazzi descrivono le caratteristiche del loro disturbo, indicando le implicazioni che esso porta per la loro vita, ma anche le qualità che si possono ricavare e indirizzando i ragazzi a chiedere aiuto e a cercare un “ponte” per dialogare con il mondo degli adulti, insegnanti e genitori.
La seconda parte presenta numerose schede con consigli pratici su come gestire le proprie emozioni e le proprie difficoltà: le schede vogliono essere proposte di auto-aiuto e danno una mano al ragazzo a conoscersi meglio, a riflettere sulle proprie emozioni, a organizzare concretamente la giornata, a trovare tecniche e strategie per rilassarsi e risolvere i problemi in modo positivo. Da segnalare anche una scheda dedicata a spiegare ai ragazzi l’eventualità di usare farmaci, questione molto dibattuta negli ultimi anni su questo tipo di deficit.
L’ultima parte si rivolge ai genitori e può essere allargata come lettura a tutti gli educatori e gli insegnanti che hanno a che fare con ragazzi che vivono questo tipo di problemi: anche in questo caso emerge la grande esperienza degli autori come formatori e come psicoterapeuti, perché il testo è ricco di suggerimenti pratici su come gestire ragazzi e ragazze che mettono spesso a dura prova la propria genitorialità e il proprio ruolo educativo.
Le strategie, che hanno come sfondo teorico la terapia razionale-emotiva e le teorie cognitvo-comportamentali, sono ricche di suggerimenti concreti per superare un atteggiamento basato solo sulle sgridate e sulla repressione dei comportamenti-problema per passare a un ventaglio più ampio di interventi, che comprendano anche i rinforzi positivi, l’analisi dei comportamenti su cui vale la pena intervenire, la formulazione di un contratto educativo con il ragazzo che preveda punteggi e premi per gratificare il raggiungimento di risultati positivi.
Anche questa parte è arricchita da schede di facile utilizzo e che riguardano situazioni molto concrete, in cui spesso il contesto famigliare può vivere tensioni, come la partecipazione a feste o il comportamento corretto in luoghi pubblici, lo svolgimento dei compiti, i pasti a tavola e l’atteggiamento verso i compagni a scuola o i fratellini.
In generale, il testo di Di Pietro e Dacomo si presenta come un manuale ben scritto, ricco di suggerimenti pratici inseriti all’interno di un quadro teorico di riferimento approfondito e arricchito dall’esperienza di formatori degli autori.
Le famiglie che hanno ragazze e ragazzi con problematiche simili a quelle del deficit dell’attenzione e dell’iperattività, troveranno materiale interessante da leggere insieme genitori con i figli e piste operative per vivere più serenamente in famiglia questo tipo di problematiche.
Gli insegnanti, gli educatori e tutte le persone adulte interessate a conoscere di più sull’argomento troveranno un testo completo e allo stesso tempo alla portata di tutti.
 
Segnaliamo infine, per chi volesse approfondire l’argomento, che la casa editrice Erickson ha recentemente pubblicato anche materiale multimediale sull’argomento, all’interno della collana curata da Ianes Facciamo il punto su…, caratterizzato dalla presenza di un manuale, di un dvd-video e di un cd-rom, che offrono una panoramica completa, dal punto di vista scientifico e della proposta di strategie educative e di analisi di buone prassi. Il materiale si chiama L’iper-attività, aspetti clinici e interventi psicoeducativi, e si possono avere informazioni dal sito della Erickson al link: http://www.erickson.it/erickson/product.do?id=2088

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